Lo scorso inverno siamo stati a Volterra, borgo medievale dal passato etrusco, ecco cosa vedere in un pomeriggio d’inverno. Noi, portandoci appresso il nostro cane Scott che non va molto d’accordo con il caldo, preferiamo visitare i borghi e le città d’arte in inverno quando le temperature non sono un problema. L’inverno è anche il periodo in cui i turisti preferiscono altre mete e le città si visitano più tranquillamente soprattutto nei giorni feriali.
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Contenuti del post:
Dove si trova Volterra e come raggiungerla
Volterra si trova nell’entroterra pisano ed è un borgo medievale arroccato su una collina situata tra la Val Cecina e la Val dell’Era.
🚌 Purtroppo è parecchio complicato da raggiungere con i mezzi pubblici. La stazione ferroviaria più vicina a Volterra è quella di Pondera Casciana Terme e da lì l’unico modo per arrivare in centro è prendere il bus n.500 che ci mette circa 90 minuti! Insomma, il “viaggio della speranza” 😅.
🚗 In auto è più semplice! Prendete la A1, se provenite da nord uscite al raccordo Firenze-Siena altrimenti al raccordo Bettolle-Perugia e poi da lì proseguite verso Siena. L’uscita, in entrambe le direzioni è Colle Val d’Elsa Nord e poi basta seguire le indicazioni per Volterra. La strada è molto panoramica perché corre tra le colline ricoperte di ulivi e vigneti della Val d’Elsa.
I parcheggi vicino al centro storico sono tutti a pagamento e costano 2,00€/h.
Volterra cosa vedere in un pomeriggio
Volterra è un borgo dalle dimensioni contenute che si può girare molto piacevolmente a piedi. Meta ideale da visitare in qualsiasi periodo dell’anno ma che io ho adorato in inverno, in un giorno infrasettimanale, quando l’ho trovato quasi completamente deserto. Ma cos’ha da offrire questo borgo?
Il centro storico medievale
Volterra ha conservato intatto il suo profilo architettonico ed urbanistico medievale. Le strade sono lastricate e strette tra alti palazzi che sono per la maggior parte costruiti in pietra. Nelle fredde e grigie giornate invernali assume un fascino quasi spettrale.
Il centro storico è racchiuso all’interno dell’antica Cinta Muraria che è di origine etrusca e la sua costruzione si può far risalire al V-IV secolo a.C. Le mura etrusche hanno svolto la loro funzione difensiva fin tutto l’Alto Medioevo quando il comune di Volterra ha poi deciso di costruirne di nuove che in parte inglobavano le originarie.
Lungo la cinta muraria ci sono 8 porte che danno accesso al centro storico. La più antica è la Porta Fiorentina, un tempo era chiamata Porta S. Agnolo, che è stata poi rimaneggiata nel XVI secolo in seguito ai danni subiti dalla torre sovrastante durante l’assedio del 1530.
La Piazza dei Priori
Piazza dei Priori è la piazza principale di Volterra e gli appassionati della The Twilight Saga sanno perfettamente che questa è stata la location della scena finale di “New Moon”.
Su questa piazza si affacciano i più importanti palazzi della città. Il Palazzo dei Priori si riconosce dalla Torre Civica mentre sul lato opposto c’è il Palazzo Vescovile che dall’essere un magazzino per il grano è diventato la sede di una banca ed il Palazzo del Podestà che si riconosce dalla Torre del Porcellino.
Il Palazzo dei Priori
Il Palazzo dei Priori è stato costruito nel 1230 e sulla sua facciata ci sono gli stemmi delle famiglie fiorentine in terracotta smaltate. Un tempo questo era il luogo in cui si riunivano i priori del popolo mentre oggi ospita gli uffici comunali. L’ingresso è a pagamento (in questo sito trovate prezzi e orari aggiornati). Nel biglietto è inclusa la visita alle sale interne e l’ascesa alla Torre Civica da dove si ha una splendida vista su Volterra dall’alto.
Il Battistero di San Giovanni e il Duomo
La Cattedrale di Santa Maria Assunta ed il Battistero di San Giovanni si trovano in Piazza San Giovanni. Il Battistero di San Giovanni ha una forma ottagonale e la sua facciata è a fasce marmoree bianche e verdi ed è stato edificato nella seconda metà del XIII secolo.
Il Duomo ha ancora l’architettura originaria del XIII secolo e la sua facciata di mattoni bruni è attribuita a Nicola Pisano mentre il portale è stato realizzato con materiali provenienti dal Teatro Romano di Vallebuona. L’ingresso è gratuito e all’interno ci sono diverse decorazioni marmoree, un soffitto a cassettoni di epoca rinascimentale e raffinati affreschi. Il rosone che sovrasta il portone d’ingresso è in vetro dipinto mentre il pulpito è stato realizzato dalla scuola di Nicola Pisano.
Il Teatro Romano di Vallebuona
Percorrendo Via Lungo le Mura del Mandorlo, la strada che ripercorre l’antica Cinta Muraria cittadina, è possibile vedere dall’alto il Teatro Romano di Vallebuona. I romani conquistarono Velathri (la Volterra etrusca) tra il IV ed il III secolo a.C. ma questo teatro risale al I secolo a.C. ed è stato voluto da una ricca famiglia volterranea. Era un teatro di notevoli dimensioni, infatti, poteva ospitare fino a 2000 spettatori! Adiacente al Teatro Romano si possono vedere anche i resti di un impianto termale del III secolo d.C.
L’ingresso al Teatro Romano di Vallebuona è a pagamento (in questo sito trovate prezzi e orari aggiornati) ma tenete presente che in inverno il sito archeologico è aperto solo nel fine settimana!
Il Parco Archeologico Enrico Fiumi
Il Parco Enrico Fiumi è una grande area verde pubblica dove potersi rilassare seduti su una panchina e dove poter far sgambare il proprio cane. Il sito archeologico, invece, è a pagamento e in inverno è aperto solamente nel fine settimana. Una volta all’interno potete vedere l’acropoli etrusco-romana dell’antica Velathri e tutte le successive stratificazioni che si sono succedute dal VI secolo a.C. in poi.
La Fortezza Medicea
Imboccate Via di Castello e vi troverete a costeggiare le tetre ed imponenti mura della Fortezza Medicea delimitate da grosso torrione cilindrico. La struttura risale al 1474 ed è stata realizzata per volere di Lorenzo il Magnifico, ad oggi ospita il carcere cittadino ed infatti un cartello vi indicherà la no fly zone ed il divieto di far foto e video.
Il Museo della Tortura
Se siete amanti del macabro ciò che fa per voi è il Museo della Tortura dove sono archiviati diversi utensili e macchinari che durante l’Inquisizione venivano utilizzati per torturare i presunti eretici e farli confessare. In questo sito trovate i prezzi e gli orari aggiornati.
I principali punti panoramici
Volterra sorge su una collina che divide la Val dell’Era dalla Val Cecina quindi non è difficile trovare dei punti panoramici dove poter ammirare queste famose vallate toscane 😉.
A Volterra ci sono ben due Belvedere Val Cecina: uno si trova in Piazza Martiri della Libertà mentre l’altro si trova vicino al Duomo imboccando una stradina laterale. Entrambe le postazioni vi permettono di vedere la Val Cecina estendersi fino all’orizzonte con i suoi appezzamenti rettangolari che somigliano ad un mosaico. E’ il luogo perfetto dove poter ammirare il tramonto, sempre che non troviate una giornata nuvolosa com’è successo a noi 😅!
Il miglior punto panoramico sulla Val dell’Era invece è in prossimità del Teatro Romano di Vallebuona, nel punto in cui la Via Lungo le Mura del Mandorlo gira regalandovi una terrazza panoramica sulla valle.
Le botteghe dell’alabastro
Dalla fine del XVIII secolo la lavorazione dell’alabastro segnò per secoli l’economia di Volterra ed in città si arrivò ad avere ben 800 alabastrai! Le botteghe di alabastrai sono molte e vendono oggettistica di qualsiasi tipo ma un piccolo soprammobile può arrivare a costare anche un centinaio di euro!
Dove mangiare a Volterra
Mi sento di consigliarvi due ristoranti entrambi in centro storico: la Trattoria il Poggio e Porgi l’Altra Pancia. Accettano i cani nelle loro sale interne e si mangiano gustosi piatti della tradizione toscana, i prezzi sono nella media e le porzioni sono abbondanti. Porgi l’Altra Pancia ha anche una fornita cantina di vini da poter abbinare ai piatti che sceglierete.
Tra i vari piatti vi consiglio di provare i generosi taglieri di salumi e formaggi, la zuppa volterranea a base di verdure invernali e legumi e lo spezzatino di cinghiale. Tra i dessert troverete gli immancabili cantucci con il vin santo 😋.
Dove dormire nei dintorni di Volterra
Noi abbiamo alloggiato al B&B Pecora Nera. La nostra camera era molto romantica, con luci soffuse, pareti in pietra e una vasca idromassaggio vicino al letto. Peccato solo per il bagno che era privo di porta e separato dalla camera solo da un muretto, scusate ma io in certi momenti preferisco un po’ più privacy! La struttura accetta i cani ed è situata in un piccolo borgo immerso nel bosco. Vi consiglio di scegliere l’opzione con colazione, anche se il prezzo è decisamente elevato per la selezione di prodotti messi a disposizione, perché non ci sono bar nel giro di chilometri!
E voi siete mai stati a Volterra? Avete domande da farmi o volete raccontarmi la vostra esperienza? Scrivetemi nei commenti oppure mandatemi una email, sarò contenta di rispondervi 😊!
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