Il Portogallo è il più occidentale degli stati europei ed il suo territorio è racchiuso tra la Spagna e l’oceano Atlantico. Lisbona è la sua capitale ma da vedere c’è molto di più! Noi abbiamo dedicato al Portogallo un itinerario on the road di ben 15 giorni e abbiamo scoperto un paese vario ed affascinante che non ha per nulla disilluso le nostre aspettative.
Lisbona e Porto non hanno bisogno di presentazioni ed altrettanto famosa è la sua costa meridionale disseminata di spiagge sabbiose, piccole calette, scogliere a picco sul mare e centinaia di grotte. Le onde dell’oceano Atlantico, invece, attirano gli appassionati di surf da tutta Europa mentre i promontori rocciosi si trasformano in terrazze panoramiche da dove ammirare tramonti indimenticabili. La vera sorpresa però ce l’ha riservata l’entroterra: poco frequentato e caratterizzato da castelli, piccoli borghi medievali, resti archeologici ed una catena montuosa dove poter fare trekking spettacolari.
Contenuti del post:
Portogallo on the road itinerario di 15 giorni
Un on the road in Portogallo è il vostro sogno ma non sapete come organizzarlo al meglio?
LEGGETE ANCHE: Portogallo: come organizzare l’on the road perfetto!
Oppure sfruttate le mie competenze e contattatemi 😉!
Prima di partire non dimenticate di stipulare un’assicurazione di viaggio 😉! Le due che ho provato personalmente sono Columbus Assicurazioni ed Heymondo entrambe con un ottimo rapporto qualità prezzo. Cliccando sui link otterrete lo sconto dedicato ai miei lettori!
Giorno 1: arrivo a Porto
Nell’anno del caos aeroportuale siamo partiti da Bologna in serata con soli 75 minuti di ritardo e siamo atterrati a Porto alle ore 22.00. Abbiamo poi raggiunto il nostro albergo, situato nel quartiere Trinidade, con i mezzi pubblici.
Alloggio: Turista da Trinidade (3 notti)
Giorno 2: Porto
Dedichiamo l’intera giornata alla scoperta di Porto, romantica città affacciata sulle sponde del fiume Douro. La mattina la trascorriamo passeggiando tra i quartieri più storici della città: Aliados, Bolhão e Ribeira. Rimaniamo incantati di fronte agli splendidi azulejos della Igreja de Santo Ildefonso e della famosa Stazione de São Bento. Una volta visitata la cattedrale scendiamo e raggiungiamo la sponda del fiume Douro dove alle 12.00 salpiamo per la Crociera dei 6 ponti che ci regala una vista privilegiata sui palazzi dalle tinte pastello della Ribeira e sulla collina che domina Porto dalla sponda opposta del fiume.
👉🏻 se volete prenotare la Crociera dei 6 ponti cliccate qui!
Nel pomeriggio raggiungiamo il Ponte Luis I e lo attraversiamo raggiungendo così il quartiere Vila Nova de Gaia. Facciamo una tranquilla passeggiata lungo la sponda del Douro dove a farla da padrone sono le rinomate cantine che producono il vino Porto. Sempre a piedi, camminando tra strette stradine in salita con i palazzi ricoperti di splendidi murales, raggiungiamo il Jardim do Morro. Dalla cima della collina aspettiamo l’ora del tramonto godendoci un panorama spettacolare sul fiume Douro e sulla Ribeira.
👉🏻 se volete partecipare alla degustazione di Porto in una cantina cliccate qui!
LEGGETE ANCHE: Fuga romantica a Porto: cosa vedere in un weekend
Giorno 3: Braga
Improvvisazione sul programma! Per oggi avevo previsto una tranquilla giornata alla scoperta della Foz do Douro e delle sue spiagge ma… ci svegliamo con il diluvio universale! L’alternativa alla spiaggia diventa la vicina Braga che raggiungiamo in treno con un viaggio di soli 40 minuti dalla stazione di São Bento. Le sue principali attrazioni sono la cattedrale ed il famoso Monastero Bom Jesus do Monte. Per raggiungere quest’ultimo, dal centro storico, prendiamo un bus che dopo 20 minuti ci lascia ai piedi della lunga scalinata che porta al santuario. Una volta raggiunto il santuario da una terrazza panoramica è possibile godersi un panorama pazzesco su tutto il territorio circostante.
👉🏻 se volete partecipare ad un free tour di Braga cliccate qui!
Rientriamo a Porto a metà pomeriggio e, visto che il meteo nel frattempo è migliorato, ne approfittiamo per terminare l’esplorazione del quartiere di Bolhão, andiamo alla Torre dos Clerigos e alla Igreja do Carmo ed, infine, saliamo al Miradouro da Vitoria. Poco prima del tramonto la situazione metereologica precipita nuovamente e noi ci rifugiamo in un ristorante. Fortunatamente dopo cena la pioggia cessa e noi riusciamo a concederci un’ultima passeggiata lungofiume in notturna.
👉🏻 cliccate qui per prenotare delle attività a Porto! Ne troverete di molto interessanti 😉!
Giorno 4: Aveiro – Coimbra
Oggi comincia ufficialmente il nostro on the road in Portogallo! Una volta ritirata l’auto in aeroporto (il noleggio più costoso di sempre 💸) partiamo in direzione sud e raggiungiamo la colorata Aveiro che per la sua urbanistica viene chiamata “la Venezia del Portogallo”. Gondole a motore cariche di turisti solcano il fiume che attraversa il centro storico e una serie di piccoli ponti abbelliti da tantissimi nastrini colorati permettono ai pedoni di passare da una sponda all’altra. Strette stradine, alti palazzi dalle tinte vivaci e un persistente odore di pesce esaltano la somiglianza con la famosa città veneta.
👉🏻 per partecipare ad un free tour di Aveiro cliccate qui!
LEGGETE ANCHE: Aveiro la colorata “Venezia” del Portogallo
Nel primo pomeriggio ci spostiamo verso sud e facciamo tappa a Conímbriga, il sito archeologico romano più importante e meglio conservato del Portogallo.
Ultima tappa della giornata è la città bianca di Coimbra, ex capitale portoghese in epoca medievale e sede dell’università più antica del Portogallo. Il centro storico di Coimbra si arrampica sul versante di una collina e conserva intatto il suo aspetto medievale. In un saliscendi di strette stradine lastricate si raggiunge il punto più alto dove si trovano i palazzi dell’università ed una terrazza panoramica nascosta che è il punto ideale per godersi il tramonto sui tetti di Coimbra.
👉🏻 cliccate qui per partecipare ad una visita guidata di Coimbra !
LEGGETE ANCHE: Coimbra cosa fare e vedere in un giorno
Alloggio: JR Studios & Suites (1 notte)
Giorno 5: Parque Natural da Serra da Estrela
Il nostro on the road si sposta verso est, sui rilievi del Parque Natural da Serra da Estrela, una zona selvaggia, bellissima e spesso ignorata dal turismo di massa. A pochi chilometri da Sabugueiro si trova la Lagoa Comprida, un bacino artificiale, dove ha inizio il bellissimo trekking al Covão dos Conchos. Poco meno di due ore di cammino attraversando un territorio arido, ricoperto da una bassa vegetazione e sferzato dal vento, selvaggio e spettacolare.
LEGGETE ANCHE: Escursione al Covão dos Conchos dalla Lagoa Comprida
In auto saliamo poi fino a Torre (1.993 mt.), la vetta più alta del Portogallo, e da qui, siamo scesi fino a Manteigas attraversando i meravigliosi panorami della Valle do Zêzere. Dopo una breve passeggiata per raggiungere il Poço do Infierno non ci resta che scendere verso sud seguendo una strada che serpeggia in mezzo al bosco. La notte la passiamo nella piccola cittadina di Covilhã posta alle pendici della Serra da Estrela.
👉🏻 cliccate qui per prenotare delle escursioni guidate nella Serra da Estrela!
Alloggio: Sport Hotel Gym & Spa (1 notte)
Giorno 6: Évora – Faro
Per oggi è previsto un lungo trasferimento verso sud: da Covilhã attraversiamo le vaste distese agricole dell’Alentejo fino ad arrivare in Algarve. L’Alentejo è una regione a vocazione agricola dove si producono alcuni dei migliori vini del Portogallo ma qui ci sono anche delle preziose testimonianze preistoriche. La prima tappa della giornata è la sconosciuta Meada dove si può ammirare il menhir più alto della Penisola Iberica.
Proseguiamo poi verso Évora, la città che era una delle più importanti colonie dell’Iberia romana. Le dedichiamo qualche ora per una passeggiata in centro e poi ci spostiamo di pochi chilometri per andare a vedere l’Anta Grande do Zambujeiro, il dolmen più grande d’Europa. Arriviamo a Faro in serata.
LEGGETE ANCHE: Evora e quel che resta dei Romani in Portogallo
👉🏻 cliccate qui per partecipare ad un free tour di Evora!
Alloggio: Hotel Ibis Faro Algarve (2 notti)
Giorno 7: Praia da Falésia – Faro
Giornata di relax, sì perché fare un viaggio in Portogallo significa anche godersi le sue splendide spiagge! Dedichiamo gran parte della giornata a Praia da Falésia considerata una delle più belle spiagge di Algarve e diciamo che con le sue suggestive scogliere rosse a picco sul mare non ha minimamente disilluso le aspettative. Le acque dell’oceano Atlantico qui sono calme e cristalline e, anche se un po’ freddine, sono l’ideale per fare un bel bagnetto! Nel primo pomeriggio sale la marea e la spiaggia si ristringe velocemente di parecchi metri così ritorniamo in albergo.
LEGGETE ANCHE: Algarve, alla scoperta delle spiagge più belle!
Dopo una doccia raggiungiamo il centro di Faro dove facciamo una tranquilla passeggiata visitando i suoi luoghi simbolo. Per l’ora del tramonto ci spostiamo al molo e… lo spettacolo è assicurato!
👉🏻 cliccate qui per prenotare delle escursioni in partenza da Faro!
Giorno 8: Percurso dos Sete Vales Suspensos – Benagil – Lagos
Dopo una giornata di relax una giornata di trekking mi sembra l’ideale 😅! Raggiunta in mattinata Praia da Marinha cominciamo a percorrere uno dei sentieri più spettacolari di tutto il Portogallo: il Percurso dos Sete Vales Suspensos. Camminiamo sulla cima della scogliera a picco sull’oceano e lungo il percorso vediamo tutta una serie di cavità, archi e grotte naturali. Più o meno a metà percorso siamo “scesi” a Benagil e abbiamo fatto il tour delle grotte in barca a motore con sosta anche alla famosa Grotta di Benagil per le foto di rito.
👉🏻 per prenotare il tour delle grotte a Benagil cliccate qui!
Nel pomeriggio abbiamo concluso il Percurso dos Sete Vales Suspensos arrivando a Praia de Centianes.
LEGGETE ANCHE : Algarve il Percorso delle Sette Valli Sospese
Da qui abbiamo raggiunto, sempre a piedi, il centro di Carvoeiro e abbiamo preso un bus per rientrare a Praia da Marinha. In serata raggiungiamo Lagos, giusto in tempo per la cena e una passeggiata by night.
Alloggio: Nature Guesthouse (2 notti)
Giorno 9: Praia da Rocha – Sagres – Lagos
Sveglia poco prima dell’alba per andar a vedere sorgere il sole a Ponta da Piedade, una delle location più suggestive di tutta Lagos! In mattinata ci spostiamo poi a Praia da Rocha e alternando un bagno nell’oceano ad un pisolino stesi al sole le ore passano in relax. Nel pomeriggio, dopo una doccia, raggiungiamo Sagres dove visitiamo la fortezza prima di spostarci a Cabo de São Vicente, uno dei luoghi più spettacolari di tutto il Portogallo per ammirare il tramonto sull’oceano.
👉🏻 cliccate qui per prenotare un’escursione a Sagres e Cabo de São Vicente da Lagos!
LEGGETE ANCHE: Le scogliere di Sagres e Cabo de São Vicente
Giorno 10: Sesimbra – Cabo Espichel – Lisbona
Una giornata di maltempo in viaggio può capitare e per noi è stata questa. Partiamo da Lagos sotto il diluvio ed il cielo grigio non lascia alcuna speranza di miglioramento. Accantoniamo l’idea di fare qualche ora di spiaggia e cominciamo la risalita verso nord, direzione Setúbal, ma purtroppo il diluvio rende impossibile qualsiasi attività.
Pranziamo e poi, finalmente nel primo pomeriggio sembra schiarire e, anche se il trekking previsto all’interno del Parque Natural da Arrábida non è possibile farlo, decidiamo comunque di attraversarlo on the road. Molti punti panoramici sulla scogliera a picco sul mare e una strada che corre sinuosa nel bosco rendono comunque il percorso piacevole. Dopo qualche ora raggiungiamo Cabo Espichel. Non piove ma le forti raffiche di vento non permettono di percorrere in sicurezza il sentiero che ci avrebbe portati alla scoperta delle orme di dinosauro… peccato 😥. In compenso il cielo grigio, il vento ed il fatto che oltre a noi non ci sia anima viva rende il panorama spettrale e molto suggestivo!
👉🏻 cliccate qui per prenotare un’escursione al Parque Natural da Arrábida e Cabo Espichel da Lisbona!
Nel tardo pomeriggio raggiungiamo Lisbona e dopo cena ci concediamo una brevissima passeggiata serale nei dintorni dell’hotel.
Alloggio: Turim Saldanha Hotel (3 notti)
Giorno 11: Lisbona
Prima giornata interamente dedicata alla scoperta di Lisbona, la capitale del Portogallo affacciata sul fiume Tago. La mattina la dedichiamo ai quartieri di Baixa, Rossio e Barrio Alto. Prendiamo l’Elevador de Santa Justa e raggiungiamo il Convento do Carmo che visitiamo prima di andarci a deliziare lo sguardo al Miradouro de São Pedro de Alcântara.
Scendiamo dalla collina con l’ascensor da Glória e con un bus raggiungiamo Praça do Comércio con la sua vista privilegiata sul fiume Tago. Da qui saliamo sul famoso e sferragliante tram 28, scendiamo al Miradouro Santa Lucia e poi lo riprendiamo e ci godiamo l’itinerario nello storico quartiere Alfama fino a raggiungere il capolinea a Martim Moniz. Per aspettare il tramonto scegliamo come location Praça do Comércio, ceniamo nei dintorni e rientriamo in hotel solo in tarda serata.
👉🏻 per partecipare ad un free tour di Lisbona cliccate qui!
LEGGETE ANCHE: Tram 28 percorso sferragliante nel cuore di Lisbona
Giorno 12: Lisbona
Seconda giornata interamente dedicata a Lisbona ed in particolare al quartiere di Belém con tutti i suoi monumenti dichiarati patrimonio Unesco. Cominciamo di prima mattina dal Palácio Nacional da Ajuda, l’antica residenza reale dei sovrani portoghesi, e poi, dopo più di un’ora di coda riusciamo ad entrare nello splendido Mosteiro dos Jerónimos, capolavoro dello stile manuelino.
Una pausa alla vicina pasticceria Pastéis de Belém per assaggiare gli originali pastéis de nata e qualche minuto di relax al Jardim da Torre de Belém prima di metterci nuovamente in coda. Solamente dopo un’ora di attesa riusciamo ad entrare nella Torre di Belém per goderci il panorama sul fiume Tago da una posizione decisamente molto suggestiva.
Da qui, utilizzando il servizio di monopattini elettrici a noleggio, raggiungiamo un altro simbolo di Lisbona: il Monumento delle Scoperte, una candida caravella protesa sulle acque del fiume Tago. Proseguiamo poi fino al MAAT che visitiamo prima di salire sul suo moderno tetto a forma di onda per ammirare il panorama sul fiume, sul Ponte XV Abril e sulla collina antistante dove si trova la statua del Cristo Rei. Per l’ora del tramonto torniamo alla Torre di Belém mentre per gli scatti in notturna ripercorriamo tutti i luoghi simbolo di questa splendida capitale.
👉🏻 se volete prenotare delle attività a Lisbona cliccate qui! Ne troverete di molto interessanti 😉
LEGGETE ANCHE: Lisbona cosa fare e vedere in 2 giorni
Giorno 13: Sintra – Cascais
Quando ho messo in programma il famoso Palácio Nacional da Pena di Sintra mai avrei immaginato di doverci perdere più di mezza giornata! A nulla è servita la prenotazione oraria on line perché la disorganizzazione qui regna sovrana. Una volta arrivati alla stazione ferroviaria di Sintra siamo costretti a prendere un mezzo (a pagamento) per raggiungere l’ingresso al palazzo situato a 5 km di distanza. Il biglietto orario si riferisce alla visita dell’interno del palazzo ma il giardino si può visitare senza limitazioni di tempo. Per vedere il palazzo ci si mette in coda all’ora segnata sul biglietto e si aspetta il proprio turno… 1 ora e mezza di attesa per “vedere” in 40 minuti, ammassati come sardine, le poche sale arredate e le due terrazze panoramiche 🤦🏻♀️.
👉🏻 per prenotare i biglietti per il Palácio Nacional da Pena cliccate qui!
LEGGETE ANCHE: Sintra informazioni utili per visitare il Palácio da Pena
Nel pomeriggio, sulla strada verso Cascais, ci fermiamo a vedere la Boca do Infierno, una suggestiva cavità nella scogliera scavata dalle acque dell’oceano. Per ammirare il tramonto scegliamo il Cabo da Roca, il punto più occidentale dell’Europa continentale.
Alloggio: Santo António’s Guesthouse (1 notte)
Giorno 14: Reserva Natural da Berlenga – Óbidos – Nazaré
Prosegue la nostra risalita del Portogallo verso nord. In mattinata raggiungiamo Peniche dove ci imbarchiamo per un’escursione di 5 ore a Berlenga Grande, un’isola situata 10 km al largo. Incluso nel pacchetto, oltre al viaggio di andata e ritorno, c’è anche un tour di 15 minuti per osservare le grotte che circondano l’isola. Sull’isola c’è una piccola spiaggia che si affaccia su una baia dalle acque calme e cristalline. Oltre alla balneazione è possibile fare una passeggiata di circa mezz’ora dal Forte di San Giovanni al piccolo villaggio di pescatori passando per il faro.
LEGGETE ANCHE: Isole Berlengas come visitarle e cosa fare in un giorno
👉🏻 per prenotare un’escursione a Berlenga Grande cliccate qui!
Rientriamo a Peniche alle 15.00 e dopo aver pranzato ci dirigiamo verso la vicina Óbidos. Un paesino incantevole! Passiamo qualche ora tra le sue strette strade lastricate ed i suoi palazzi intonacati di bianco con fiori colorati che straripano ovunque. Botteghe artigianali e venditori della tradizionale Ginjinha sono praticamente ovunque.
LEGGETE ANCHE: Cosa vedere ad Óbidos e dintorni in un giorno
Nel tardo pomeriggio raggiungiamo Nazaré e andiamo ad ammirare l’ultimo tramonto sull’oceano Atlantico dal Promontorio do Sítio, il punto in cui è stata “registrata” l’onda più alta del mondo! Per cena scendiamo nel centro storico di Nazaré dove ci concediamo anche una tranquilla passeggiata tra i suoi locali, i negozi aperti fino a notte inoltrata e gli artisti di strada che si esibivano ad ogni angolo.
LEGGETE ANCHE: A Nazaré per vedere le onde più alte del Mondo!
Alloggio: Miramar Hotel & Spa (1 notte)
Giorno 15: Alcobaça – Batalha – Fátima – Tomar – Porto
Ultimo giorno in terra lusitana e lo dedichiamo alla visita dei tre monasteri più importanti di tutto il Portogallo. Cominciamo dal Mosteiro de Santa Maria ad Alcobaça, interessante e suggestivo monastero del XII secolo, per poi proseguire verso Batalha e visitare l’imponente Mosteiro de Santa Maria da Vitória una delle massime espressioni dell’architettura manuelina.
Fátima è uno dei più importanti siti di pellegrinaggio del mondo e anche se non siete religiosi venire a visitarlo può comunque essere interessante. Per le 12.30 siamo a Tomar dove visitiamo il Convento de Cristo, l’edificio che un tempo era il quartier generale dei Cavalieri Templari. Terminata la visita ci facciamo una passeggiata nel grazioso centro storico di Tomar e mangiamo qualcosa prima di metterci nuovamente sulla strada. Ultima tappa è Porto dove in serata ci aspetta il volo di rientro in Italia.
👉🏻 cliccate qui per prenotare un’escursione giornaliera per visitare Tomar, Batalha e Alcobaça!
LEGGETE ANCHE: Tomar, Batalha e Alcobaça un tuffo nel Medioevo portoghese
Se avete domande non esitate a lasciare un commento o a scrivermi un’email 😉!
Se, invece, volete il mio aiuto di Travel Designer per organizzare il vostro prossimo viaggio in Portogallo cliccate qui e scegliete il servizio più adatto a voi 😊!
Cercate ispirazione per un viaggio? Trovate tutti gli itinerari on the road del blog qui: Mappa dei Post
Vi potrebbe interessare:
mi piace ben descritto e organizzato interessante la parte interna sulle alture al confine con la spagna.
gradirei sapere periodo e costo all incluse
grazie
Ciao, grazie del complimento! Per quanto riguarda il periodo noi siamo andati la prima metà di settembre 2022, in due abbiamo speso circa € 3.000,00.
scusate ma non mi è chiaro la modalità organizzativa a chi mi devo rivolgere, vorrei un viaggio con pacchetto già confezionato prenotare e pagare
Ambra tu sei una delle organizzatici o la turista fai da te chiaritemi voglio fare questo tour
Questo tour l’ho organizzato per me ed il mio compagno, non ho un’agenzia di viaggi e di conseguenza non posso fornirti un pacchetto già confezionato. Se vuoi posso offrirti una consulenza oppure posso crearti un tour dettagliato dandoti tutti gli strumenti per prenotare per conto tuo i vari servizi. Se ti interessa contattami tramite email 😊.
ciao Ambra io sarei interessato ad un itinerario di 15 giorni ,parto il 17 settembre e rientro il 1 ottobre ,il primo giorno arriverò alle 14:00 a Lisbona ed ho prenotato l’auto dal giorno 20,quidi ho in mente solo la l’inizio del itinerario cioè :17-18-19 Lisbona, 20 Sintra e Cabo de Roca ,poi non so vorrei riuscire ad arrivare a Porto e ritornare giù, cosa mi consigli e quanti giorni fermarmi per ogni tappa.
grazie in anticipo.
Ciao Luigi, dal 20 in poi volendo andare verso Porto ti consiglio: 21 le Berlengas con sosta a Nazaré 22 Obidos, Alcobaça e Batalha 23 Fatima e Tomar 24 Coimbra 25 Aveiro e la Riserva delle Dune di Sao Jacinto 26-27 Porto 28-29 valle del fiume Douro (è quasi periodo di vendemmia, degustazioni e vitigni al massimo splendore, qui ti consiglio la crociera lungo il fiume, notte in agriturismo e il giorno dopo rientro a Porto) 30 Braga 1 rientri a Lisbona per il volo (hai 4-5 ore di autostrada da Porto). Spero di esserti stata di aiuto 😊. Se vuoi possiamo sentirci per una consulenza più dettagliata, in caso scrivimi via email.