Visita al Taman Tirta Gangga a Bali
Indonesia

Visita al Taman Tirta Gangga a Bali

5 Dicembre 2023

Vi racconto della mia visita al Taman Tirta Gangga, il palazzo costruito per l’ultimo rajah di Karangasem nel 1946, situato nella parte orientale di Bali. Il suo nome significa “giardino sull’acqua del Gange”, si estende su una proprietà di 1,2 ettari ed è un’affascinante testimonianza della Bali antica. Nel 1963 l’eruzione del Gunung Agung lo distrusse ma è stato prontamente ricostruito com’era in origine.

Come raggiungere il Taman Tirta Gangga

Il Taman Tirta Gangga si trova nella parte orientale di Bali e dista 63 chilometri da Ubud. Per raggiungerlo attraverserete la regione di Sideman, una zona ammantata di risaie con il cono vulcanico del Gunung Agung sempre sullo sfondo. L’area non è molto trafficata ed il manto stradale è in buone condizioni di conseguenza il viaggio dura circa un’ora e mezza.

Il mio consiglio è di noleggiare uno scooter ma se non potete o non volete farlo l’unico modo per visitare il Taman Tirta Gangga è ingaggiare un autista privato. Purtroppo i mezzi pubblici a Bali non sono affidabili e tantomeno capillari!

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Informazioni utili

Orario di apertura: 08:00 – 18:00

Prezzo: 50.000 IDR (circa € 3,00)

Parcheggio scooter: 5.000 IDR (circa € 0,30)

La visita al Taman Tirta Gangga

Una volta superata la biglietteria si imbocca un breve sentiero tra la vegetazione per sbucare poi in un piccolo mercato con alcune bancarelle che vendono fiori e prodotti di genere alimentare. C’è anche chi vende un “abbraccio” con degli animali esotici: 20.000 IDR per farsi scattare una foto con un pitone attorno alle spalle o con un pipistrello gigante tra le mani. Business che disapprovo totalmente!

Varcato il portale d’ingresso ci si trova in un ambiente seppur molto turistico decisamente meno caotico rispetto ad altri luoghi divenuti popolari a Bali.

La vasca delle pietre galleggianti

La prima delle grandi vasche acquatiche si trova appena varcato l’ingresso. E’ quadrata e ci sono delle grosse pietre rotonde che sembrano galleggiare sull’acqua sopra le quali i turisti si divertono a passeggiarci sopra. In realtà non sono pietre galleggianti ma dei cilindri di pietra equidistanti tra loro, appoggiati sul fondo del laghetto che emergono per pochi centimetri. Anche noi, come tutti i turisti che passano di qui, ci divertiamo a saltare sopra alle pietre circondati dalle enormi carpe koi che abitano il laghetto. Seguiamo il percorso a serpentina e ci soffermiamo di tanto in tanto per delle foto.

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I giardini del Taman Tirta Gangga

Oltre la grande vasca la fontana a undici livelli raffigurante Nawa Sanga segna l’inizio dei giardini del Taman Tirta Gangga. Camminiamo sul selciato in pietra costeggiando piccoli giardini fioriti e vasi ornamentali con piante che si intervallano alle vasche colme d’acqua sorgiva.

Alcune di queste vasche hanno un semplice scopo ornamentale e sono adorne di ninfee in fiore mentre altre sono riservate alle abluzioni. Per chi volesse intraprendere un percorso di purificazione questo è uno dei luoghi più intimi di Bali in cui poterlo fare. Qui, infatti, la purificazione non è vista come un’attrazione turistica e di conseguenza la vasca è poco frequentata e si riesce a vivere un’esperienza più autentica. Il costo? Un’offerta floreale che potete acquistare alle bancarelle prima dell’ingresso e un’offerta pecuniaria libera.

Il giardino più bello del palazzo è dotato di un ponticello dove, salendoci sopra, si riesce ad avere una vista d’insieme. Il giardino è stato allestito su alcune pietre poste al centro di una grande vasca d’acqua rettangolare. Un misto di fiori di un rosso sgargiante, palme e giochi d’acqua attivati da alcune fontanelle.

Taman Tirta Gangga

Il tempio

L’area dove si trova il tempio del Taman Tirta Gangga è isolata e proprio per questo i turisti che si spingono fin qui sono pochi. A darci il benvenuto delle statue con maschere mostruose poste ai lati della piccola scalinata superata la quale ci troviamo sotto una grande tettoia con un piccolo altarino. Dietro a questa struttura si trova il tempio ma qui è vietato l’ingresso ai non fedeli.

E’ in quest’area che a mio parere si respira la vera essenza del Taman Tirta Gangga. Un piacevole mix armonico di architettura in pietra e una florida vegetazione pluviale che sembra volerlo inghiottire. Attorno a noi il silenzio interrotto soltanto dal rumore costante ma lontano dell’acqua che scorre.

L’area del tempio si trova sul punto più alto del palazzo e da qui si riesce ad avere una vista d’insieme dei giardini e delle vasche d’acqua oltre che ad intravedere in lontananza le risaie terrazzate che ammantano i versanti di Bali orientale.

Taman Tirta Gangga

E voi siete mai stati al Taman Tirta Gangga? Avete domande da farmi o volete condividere la vostra esperienza? Scrivete nei commenti oppure mandatemi una email, sarò contenta di rispondervi 😊!

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