San Gimignano cosa vedere nella città delle cento torri
Toscana | Viaggi con il cane

San Gimignano cosa vedere nella Città delle Cento Torri

16 Gennaio 2023

San Gimignano, la “Città delle Cento Torri”, è una delle città toscane più famose nel mondo e in questo articolo vi consiglio cosa vedere in una giornata! Quella che vi vado a descrivere è più che altro una tranquilla passeggiata nel cuore di questa città medievale perfetta da fare anche per chi viaggia con un cane al seguito.

Come raggiungere San Gimignano

Raggiungere San Gimignano con i mezzi pubblici è abbastanza complicato e comporta una notevole perdita di tempo. Diciamo che, a meno che non abbiate alternative, ve lo sconsiglio.

Vi consiglio, invece, di raggiungerla in auto: vi basterà imboccare l’autostrada A1 e uscire a Firenze (se provenite da nord) o a Siena (se provenite da sud). In entrambe le direzioni dovrete poi percorrere alcuni chilometri sulla lenta, ma molto paesaggistica strada regionale.

Una volta arrivati a San Gimignano dovrete parcheggiare fuori dalle mura. Il centro storico è pedonale eccetto per i residenti e le attività di carico/scarico. Noi abbiamo parcheggiato al Park 3, un parcheggio con sbarra e ticket d’ingresso dove si paga il dovuto a fine permanenza. Il costo è di 2,40 €/h.

Perché San Gimignano è chiamata la “Città delle Cento Torri”?

L’attuale skyline di San Gimignano è caratterizzato da 14 torri ma allora perché viene chiamata la “Città delle Cento Torri”? Dovete sapere che San Gimignano ha visto il momento di massimo splendore durante l’Alto Medioevo, quando questo borgo senese era un florido centro mercantile dedito al commercio dello zafferano e alla redditizia attività usuraia. Le torri erano il simbolo della sua ricchezza economica e al tempo ce n’erano ben 72, insomma, San Gimignano era la “Manhattan del Medioevo”!

Quando visitare San Gimignano con il cane?

Se viaggiate con un cane al seguito vi consiglio di visitare San Gimignano nelle stagioni più fresche, indicativamente tra la fine di ottobre e i primi di aprile.

Perché evitare i mesi più caldi?

Purtroppo in città i parchi e i luoghi riparati dal sole sono pochi di conseguenza il cane è costretto a camminare tutto il tempo sull’asfalto. Quando le temperature sono troppo elevate, in queste condizioni, il cane rischia il colpo di calore e l’ustione ai polpastrelli. Inoltre, nei mesi più freddi, essendo bassa stagione, troverete una maggiore disponibilità alberghiera a prezzi economici.

San Gimignano cane

San Gimignano cosa vedere in un giorno

Il centro storico di San Gimignano, racchiuso tra le sue mura medievali, per le sue caratteristiche storico artistiche è stato inserito nella lista dei patrimoni UNESCO. Camminare tra i suoi vicoli lastricati e gli alti palazzi in pietra sarà come fare un salto nel tempo, ma vediamo nel dettaglio cos’ha da offrire la “Città delle Cento Torri”!

Se siete interessati a visitare il Duomo e la maggior parte dei Musei Civici di San Gimignano vi consiglio di acquistare il San Gimignano Pass che costa € 13,00. In questo sito trovate tutti gli orari e i prezzi aggiornati dei vari monumenti di San Gimignano ivi comprese le informazioni sul San Gimignano Pass.

Tenete presente che i cani non sono ammessi né all’interno dei luoghi di culto né all’interno dei musei. Se viaggiate con il cane dovete organizzarvi con qualcuno in modo da poter visitare in maniera alternata i vari monumenti.

Piazza del Duomo

Piazza del Duomo è una delle due piazze principali di San Gimignano, i protagonisti incontrastati sono il Duomo ed il Palazzo Comunale ma la piazza è circondata anche da alti palazzi medievali e torri a pianta quadrata di diverse altezze.

Il giovedì mattina ha luogo il mercato settimanale.

San Gimignano cosa vedere nella Città delle Cento Torri
Piazza del Duomo

Il Duomo

Il Duomo domina l’omonima piazza e per accedere al suo interno si deve salire su un’ampia scalinata. L’edificio è stato fondato come pieve nel XI secolo ma è stato poi ampliato e restaurato fino a diventare una delle più belle chiese del senese.

La facciata romanica in pietra con tre semplici rosoni è austera ma all’interno spiccano per bellezza gli affreschi alle pareti e sul soffitto che raffigurano le scene dell’Antico e Nuovo Testamento.

Ingresso gratuito: il Duomo è aperto gratuitamente il giovedì mattina (giorno di mercato) e durante le funzioni religiose. Il giorno di mercato lo troverete poco illuminato e non è possibile fare foto/video ma, a differenza del momento in cui si celebrano le messe, potete passeggiare e contemplare gli affreschi tranquillamente.

Una volta lasciato il Duomo, sulla sua sinistra, si trova la piccola Piazza Luigi Pecori dov’è possibile scorgere una piccola cappella appartenente all’originaria Pieve di Santa Maria Assunta.

Torre Grossa e Palazzo Comunale

La Torre Grossa è la torre più alta di San Gimignano dalla cui sommità si ha una delle viste panoramiche più sensazionali di tutta la città. E’ la torre del Palazzo Comunale, edificio costruito alla fine del XIII secolo dove si svolgevano le riunioni del consiglio cittadino e dove, dal balcone centrale, il podestà usciva per parlare alla folla. Oggi ospita al suo interno le sale del Museo Civico.

San Gimignano Torre Grossa
Torre Grossa e Palazzo Comunale

Piazza della Cisterna

Piazza della Cisterna è adiacente a Piazza del Duomo ed è considerata la piazza più bella di San Gimignano. Ha una particolare forma triangolare, la sua pavimentazione è a mattoni a spina di pesce e al centro c’è un grande pozzo che risale al XIII secolo e che ha dato il nome alla piazza stessa. Tutto attorno diverse case e torri medievali, le più famose delle quali sono le Torri gemelle degli Ardinghelli, la Torre del Diavolo e la Torre di palazzo Pellari.

San Gimignano cosa vedere nella città delle cento torri
Piazza della Cisterna

La Rocca di Montestaffoli

Da Piazza della Cisterna si prende una stretta strada in salita e in breve tempo ci si trova alla Rocca di Montestaffoli. L’ingresso è gratuito e tra le mura fortificate c’è anche il piccolo Parco Montestaffoli un parco di discrete dimensioni dove trovano alloggio splendidi ulivi secolari. All’estremità del parco c’è una scaletta in pietra che permette di accedere alla parte più alta del giro di ronda della rocca. Da questo punto si riesce ad avere una visuale parziale del centro storico di San Gimignano, delle sue torri quadrate di varie altezze e della splendida Val d’Era.

Se non volete spendere i soldi del biglietto per salire sulla Torre Grossa questo è il miglior punto panoramico gratuito della città!

San Gimignano cosa vedere nella città delle cento torri
Panorama dalla Rocca di Montestaffoli

Chiesa di Sant’Agostino

Situata sull’omonima piazza la Chiesa di Sant’Agostino è una chiesa del XIII secolo costruita interamente in pietra. Varcato il pesante portone d’ingresso in legno si accede ad un ambiente piccolo, a navata unica e molto semplice. Il soffitto è in legno, sul pavimento in marmo sono inserite tre lapidi monumentali e alle pareti ci sono degli splendidi affreschi. Il “pezzo forte” si trova sulla Cappella Maggiore dove si trova un ciclo di affreschi sulle Storie di Sant’Agostino che è considerato il capolavoro di Benozzo Gozzoli.

San Gimignano Chiesa di Sant'Agostino
Chiesa di Sant’Agostino

Chiesa di San Bartolo

Una delle vie principali di San Gimignano è via San Matteo che, da Porta San Matteo, attraversa il centro storico fino ad arrivare in Piazza del Duomo. Lungo il tragitto s’incrocia la Chiesa di San Bartolo, una delle chiese più antiche di San Gimignano, che è stata riedificata nel 1173 e che fungeva da ospedale dei Cavalieri di Gerusalemme. La sua facciata in pietra è del XIII secolo e riprende l’architettura pisano-lucchese. Una volta all’interno ci si trova in un ambiente piccolo e cupo, interamente rivestito in pietra, a navata unica e a pianta stranamente trapezoidale.

San Gimignano via San Matteo
Via San Matteo

Chiesa di San Lorenzo in Ponte

La Chiesa San Lorenzo in Ponte si trova in fondo a via del Castello ed è la chiesa che sorgeva in prossimità del ponte levatoio che dava accesso alla medievale San Gimignano. Eretta nel XIII secolo all’interno custodisce degli affreschi che, per il loro valore artistico, fanno parte dei Musei Civici. L’ingresso è a pagamento.

E voi siete mai stati a San Gimignano? Avete domande da farmi o volete raccontarmi la vostra esperienza? Scrivetemi nei commenti oppure mandatemi una email, sarò contenta di rispondervi 😊!

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