A seguito della mia ultima gita domenicale ho deciso di scrivere un articolo dedicato a Caorle per suggerirvi cosa fare e vedere in un pomeriggio d’inverno. Io sono dell’idea che alcuni luoghi diano il meglio di sé fuori stagione e questo vale in particolar modo per le località balneari. Queste, ad esempio, in estate pullulano di bagnanti chiassosi che si accalcano in spiaggia mentre in inverno sono molto più tranquille e quasi deserte. Ecco, proprio l’inverno è il momento ideale per visitarle e apprezzarle al meglio!
Contenuti del post:
Caorle la “Piccola Venezia”
Caorle è situata nella provincia di Venezia e si affaccia sull’omonima laguna. E’ una città marittima e di conseguenza vive soprattutto di pesca e di turismo balneare. Per il suo aspetto, molto simile al capoluogo veneto, viene chiamata “Piccola Venezia”.
Caorle ha una storia antichissima ed il suo territorio, frequentato già nell’Età del Bronzo, è stato conquistato dai romani che vi hanno fondato la colonia Iulia Concordia. Questa colonia si trovava a circa 20 km dalla costa e quando ha subito l’invasione longobarda la popolazione ha preferito rifugiarsi nelle isole lagunari alla terraferma. Ha preso così forma Caorle che nel Medioevo è diventata il principale centro navale bellico della Serenissima. Da sempre borgo di pescatori è solo negli anni ’50 che si è modernizzata ed è diventata una rinomata località balneare.
Caorle cosa fare e vedere in un pomeriggio d’inverno
La Diga di Caorle
La Diga di Caorle è probabilmente il luogo più fotogenico e più frequentato della città e passeggiare qui, soprattutto nei pomeriggi invernali, è un vero piacere. Si tratta di una passeggiata lunga circa 1 km che in origine è stata costruita per difendere il villaggio medievale.
Il camminamento centrale è stato costruito utilizzando la pietra d’Istria e la scogliera, i macigni che dividono la passeggiata dal mare, dal 1993 è diventata una “tela” per artisti e scultori. Ogni anno, infatti, vengono realizzate delle opere che poi a giugno vanno a concorrere nella manifestazione “Scogliera Viva”.
La Spiaggia di Levante
La Spiaggia di Levante comincia laddove la diga di Caorle finisce. Una mezzaluna di sabbia dorata che in estate si trasforma in un ammasso di ombrelloni e lettini mentre in inverno è completamente libera. Si può fare una passeggiata tranquilla in riva al mare, si può far correre il proprio cane, ci si può cimentare nella costruzione di un castello di sabbia oppure si può stare fermi ad ascoltare il mare che s’infrange sulla battigia.
Da qui parte il Sentiero dei Casoni, una splendida passeggiata lunga una decina di chilometri che porta alla scoperta dei casoni di Caorle, ovvero le vecchie case dei pescatori fatte di legno e canna palustre.
Il Santuario della Madonna dell’Angelo
Il fotogenico Santuario Madonna dell’Angelo si trova all’estremità della diga di Caorle e all’inizio della Spiaggia di Levante. L’edificio originario risaliva al VI-VII secolo ed era dedicato a San Michele Arcangelo poi, nel 1751 la vecchia chiesa venne demolita e al suo posto venne costruito il santuario attuale dedicato alla Madonna dell’Angelo.
Il campanile, quando scende la sera, diventa un faro e all’interno del piccolo santuario si può ammirare uno splendido affresco che raffigura la leggenda della Madonna dell’Angelo.
La leggenda racconta che un tempo dei pescatori trovarono in mare una statua lignea che raffigurava una Madonna con il Bambino. La statua galleggiava nonostante avesse un piedistallo di marmo e così i pescatori decisero di prenderla e trasportarla a riva con le loro reti. I bambini del borgo, con la forza della loro innocenza, la sollevarono e la portarono all’interno del Duomo. Il giorno dopo, quando i fedeli andarono a venerarla non la trovarono più. La statua venne poi miracolosamente ritrovata all’interno della chiesa di San Michele Arcangelo che da quel giorno, proprio in onore a quella statua cambiò nome.
Il Duomo di Santo Stefano Protomartire
Campo del Duomo è considerato il nucleo monumentale della città, qui si trova sia il Duomo di Santo Stefano Protomartire sia il suo campanile cilindrico.
Il Duomo di Santo Stefano Protomartire è uno degli edifici più antichi della città e risale al 1.038 d.C. La sua facciata tripartita è semplice ed austera e all’interno si può vedere la preziosa Pala d’Oro (dietro all’Altare Maggiore), un crocifisso ligneo del XV secolo e un’ara funeraria romana appartenuta alla famiglia dei Licovi che risale al I secolo d.C.
Staccato di qualche metro dal Duomo si trova il Campanile dalla particolare forma cilindrica che termina con una cuspide conica. Alto 48 metri si erge sul mare come una sorta di faro e ha una lieve pendenza ad est di circa 25 centimetri. Dopo il recente restauro è possibile salire in cima usando una scaletta di legno. Il costo del biglietto è di € 3,00 per gli adulti mentre è gratis per i bambini.
Le calli e le casine colorate della “Piccola Venezia”
Caorle, per la sua struttura urbanistica e per la sua architettura è chiamata “Piccola Venezia” e passeggiando tra le sue calli la somiglianza al capoluogo veneto è notevole. Strette calli, piccoli campielli e alte case pittoresche dai colori brillanti e vivaci tipici della tradizione veneziana, uno spettacolo!
Il centro si suddivide in tre vie convergenti da cui poi si diramano le calli più piccole: Rio Terà delle Botteghe, un antico canale interrato, Via Roma e Calle Lunga che si trova in asse con la facciata del Duomo ed è probabilmente uno degli scorci più fotografati della città!
Altro scorcio cittadino particolarmente fotografato è la Piazza Papa Giovanni con un bellissimo palazzo dalla tinta rosa pastello ed il campanile del Duomo che si vede in lontananza.
Cosa fare e vedere nei dintorni di Caorle
Siete a Caorle ma invece di un pomeriggio avete un’intera giornata? Nessun problema. Potete pensare di impiegare alcune ore passeggiando nell’Oasi Naturalistica di Valle Vecchia, tra mare, pineta e laguna. Ve ne parlo in maniera più ampia qui:
Passeggiata nell’Oasi Naturalistica di Valle Vecchia
E voi siete mai stati a Caorle? Avete domande o volete raccontarmi la vostra esperienza? Scrivete nei commenti o mandatemi una email, sarò contenta di rispondervi 😊!
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Che bello scoprire che anche d’inverno Caorle ha tanto da offrire! Le passeggiate sul lungomare e l’atmosfera tranquilla sembrano perfette per una fuga dalla routine quotidiana.
Sì, esatto. Io personalmente tante città marittime le preferisco in inverno 😊