Ecco cosa vedere a Ronda, la città famosa per la sua suggestiva posizione sul dirupo, in un giorno. Ci troviamo nel sud dell’Andalusia a pochi chilometri da Malaga e questa è una delle tappe che non possono assolutamente mancare in un on the road della regione 😉.
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Contenuti del post:
Come raggiungere Ronda
Ronda si trova nell’Andalusia meridionale ed è incastonata tra i rilievi montuosi dell’entroterra. Il modo più semplice per raggiungerla è arrivare in aereo e poi noleggiando un’auto spostarsi nella regione (👉🏻 cliccate qui per vedere la soluzione più conveniente!).
L’aeroporto più vicino è quello di Malaga che dista soli 100 chilometri, circa 1 ora e mezza di viaggio percorrendo la scorrevole e gratuita autostrada A-357 e A-367. Strada facendo passerete molto vicino allo spettacolare Caminito del Rey, organizzatevi per visitarlo, ne vale la pena!
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Cosa vedere a Ronda in un giorno
Ronda fa parte di quel gruppo di paesini andalusi che prendono il nome di Pueblos Blancos ovvero dei piccoli agglomerati urbani che sfidano le impervie rupi andaluse e che sono caratterizzati da case intonacate di bianco.
La Plaza de Toros
Ronda può definirsi la capitale della corrida e la scuola equestre Real Maestranza de Ronda è stata fondata nel 1572. Ronda ha dato i natali ad Antonio Ordoñez (1932) che è considerato il più grande torero spagnolo del XX secolo.
Informazioni utili:
- Ingresso a pagamento: € 9,00 oppure € 11,00 con audioguida;
- Orari: 10-18 (nov-feb); 10-20 (apr-sett); 10-19 (mar-ott);
- Sito ufficiale: cliccate qui per verificare orari e prezzi aggiornati!
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La visita alla Plaza de Toros
La Plaza de Toros è stata inaugurata nel 1785 ed è una delle arene più importanti e antiche di Spagna. All’esterno ci accoglie una statua taurina in bronzo ed il bianco profilo curvilineo dell’arena. All’interno si visita il Museo Taurino dove sono conservati diversi cimeli e vestiti indossati dai più grandi toreri spagnoli. Il pezzo forte ovviamente è l’arena che, con i suoi 66 metri di diametro, è l’arena più grande, e di conseguenza più pericolosa, di tutta la Spagna. Ha una capienza di 5.000 posti a sedere!
Il Parco Alameda del Tajo
Situato subito dietro Plaza de Toros si trova il Parco Alameda del Tajo una piccola area verde in cui riposarsi. Il Paseo de Blas Infante lo attraversa e riporta una lastra commemorativa in marmo nero che ricorda i più grandi toreri della storia della corrida: tra i più famosi Pedro Romero e Antonio Ordoñez.
Arrivati alla fine c’è una terrazza panoramica dov’è possibile vedere la sommità della rocca, le bianche case di Ronda Vieja che sfidano lo strapiombo roccioso ricoperto di vegetazione e tutta la campagna coltivata che si estende a perdita d’occhio.
Il Mirador de los Viajeros Románticos
Seguendo il camminamento che corre lungo il bordo della rocca si raggiunge un altro punto panoramico: il Mirador de los Viajeros Románticos. Il panorama è simile al precedente. Impossibile non notare la targa ad azulejos che ricorda il passaggio di Hemingway e Dumas, oltre a molti altri artisti provenienti da ogni parte del mondo che qui trassero ispirazione per le loro opere. Volendo c’è anche un bar con dei tavolini con vista.
Il Puente Nuevo
Il Puente Nuevo è il simbolo della città ed il monumento più fotografato dai turisti da tutto il mondo. Questo è il ponte è il più lungo di Spagna, attraversa il Barranco El Tajo e collega dal 1793 Ronda Vieja, di costruzione araba, a Ronda Nueva, quella più moderna.
Raggiungere il punto panoramico per scattare la foto più bella è semplice. Da Puerta de los Molinos abbiamo preso il viale che con una freccia indica il “Barranco El Tajo”. Il percorso inizialmente è asfaltato ma nell’ultimo tratto diventa sterrato ed è leggermente scivoloso (evitate le infradito!). Alla fine rimarrete sbalorditi.
Mettetevi in coda per scattare la vostra foto: il puente Nuevo scende maestoso tra le pareti delle due rocche che dividono la città di Ronda. In fondo al canyon che è profondo circa 120 metri si vede scorrere il Rio Guadalquivir, supera il ponte con una cascata e poi scorre sottile come un serpente in fondo alla valle. Non ignorate la bellezza della Serranía de Ronda che all’orizzonte cinge la rupe di Ronda come in un abbraccio.
Un consiglio: venite qui al tramonto o nel tardo pomeriggio, è il momento più fotogenico, oppure all’alba quando l’afflusso turistico è pressoché nullo 😉!
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Ronda Vieja: il centro storico
Ronda Vieja conserva l’antico impianto della Medina araba del XIII secolo anche se la sua fondazione risale al IX secolo a.C. e questo la rende una delle città spagnole più antiche! Nel periodo arabo, invece, era un importante centro culturale ed era ricca di moschee e palazzi che però sono andati in gran parte persi.
Ronda è una città molto graziosa e anche se è la terza città più visitata dell’Andalusia non è per nulla caotica. Si passeggia piacevolmente tra gli stretti vicoli medievali, la più bella è Calle Tenorio con la sua atmosfera d’altri tempi e gli alti palazzi in stile barocco con i caratteristici balconi di ferro.
Dal giardino di Casa de San Juan Bosco, quando è aperta, si può vedere la panoramica opposta rispetto al Puente Nuevo e si riesce anche a vedere il Puente Viejo di epoca medievale.
La Plaza de España
Plaza de España è il cuore della Ronda Nueva e la piazza principale della città. Sempre molto movimentata è il luogo in cui potersi sedere prendendo qualcosa da bere o un gelato da gustare.
Eventi a Ronda: la Romería de la Semana Santa
Durante la Settimana Santa Ronda si veste a festa e i festeggiamenti raggiungono il culmine con la Romería de la Semana Santa. Si tratta di una festa durante la quale decine di confraternite scendono in Plaza de la Merced. Sfilano in abiti tradizionali, alcuni più elaborati e altri più semplici, e ogni confraternita ha la sua prerogativa: chi porta stendardi, chi suona le percussioni o altri strumenti musicali, chi porta ostensori ed, infine, arrivano i portatori del Cristo.
Noi non abbiamo assistito alla Romería ma in occasione della nostra visita ci siamo trovati ad assistere all’acclamazione di una nuova santa. Abbiamo visto sfilare le confraternite e i festeggiamenti si sono protratti dal tramonto fino a notte inoltrata. Chiedendo agli anziani del paese mi hanno riferito che la processione era la medesima della Romería. E’ stato molto coinvolgente assistervi!
Dove dormire a Ronda
Noi abbiamo scelto un appartamento, l’Apartamento Exclusivo en Ronda, che si trova a 5 minuti a piedi dal centro storico e ha il parcheggio incluso. Avendo l’auto a noleggio per noi era molto importante questo dettaglio così come poter girare la città senza dover riprendere in mano il mezzo.
Se avete domande non esitate a lasciare un commento o a scrivermi un’email 😉!
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