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Austria | Viaggi con il cane

Vienna cosa vedere in due giorni nella capitale austriaca

14 Dicembre 2021

Avete voglia di evadere dalla routine quotidiana con un bel weekend all’estero? Vienna potrebbe essere un’ottima scelta e in questo post vi consiglierò cosa vedere in due giorni nella capitale austriaca, una città che è considerata una delle capitali più belle d’Europa.

Vienna è una città elegante e aristocratica che ha saputo mantenersi al passo coi tempi e che offre infinite possibilità di svago: tantissimi musei e gallerie d’arte, ampi parchi pubblici, concerti di musica classica e locali notturni. Insomma, qualsiasi sia la vostra età e qualsiasi siano i vostri interessi, sicuramente Vienna saprà conquistarvi!

Avete un cane e volete portarlo con voi? Nessun problema perché Vienna è molto pet friendly! Non potrete portarli all’interno dei musei e degli edifici religiosi ma visitare la città in loro compagnia sarà comunque una piacevole esperienza 😉!

Come raggiungere Vienna

Vienna è facilmente raggiungibile dall’Italia in 3 modi:

✈ In aereo: Vienna è dotata di un’aeroporto internazionale ed è servita da parecchi voli low cost diretti che partono dai principali aeroporti italiani. Io quando devo cercare un volo di solito uso il portale Skyscanner e poi faccio l’acquisto vero e proprio sul sito ufficiale della compagnia aerea più vantaggiosa.

🚆 In treno: Vienna si può raggiungere facilmente anche in treno. Ad esempio da Venezia Mestre parte un diretto della linea OBB che in 4h vi porta nel cuore della capitale austriaca, ovviamente, se partite da altre città potrebbe essere necessario uno o più cambi. Per cercare la tratta più economica e più breve in partenza dalla vostra città vi consiglio di consultare il sito di Omio, esiste anche l’app per cellulare!

🚗 In auto: se partite da casa con la vostra auto, come abbiamo fatto noi, sappiate che per circolare in Austria serve la Vignetta e, in base alle vostre necessità, esiste della durata di 10 giorni, 2 mesi oppure 1 anno. La Vignetta adesiva la potete acquistare nelle stazioni di servizio poco prima dell’ingresso in Austria oppure potete acquistare la Vignetta elettronica direttamente on line su questo sito.

Prima di partire non dimenticate di stipulare un’assicurazione di viaggio 😊! Le due che ho provato personalmente e che mi sento di consigliarvi sono Columbus Assicurazioni ed Heymondo entrambe con un ottimo rapporto qualità prezzo. Cliccando sui link otterrete lo sconto dedicato ai miei lettori!

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Come muoversi a Vienna

Chi ormai mi segue da un po’ sa che per me il modo migliore per esplorare una città o un qualsiasi altro luogo è a piedi. Camminare ti permette di captare meglio i dettagli, i suoni e gli odori di un luogo ma se le distanze sono importanti non sempre è possibile visitare un posto esclusivamente camminando!

Nel caso specifico di Vienna il suo centro storico si visita tranquillamente a piedi ma se si vogliono raggiungere i quartieri limitrofi al centro per visitare alcuni musei o i suoi splendidi castelli allora è meglio muoversi con altri mezzi.

Auto

Comincio subito col dirvi che vi sconsiglio caldamente di spostarvi a Vienna in auto! Ma se proprio volete farlo sappiate che:

  • non ci sono divieti di circolazione alle auto nel centro storico;
  • il traffico in certi orari è allucinante!
  • i parcheggi sono tutti a pagamento:
    • garage: dei parcheggi coperti multipiano dove si può lasciare l’auto per un ora o anche per giorni interi. Il pagamento avviene nel momento in cui si ritira l’auto e le tariffe sono generalmente riportate all’ingresso. Noi al Garage Prater abbiamo pagato € 19,80 al giorno.
    • parcheggi in strada: a prima vista vi sembreranno liberi perché le righe che li segnano sono bianche e non ci sono parcometri. Non sono gratuiti! Sono parcheggi che si pagano tramite applicazione. Sul parabrezza le auto applicano un QR Code che il vigile quando passa scansiona e legge se la sosta è stata pagata o meno. I controlli sono frequenti e le multe sono salate!

Bicicletta o monopattino elettrico

Vienna ha 1400 km di piste ciclabili quindi noleggiare una bicicletta o un monopattino elettrico può essere un modo divertente, ecologico e sicuro per spostarsi in città 😊.

Citybike Wien gestisce il noleggio di biciclette e monopattini elettrici della città. Per poter noleggiare un mezzo basta iscriversi a questo sito inserendo i dati della propria carta di credito e pagando la tariffa d’iscrizione di € 1,00 una tantum. Una volta registrati con l’applicazione si può sbloccare la bicicletta o il monopattino dal bikebox e il noleggio termina quando si deposita il mezzo preso in un altro bikebox.

Ma parliamo dei costi. La cosa bella di questo servizio è che la prima ora di noleggio è gratuita quindi, se si utilizza la bicicletta più volte al giorno ma sempre con intervalli inferiori all’ora, potete girare Vienna gratuitamente! Per le tariffe aggiornate vi rimando al sito ufficiale.

Mezzi pubblici

I mezzi pubblici a Vienna sono puntuali, funzionali e capillari. A Vienna circolano sia mezzi di superficie (tram e autobus) sia la metropolitana. Tutti i mezzi pubblici fanno parte della rete dei trasporti pubblici della città, di conseguenza con l’acquisto di un titolo di viaggio si possono utilizzare uno o più di questi mezzi.

I biglietti si possono acquistare in tabaccheria, tramite applicazione sul cellulare oppure direttamente a bordo ma in quest’ultimo caso sono soggetti a sovrapprezzo. Ci sono diversi tipi di biglietto e i prezzi variano a seconda della loro durata. Per le tariffe aggiornate vi rimando a questo sito.

Sappiate che per corsa singola s’intende l’intero viaggio ovvero dal momento in cui si oblitera il biglietto fino all’arrivo a destinazione anche se questo implica dei cambi e l’utilizzo di più mezzi di trasporto.

I cani pagano la tariffa bambino e a bordo hanno l’obbligo di museruola.

Se dovete utilizzare i mezzi diverse volte durante il vostro soggiorno a Vienna vi consiglio di scaricarvi l’app gratuita WienMobil con la quale potete organizzare i vostri spostamenti.

Vienna in due giorni: attività e ingressi a palazzi e musei

Se siete interessati a fare qualche attività o a visitare qualche museo presente in città sappiate che la prenotazione anticipata è sempre preferibile soprattutto in alta stagione! Potete prenotare sui siti ufficiali (all’interno di questo articolo troverete tutti i link) che però difficilmente vi daranno l’opzione “cancellazione gratuita”. L’alternativa è prenotare con Civitatis che, invece, vi da la possibilità di annullare senza penale fino a 24h prima 😉!

Vienna cosa vedere in due giorni nella capitale austriaca

Schloss Schönbrunn

Schloss Schönbrunn era la residenza estiva della dinastia Asburgo e tra le residenze asburgiche è probabilmente quella più famosa e visitata.

La residenza nasce come castello per la caccia nel XVI secolo ed è stato solo con Maria Teresa d’Austria che è diventata una vera e propria residenza reale. La sovrana l’ha arricchito di sfarzosi arredi e ha sfruttato i 120 ettari di boschi che lo circondavano per creare dei curati giardini fioriti.

I Giardini Schönbrunn hanno una superficie di circa 2 km2 e sono stati aperti al pubblico nel 1779 per volere di Giuseppe II d’Austria, da allora l’ingresso ai giardini è sempre stato gratuito. Il parco è quotidianamente frequentato dagli abitanti di Vienna ed il punto più spettacolare è la Gloriette sulla cima della collina antistante il castello. Da qui il panorama è pazzesco e la visuale arriva fino al centro di Vienna. Nella grande vastità dei giardini Schönbrunn si può passeggiare tra viali immersi in boschetti, giardini ornamentali e fontane monumentali.

Per informazioni più dettagliate leggete Cosa visitare a Vienna: Schönbrunn e Belvedere

Vienna Schloss Schönbrunn

Schloss Belvedere

Schloss Belvedere è considerato una delle regge più belle del mondo oltre che un capolavoro di architettura barocca. Quando si parla di questa reggia in realtà ci si riferisce a due palazzi, il Belvedere Superiore e il Belvedere Inferiore, collegati tra loro da uno splendido giardino monumentale.

Il Belvedere Superiore era il palazzo di rappresentanza degli Asburgo mentre il Belvedere Inferiore era la residenza reale. All’interno di quest’ultimo si possono visitare gli appartamenti reali, le sale di rappresentanza e la pinacoteca che ospita alcune delle opere più famose di Klimt tra cui “Il Bacio”.

I Giardini Belvedere sono dei giardini alla francese realizzati dall’architetto Dominique Girard, lo stesso che progettò i giardini di Versailles! I giardini sono distribuiti su tre livelli e sono fiancheggiati da siepi di bosco, mentre tra i due salti che separano i vari livelli ci sono due cascate.

Per informazioni più dettagliate leggete Cosa visitare a Vienna: Schönbrunn e Belvedere

Vienna cosa vedere in due giorni nella capitale austriaca
Belvedere Superiore

Hofburg

Hofburg è stato la residenza della dinastia Asburgo dal 1273 al 1918 e, ovviamente, ogni regnante ha apportato modifiche e ampliamenti perché dovevano far vedere la loro superiorità rispetto al precessore! Il risultato è un mix armonico di diverse architetture di diversi periodi.

Ad Hofburg si entra dalla Porta Svizzera, una porta monumentale in stile rinascimentale con cinque arcate. Una volta varcata la porta ci si trova di fronte al complesso di edifici che compongono Hofburg e che odiernamente ospitano gli uffici del presidente della repubblica e alcuni musei. Sulla piazza esterna ci sono due statue: quella dell’Imperatore Francesco I e quella del Principe Eugenio.

La parte più recente del complesso è il Neue Burg Palace che al suo interno ospita ben tre musei e che è famoso soprattutto per la figura di Adolf Hitler. Egli, infatti, nato in Austria, dopo essere stato respinto per due volte dall’Accademia delle Belle Arti, si era trasferito in Germania dove una serie di eventi l’hanno portato a diventare il Führer del Terzo Reich. Cosa c’entra con l’Hofburg? E’ stato qui, dalla balconata di questo palazzo, che Hitler ha dichiarato che l’Austria era stata inglobata nell’Impero nazista.

Vienna Hofburg

Stephansdom

La Cattedrale di Santo Stefano è l’edificio simbolo del centro storico di Vienna ed era la chiesa ufficiale dei reali Asburgo, qui infatti, sono stati celebrati i matrimoni reali, i battesimi degli eredi e i funerali degli imperatori.

Considerato un capolavoro di architettura gotica. La sua forma è slanciata con alte guglie acuminate e la sua caratteristica principale è quella di avere il tetto ricoperto di tegole in maiolica smaltata che disegnano elegantemente tutta la superficie. L’odierna cattedrale è stata eretta sopra un’esistente chiesa del XII secolo e di quell’antico edificio sono rimasti il Portale dei Giganti (l’ingresso principale) e le gemelle Torri dei Pagani.

Chi entra gratuitamente può spingersi fino alla grande grata che delimita la navata centrale e tutta l’area riservata al pubblico pagante. Da questo limite si può comunque scorgere il grande pulpito gotico in pietra costruito nel 1515 da Anton Pilgram ed il barocco Altare Maggiore dietro al quale c’è un grande dipinto raffigurante la lapidazione di Santo Stefano.

Vienna Stephansdom

Chi paga il biglietto, invece, può accedere alla navata centrale, può ammirare le cappelle laterali e le lapidi dei personaggi di maggior rilievo della città che qui sono stati sepolti. La tomba più importante è quella di Federico III, un sepolcro rinascimentale in marmo rosso che si trova alla destra dell’Altare Maggiore. Sempre a pagamento è la visita alle Catacombe e l’ascesa al Campanile che è il più alto di tutta l’Austria. Per maggiori informazioni sulle tariffe vi rimando al sito ufficiale.

Nella Piazza di Santo Stefano ci sono delle stabili casette di legno dove vengono vendute specialità artigianali e street food.

Vienna Stephansdom

Ankeruhr

Un orologio a carillon situato in Hoher Markt, la piazza più antica di Vienna. L’orologio meccanico con eleganti decorazioni in oro è stato realizzato nel 1911 da Franz von Matsch e prende il nome Anker dalla compagnia assicuratrice che ne ha finanziato la costruzione.

L’appuntamento è ogni giorno alle 12:00. L’orologio batte i dodici rintocchi e poi al suono di una tetra musica d’organo le dodici statue che raffigurano dodici personaggi storici cominciano a sfilare davanti al quadrante. Il tutto dura una decina di minuti.

Ankeruhr Vienna

Il centro storico

Mozarthaus Vienna

La Mozarthaus Vienna è la casa dove il grande compositore salisburghese visse per quasi tre anni, tra il 1784 ed il 1787. Oggi questo sobrio appartamento nel cuore di Vienna è un museo ed è la principale meta mozartiana della capitale perché, oltre a svariati dipinti, conserva anche i manoscritti musicali di Mozart.

La musica classica caratterizza Vienna e, oltre a Mozart anche altri musicisti di fama internazionale hanno deciso di passare qualche anno della loro vita qui, tra questi i più famosi sono Schubert, Beethoven e Wagner.

Le vie dello shopping

Habsburgergasse e Kärntner-Strasse sono le principali vie dello shopping della capitale, lungo le quali si trovano le boutique delle grandi firme ma anche tantissimi negozi di souvenir, bar e ristoranti.

Ferstel Passage, un elegante galleria all’interno di un lussuoso palazzo che ospita un centro commerciale dove, oltre a negozi di ogni genere, si trovano anche bar e ristoranti.

Vienna cosa vedere in due giorni nella capitale austriaca

Le chiese del centro storico

Il centro storico di Vienna è suddiviso in vari quartieri ed ognuno ha la sua chiesa:

  • nel vecchio quartiere greco, il Fleischmarkt, si trova la Chiesa ortodossa della Santissima Trinità caratterizzata da una facciata in mattoni rossi con ricche rifiniture in oro;
  • nel quartiere ebraico si trova la barocca Jesuitenkirche che al suo interno conserva una splendida cupola trompe l’oeil;
  • la Schottenkirche è situata all’estremità di Herrengasse ed è una chiesa che è stata fondata da monaci benedettini;
  • la Peterskirche si trova in prossimità del Ankeruhr e al suo interno custodisce un pregevole affresco realizzato da J.M. Rottmayr.

Altri monumenti e luoghi di interesse

Pestsäule, una colonna dorata in stile barocco che è stata eretta nel 1693 in memoria delle 75.000 vittime della peste.

Am Hof, una grande piazza rettangolare lastricata dove si erge la Mariensäule, una colonna monumentale dedicata a Maria. E’ la piazza in cui si svolge il quotidiano mercato agricolo con diversi prodotti locali ed è circondata da palazzi in stile secessionista viennese e da una chiesa.

Bankgasse è la via dove si susseguono uno a fianco all’altro candidi palazzi in stile secessionista viennese, sono i palazzi che ospitano le sedi delle varie ambasciate.

Rathaus e Rathauspark

Il Rathaus, il palazzo del municipio, è un palazzo in stile neogotico che è stato ultimato nel 1883 sul modello dei municipi fiamminghi. Questo palazzo avrebbe una bellissima facciata in pietra lavorata, con finestre con archi a sesto acuto e delle torrette affusolate ma noi, purtroppo, non riusciamo a vedere nulla perché l’intera facciata è ricoperta da un’impalcatura… lavori di restauro! L’unica cosa che è visibile e che lascia intuire la bellezza dell’intero complesso è la torre centrale alta 102 metri.

Il Rathauspark è un grande parco pubblico situato di fronte al palazzo del municipio. I cani sono ammessi e ci si può tranquillamente stendere sul prato all’ombra degli alberi. Noi ne abbiamo approfittato per dare due ore di riposto a Scott. Su tutta la superficie del parco si trovano panchine, fontane e aiuole fiorite, nonché le statue in bronzo dei padri del valzer: Josef Lanner e Johann Strauss padre.

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Volksgarten e Burggarten

Il Volksgarten si trova sul lato opposto del Rathauspark, lungo la Ringstrasse ed è chiuso all’interno di un’alta cancellata in ferro. I cani non sono ammessi. All’interno del parco si trova il Rosengarten, uno splendido e curatissimo roseto, ed il Tempio di Teseo una struttura commissionata da Napoleone sulla copia di quello ateniese.

Il Burggarten si trova sul retro del Neue Burg Palace. I cani sono ammessi. All’interno del grande prato ci sono diverse panchine, anche se molti preferiscono stendersi sull’erba, e due statue: la Statua di Mozart e la Statua di Francesco Giuseppe.

Prater

Il Prater è un grande parco divertimenti aperto al pubblico. Ci sono molte giostre luminose e rumorose, tanti chioschetti di street food e zucchero filato e una serie infinita di persone di tutte le età che ridono e schiamazzano! Insomma, sembra di essere a Gardaland con la differenza che qui si paga solo la giostra in cui si vuole salire.

La Riesenrad è l’attrazione più famosa del Prater. Si tratta di una ruota panoramica costruita nel 1897, alta 65 metri e pesante 430 tonnellate. È diventata famosa perché appare nel film “007 Zona Pericolo” ed è il posto ideale da dove godersi il panorama di Vienna dall’alto. Il momento ideale per salire è il tramonto e durante i venti minuti di giro si ha tutto il tempo di fare delle foto strepitose!

Il Prater è il parco più grande del centro di Vienna e nei suoi 60 km2, oltre alle giostre ci sono anche numerosi viali alberati con pioppi e castagni. I cani sono ammessi, possono girare tranquillamente in tutte le aree pavimentate del Prater mentre è vietato farli salire sulle giostre e introdurli nei prati.

Vienna cosa vedere in due giorni nella capitale austriaca

Lungofiume

La banchina che costeggia lo scorrere del ramo di Danubio che attraversa la città è un mix di degrado e di locali vagamente hippie che suonano musica dal vivo. La gente consuma ciò che ha ordinato, o ciò che si è portato da casa, in piedi, ai tavolini oppure seduti sul bordo della banchina che scende a strapiombo nel Danubio.

E’ una passeggiata molto suggestiva da fare all’alba, quando la delicata luce del sole illumina le placide acque del fiume e quando qui vengono solo i viennesi che portano a passeggio i cani o che praticano attività sportiva.

Il lungofiume fa parte della Ringstrasse, una sorta di cerchio che chiude il centro storico di Vienna, che è stata voluta dall’imperatore Francesco Giuseppe. Egli, infatti, a partire dal 1857 ha cominciato a far abbattere diverse fortificazioni militari erigendo, al loro posto, edifici monumentali e viali alberati. La strada è stata inaugurata nel 1865. Purtroppo la mancanza di finanziamenti dovuti al crollo della Borsa prima e dalla Grande Guerra poi hanno bloccato il processo di abbellimento previsto dall’imperatore.

Vienna cosa vedere in due giorni nella capitale austriaca

Vienna by night

Durante i vostri due giorni nella capitale austriaca non potete non fare una passeggiata by night tra le vie del suo centro storico. Le vie dello shopping pullulano di persone e i negozi sono aperti fino a tarda serata. I palazzi e i monumenti si vestono di luce e si stagliano contro il nero cielo notturno. Bar e ristoranti si animano fino a tarda notte e gli intrattenimenti si moltiplicano: concerti, locali notturni oppure un semplice caffè in una delle eleganti Kaffeehäuser. Ce n’è per tutte le età, per tutte le tasche e per tutti gli interessi!

Se volete assistere a qualche concerto o a qualche spettacolo teatrale vi consiglio di informarvi con qualche mese di anticipo presso l’ufficio turistico di Vienna. In questo modo se ci sono eventi che prevedono la prenotazione anticipata non vi farete trovare impreparati!

Cosa e dove mangiare in due giorni a Vienna

Le Kaffeehäuser

Per i golosi basta nominare Vienna e la mente corre subito alla Sachertorte! La torta Sacher è un dolce composto da due soffici dischi di pan di spagna al cioccolato farciti con confettura all’albicocca e ricoperti con una deliziosa ganache al cioccolato 😋. Dove mangiarla? Quella della ricetta originale si può gustare al famoso Cafè Sacher anche se non è per nulla economica! 1 fetta della famosa torta vi costa € 8,10 e un caffè espresso € 4,00. Se viaggiate con il vostro cane tenete presente che all’interno del locale i cani non sono ammessi quindi dovrete consumare sui tavolini esterni.

Vienna cafè Sacher
Sachertorte di Cafè Sacher

Se non andate al Cafè Sacher vi consiglio comunque di fare una sosta pomeridiana in una delle tante Kaffeehäuser di Vienna. E’ un’esperienza visiva e gustativa che merita di essere fatta. Oltre alle Sachertorte troverete anche deliziosi strudel alle mele serviti con la panna o con la salsa di vaniglia calda.

Dove fare colazione a Vienna

Fare colazione a Vienna, rispetto agli standard italiani, è costoso!

Fascia alta:

  • in hotel la colazione continentale a buffet vi costerà non meno di € 10,00
  • in una Konditorei (bar pasticceria) per un cappuccino e una brioche preparatevi a non spendere meno di € 5,50; la colazione “tipo americana” vi costerà come in hotel. Non sempre i cani sono ammessi nel locale ma sicuramente sono ammessi nei tavolini esterni.

Fascia media: le panetterie, a Vienna ci sono due catene ovvero Anker e Ströck. Esse offrono oltre ad una vasta scelta di brioches anche panini dolci e ti danno caffè o cappuccino nelle tazza take away. All’interno generalmente hanno due o tre tavolini dove appoggiarsi ma i cani non sono ammessi quindi dovrete sfruttare le panchine cittadine! Le brioches costano mediamente € 1,60 mentre le bevande hanno gli stessi costi del bar, quasi il doppio rispetto all’Italia.

Fascia bassa: i supermercati dove troverete a scaffale quello che mangereste anche a casa per fare colazione oppure nel reparto panetteria trovate anche delle brioches. I costi sono leggermente più alti rispetto ai supermercati italiani.

I pasti principali

Fascia alta:

  • a mezzogiorno tutti i ristoranti propongono il menù del giorno a tre portate, i prezzi sono tra i € 12,00 ed i € 15,00.
  • la sera i prezzi sono più alti ma sono in linea con quello che si spenderebbe in Italia. Se volete provare qualcosa di tradizionale vi consiglio le zuppe che sono ottime. Se preferite qualcosa di più sostanzioso invece scegliete la Wiener Schnitzel, la cotoletta alla viennese, e lo Schopfbratl, un piatto composto da arrosto di maiale e canederli.

Intermedi: i pub dove potete mangiare deliziosi hamburger accompagnati da birre artigianali, spenderete circa € 15,00 (anche a cena).

Economici:

  • la spesa al supermercato comprandovi il necessario per dei panini o, se avete un appartamento, per cucinarvi i pasti da voi stessi
  • le bancarelle di street food che offrono piatti internazionali (kebab, poke, noodles, etc…) ma anche squisiti bretzel al formaggio oppure panini caldi con wurstel e crauti.

Tra i ristoranti vi consiglio lo Schank zum Reichsapfel fuori dal centro, ma non troppo, in una tranquilla piazzetta a 10 minuti dal lungofiume. Un locale in stile rustico e molto accogliente. Tra i pub, invece, Sparky’s con i suoi deliziosi hamburger e birre artigianali.

In tutti i ristornati i cani sono ammessi sia all’esterno sia nelle sale interne.

Dove dormire a Vienna con il cane

Noi abbiamo soggiornato al Ibis Styles Wien Messe Prater. Le camere sono semplici e pulite ma un po’ piccoline, anche le superior. Se venite in auto l’hotel è dotato di un parcheggio sotterraneo privato ma siccome l’ingresso è stretto potrete usufruirne solo se avete una piccola utilitaria. Un parcheggio alternativo, quello che abbiamo sfruttato noi, è il comodo Garage Prater a soli 10 minuti a piedi dall’hotel. I costi giornalieri per la sosta sono i medesimi.

Vienna dove dormire nella capitale austriaca

Vienna è pet friendly?

Diciamo che nel complesso Vienna può definirsi una capitale pet friendly, anche se potrebbe fare di meglio!

Quando ho cercato l’alloggio non ho avuto problemi a trovare degli hotel che accettassero i cani. Non mi sono adattata, anzi, ho potuto scegliere la sistemazione a me più conveniente.

Nei ristoranti Scott è sempre stato ammesso nella sala interna ed i camerieri si sono sempre preoccupati di portarci una ciotola con l’acqua (gesto per nulla scontato!). L’unico “intoppo” l’ho trovato in alcune pasticcerie e bar storici (Cafè Sacher ad esempio) dove i cani non sono ammessi all’interno ma solo sui tavolini esterni. E’ anche vero che se si viaggia in estate seduti fuori si sta pure bene, il problema diventa in altre stagioni o in caso di pioggia!

In alcuni giardini ad ingresso gratuito i cani non sono ammessi ma solo quando sono giardini monumentali. Le aree verdi accessibili ai cani sono comunque parecchie e molte sono nei pressi dei giardini monumentali. In giro per la città si trovano ovunque gli appositi cestini per gettare le deiezioni e in corrispondenza di questi ci sono anche i dispenser con i sacchettini (anche questo servizio non è per nulla scontato!).

Vienna cosa vedere in due giorni nella capitale austriaca

E voi avete mai visitato Vienna? Avete domande o volete raccontarmi la vostra esperienza? Scrivete nei commenti oppure mandatemi una email, sarò contenta di rispondervi 😊!

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  1. ciao a metà agosto saremo a Vienna con la nostra cagnolina. Non ho capito se può entrare anche solo nei giardini esterni di Schonbrunn e Belvedere.

    Grazie per la risposta

    1. Ciao, no purtroppo i cani non sono ammessi né all’interno dei Giardini Schönbrunn né all’interno dei Giardini Belvedere. Se la cagnolina è piccola da poter essere tenuta dentro ad un trasportino puoi provare a chiedere se, chiusa dentro, può entrare con voi. Altrimenti, visto che viaggi in compagnia, ci sono dei giardini esterni ai due castelli dove poter stare all’ombra con la cagnolina mentre vi aspettate e a turno visitate i due castelli. Come abbiamo fatto noi 😊

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