Graz la capitale della Stiria patrimonio Unesco

Una delle tappe del mio ultimo on the road europeo con il cane al seguito è stata Graz, la capitale della Stiria che dal 1999 è patrimonio Unesco. Città austriaca che ha vissuto il periodo di massimo splendore durante l’impero gli Asburgo, sviluppatasi principalmente in epoca medievale è a fine XVIII secolo che diventa una delle più importanti città dell’impero. Attualmente Graz è la seconda città austriaca per popolazione dopo Vienna.

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Il suo centro storico incanta per l’elegante accostamento di stili architettonici diversi che vanno dal gotico, al rinascimentale, al barocco e all’asburgico ma senza tralasciare strutture decisamente più futuristiche. Graz è una città vivace sia dal punto di vista culturale, con un’ampia offerta di musei e gallerie d’arte, che dal punto di vista umano, con piazze che brulicano di persone ad ogni ora del giorno e della notte.

Una città che si gira piacevolmente a piedi, che offre spazi verdi dove potersi rilassare in compagnia del proprio cane, che regala spettacolari scorci panoramici e che vi conquisterà con i suoi romantici tramonti.

Siete pronti a partire?

Cosa vedere a Graz la capitale della Stiria patrimonio Unesco

Schlossberg

Come si raggiunge

La collina dello Schlossberg si può raggiungere in 3 modi:

• 🚶🏻‍♀️🚶🏻‍♀️ a piedi, gratis, affrontando i 260 gradini scavati nella roccia che sono stati costruiti dai prigionieri durante la Seconda Guerra Mondiale;
• 🚠 in funicolare, sempre che non sia in manutenzione come quando ci siamo stati noi! Per il costo del biglietto aggiornato vi consiglio di consultate il loro sito ufficiale;
• in ascensore, l’opzione che abbiamo scelto noi. Si tratta di un moderno ascensore con le pareti a vetri che sale nel cuore della collina. Noi abbiamo speso € 3,80 a testa del biglietto a/r mentre il cane viaggia gratis con obbligo di museruola.

Cosa vedere sulla collina dello Schlossberg

Ci troviamo su un’altura dalle pendici ammantate di boschi dove un tempo sorgeva l’antica fortezza di Graz, la fortezza che ha dato il nome stesso alla città: Gradec, l’antico nome di Graz, significa infatti, “piccolo castello”. Ha il primato di essere la fortezza più longeva della storia ed è sicuramente il posto più romantico da cui godersi il tramonto sulla città!

Le cose da vedere su questa collina sono parecchie:

Leone di Hackher

E’ una statua leonina che è stata eretta nel 1909. Un monumento eretto in onore al maggiore Franz Hackher che nel 1809, supportato da 17 ufficiali e 896 soldati, difese la fortezza dagli attacchi dell’esercito napoleonico. Talmente valoroso che solo a seguito dell’armistizio dovette arrendersi al nemico.

Portale Gotico

Il portale conduceva al “serraglio posteriore” e in epoca medievale c’era anche una porta merlata e due arcate. Al giorno d’oggi il portale esterno è ancora in buono stato mentre il portale interno è ridotto in rovina. Nel 1820 sulle fondamenta della torre venne costruita l’abitazione del “guardiano degli incendi” e poi, nel 1894 il terrazzamento venne trasformato in un piazzale panoramico.

Cappella di San Tommaso

Si tratta più che altro delle rovine di quello che era un edificio romanico circolare che molto probabilmente è stato costruito nel XI secolo. I francesi di Napoleone lo salvarono dallo smantellamento successivo alla Pace di Vienna del 1809 ma ne depredarono il tetto in rame di conseguenza il tempo e le intemperie l’hanno reso un rudere.

Torre Campanaria

È una torre ottagonale alta 34 metri che è stata costruita nel 1588 per volere del Granduca Carlo II. Al suo interno custodisce la Liesl, una campana forgiata nel 1587 da Merl Hilger che è la terza della Stiria per dimensioni (2 metri di diametro per 4632 kg di peso)! La campana suona i suoi 101 rintocchi tre volte al giorno: alle 7:00, alle 12:00 e alle 19:00.

A seguito della Pace di Vienna nel 1809 i francesi di Napoleone smantellarono la fortezza di Graz ma la torre campanaria venne risparmiata perché i cittadini pagarono un riscatto di 2987 fiorini e 11 centesimi per mantenerla integra.

Padiglione Cinese e Seggio Episcopale

Il Padiglione Cinese è un romantico pergolato adornato da viti rampicanti che è stato costruito nel 1890.

La panca in pietra che si trova in prossimità del padiglione è chiamato Seggio Episcopale perché la leggenda dice che su questa panca morì il conte vescovo Nadasdy. Era il 1796 ed era appena stato rilasciato dalle carceri di Schlossberg dopo 40 anni di prigionia e si era seduto qui per riposare.

Uhrturm

Questa torre alta 28 metri è il simbolo indiscusso della città di Graz, è visibile da ogni angolo della città ed è uno dei suoi edifici più antichi (le prime testimonianze risalgono al 1265). La Uhrturm è stata costruita sul punto più alto delle mura cittadine e aveva lo scopo sia di avvistamento per prevenire le invasioni nemiche sia di segnalazione degli incendi.

Al suo interno ci sono tre campane: la Campana dei Poveri Peccatori (1450), la Campana delle Ore (1382) e la Campana degli Incendi (1645). Il meccanismo dell’orologio risale al 1712 ma c’è una curiosità! Le lancette delle ore e dei minuti sono invertite, questo perché inizialmente esisteva un unica lancetta che indicava le ore, quando poi è stata aggiunta la lancetta dei minuti, per distinguerla da quella delle ore, è stata messa più corta!

Da questo punto il panorama sulla città di Graz è spettacolare, il momento migliore per venire qui è sicuramente il tardo pomeriggio quando la luce si fa più calda, le ombre si fanno più morbide e le chiome degli alberi intensificano le loro sfumature.

Domkirche e Mausoleo di Ferdinando II

Siamo nel cuore del centro storico di Graz e, percorrendo la centrale Burgasse, si arriva alle spalle dell’edificio religioso più importante della città: la Domkirche. L’edificio in stile tardogotico che oggi ospita la cattedrale di Graz è stato costruito nel XV secolo ed stato voluto dall’imperatore Federico III. L’ingresso è gratuito ma ovviamente i cani non possono entrare. All’interno si trovano pregevoli affreschi tardogotici e alcuni reliquiari in avorio eseguiti a Mantova dalla scuola del Mantegna. All’esterno, invece, si può vedere un grande affresco parzialmente sbiadito che raffigura la vita quotidiana della popolazione alla fine del XV secolo quando fu interessata dall’invasione turca, dalla peste e dalle locuste.

Il Mausoleo di Ferdinando II si trova sullo stesso piazzale della cattedrale e dal punto di vista artistico è considerato uno dei monumenti asburgici più significativi. Si tratta della monumentale cappella funeraria dell’imperatore Ferdinando II. L’ingresso è a pagamento e i cani non sono ammessi. Al suo interno si possono vedere diversi affreschi e la cripta dov’è sepolto l’imperatore con la moglie ed il figlio.

Per gli orari e i prezzi aggiornati consultate il sito ufficiale.

Burg

E’ l’attuale sede del governo regionale di Stiria ed è anche la testimonianza di uno dei periodi di massimo splendore nella storia di Graz. Voluto da Federico V la sua costruzione è iniziata nel XV secolo ma nell’arco dei secoli successivi il palazzo è stato ampliato diverse volte.

La principale attrazione è la Scala a doppia chiocciola elicoidale che si trova nel cortile entrando da una piccola porticina. Questa scala non è unica nel suo genere ma è uno degli esempi più significativi nell’ambito dell’architettura mitteleuropea. Salire rapidamente la scala può dare vertigine così come, una volta in cima, sporgersi per vedere l’avvitamento dall’alto, fate un po’ di attenzione!

Glockenspiel

E’ l’orologio a carillon che si trova in Glockenspielplatz. Tre volte al giorno, alle 11:00, alle 15:00 e alle 18:00, dopo il rintocco delle ore le due porticine vicino all’orologio si aprono e due sculture in legno vestite in abiti tradizionali danzano al suono del carillon. Il tutto dura poco più di 5 minuti, poi le porticine si chiudono e tutto tace. E’ un’attrazione che richiama molti turisti quindi vi consiglio di arrivare almeno 15 minuti prima dell’orario in modo da prendere un posto centrale rispetto all’orologio.

Herrengasse

E’ la via principale di Graz, via dello shopping e degli eleganti palazzi. La via inizia in corrispondenza di Jakominiplatz, una piccola piazza con un piccolo giardino fiorito e una colonna monumentale dedicata alla Vergine, e termina in Hauptplatz. Lungo il percorso si resta affascinati dagli eleganti palazzi dalle facciate decorate che ospitano raffinate boutique, in particolare spicca la Chiesa Parrocchiale dalla facciata barocca e dalla torre campanaria risalente al XVIII secolo.

Hauptplatz

E’ la piazza principale di Graz. E’ una grande piazza pedonale ed è gremita di gente ad ogni ora del giorno e della sera anche per la presenza di alcune bancarelle stabili di street food internazionale. Al centro della piazza si trova la Fontana dell’Arciduca Giovanni mentre tutto attorno ci sono antiche case, palazzi dalle facciate dipinte ed il Rathaus. Il palazzo del municipio, che senza dubbio domina la piazza, ha forme neorinascimentali, una grande cupola centrale con l’orologio e le due torri gemelle laterali.

Kaiser-Josef-Platz

In questa piazza si trova lo stabile mercato contadino. Tutti i giorni, dalle 06:00 alle 13:00, i contadini provenienti da tutta la regione vengono qui a vendere i loro freschissimi prodotti, ognuno nella sua postazione. Passeggiare qui vuol dire lasciarsi inebriare da mille profumi e colori. La gente viene qui a fare la spesa quotidiana e, tra i vari prodotti, si possono acquistare frutta, ortaggi, cane, formaggi, vini, olio di semi di zucca, spezie, dolci, street food ma anche tantissimi fiori.

Murinsel

E’ visibile dall’Erzherzog-Johann-Brücke e si tratta di un’isola artificiale nel mezzo dell’impetuoso fiume Mura. Per raggiungerla basta percorrere un breve tratto della Mur Promenade e scendere delle scale metalliche che collegano la terraferma all’isola. La struttura di Murinsel assomiglia ad una conchiglia galleggiante ed è costruita in acciaio e plexiglas, al suo interno ospita un bar e un anfiteatro dove a cartellone ci sono diversi spettacoli.

Franziskanerkirche

E’ una chiesa conventuale che, assieme al convento, è stata fondata dall’ordine francescano nel 1239. La sua alta torre campanaria, oggi tratto distintivo dello skyline cittadino, non risale alla stessa epoca della costruzione della chiesa. Essa, infatti, è stata costruita nel XVII secolo ed è stata voluta dall’amministrazione cittadina come torre civica.

Stadtpark

Questo enorme parco pubblico è il più grande polmone verde della città. E’ lo spazio ideale per rilassarsi e passare qualche ora leggendo oppure dormicchiando all’ombra di un albero. Vi posso assicurare che Scott ha gradito molto 😅!

Questo parco è molto frequentato dagli abitanti della città, ci sono i ragazzi che giocano dopo le ore di scuola oppure che studiano in gruppo sul prato, e poi ci sono mamme con il passeggino e sportivi che percorrono i viali che attraversano il parco. Un via vai tranquillo, silenzioso e continuo.

Il parco è un posto sicuro ma bisogna fare comunque un po’ di attenzione perché è frequentato anche dai senzatetto che utilizzano le toilette pubbliche gratuite, le panchine per dormire e l’acqua della fontana per lavarsi.

Opera di Graz

L’edificio, che è stato disegnato dai famosi architetti Hemler e Fellner, è stato costruito nel 1899 e unisce diversi stili architettonici, una commistione di tradizione e modernismo. A fianco al palazzo svetta la moderna Statua Lichtschwert che è stata costruita interamente in acciaio ed è un simbolo di apertura e tolleranza.

Kunsthaus o “Amichevole Alieno”

Il Kunsthaus è chiamato anche “Amichevole Alieno” ed è un edificio molto amato dagli abitanti di Graz. L’aspetto è quello di una massa biomorfica e la sua superficie è interamente ricoperta di pannelli fotovoltaici. L’edificio è stato progettato dagli architetti Peter Cook e Colin Fournier e al suo interno ospita una galleria d’arte contemporanea con esposizioni che cambiano tre volte l’anno.

Dove mangiare a Graz

Se volete risparmiare di supermercati in città ce ne sono parecchi, così come bancarelle di street food che vi permettono di cenare spendendo non più di € 7,00 a testa.

Se volete prendervi una pausa “dolce” vi consiglio il Sorger Bio Koffee, in Sporgasse, una via laterale di Hauptplatz. Noi abbiamo preso lo strudel alle mele e una fetta di torta al cioccolato entrambe deliziose ed il caffè espresso era come quello che si beve in Italia!

Per cena vi consiglio, invece, il ristorante Glöckl Bräu situato in Glockenspielplatz. E’ un posto molto carino arredato nello stile dei pub, i camerieri sono vestiti in abiti tirolesi e i cani sono ammessi anche nelle sale interne. I piatti del menù sono quelli della tradizione austriaca, le birre sono ottime e le porzioni abbondanti, i prezzi sono onesti. E’ sempre pieno sia a pranzo che a cena, se non volete aspettare minimo mezz’ora un tavolo vi conviene prenotare!

Dove dormire a Graz con il cane

Viaggiando con Scott la scelta dell’albergo è stata condizionata principalmente dal fatto che la struttura accettasse o meno un cane di taglia grande. Con mio grande piacere gli alberghi pet friendly a Graz sono parecchi.

Lo Star Inn Hotel Graz si trova in una posizione comoda al centro ed è adiacente ad un piccolo supermercato della catena Billa. Le camere hanno il pavimento in moquette, sono ampie e molto luminose e per il cane non è previsto alcun supplemento. La prima colazione continentale è varia e abbondante però il cane non può accedere alla sala quindi Scott ci ha aspettati pazientemente in camera.

E voi siete mai stati a Graz? Avete domande o volete raccontarmi la vostra esperienza? Scrivete nei commenti oppure mandatemi una email, sarò contenta di rispondervi 😊!

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