Lo Yosemite National Park è uno dei parchi nazionali più spettacolari della California e tappa imprescindibile per ogni viaggio on the road nel sud ovest degli USA! In questo articolo dedicato allo Yosemite National Park vi consiglierò cosa vedere e che escursioni fare all’interno del parco.
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Chi deciderà di dedicare qualche giorno alla visita dello Yosemite National Park si troverà di fronte ad una varietà di panorami senza eguali! Catene montuose con vette che superano i 4.000 metri, laghi di alta quota, imponenti monoliti di granito, canyon scavati dai fiumi, impetuose cascate, boschi di sequoie e ampie vallate.
Contenuti del post:
La formazione geologica dello Yosemite National Park
Tutto è cominciato 10 milioni di anni fa quando i movimenti tettonici hanno sollevato la Sierra Nevada generando i suoi pendii ma causando anche lo sprofondamento dei letti dei fiumi e dei torrenti creando così degli stretti canyon.
Circa 2 milioni di anni fa i ghiacciai che coprivano la Sierra Nevada hanno cominciato a sciogliersi e delle gigantesche lastre di ghiaccio sono scivolate lungo i fianchi dei monti scolpendo le pareti granitiche e formando le valli a U che caratterizzano il fantastico scenario attuale.
Yosemite National Park: cosa vedere
Le Scenic Drive
Southside Drive e Northside Drive, compiendo un percorso ad anello di 12,5 miglia, toccano tutti i principali punti di interesse all’interno della Yosemite Valley. Ciascuna strada è a senso unico e costeggia una delle sponde del Merced River, il fiume che, nascendo tra le nevi della Sierra Nevada scorre verso valle per 3.660 metri. Un tempo era un fiume possente ed impetuoso oggi purtroppo, a causa di anni di siccità, s’è ridotto ad essere poco più che un ruscello. Entrambe le strade si possono percorrere sia con la propria auto che con gli shuttle gratuiti messi a disposizione dei visitatori.
Wawona Road è la strada che collega la South Entrance del parco alla Yosemite Valley. Qualche chilometro dopo la South Entrance del parco si trova Mariposa Grove con le sue sequoie giganti, successivamente la strada serpeggia tra i pini fino ad arrivare a congiungersi alla Southside Drive.
Glacier Point Road è la strada panoramica che, da una deviazione sulla Wawona Road, in soli 16 miglia vi porterà fino allo spettacolare Glacier Point dove muore. Per ritornare sulla Wawona Road dovete tassativamente ripercorrere le stesse 16 miglia. Per la maggior parte dell’anno questa strada è chiusa per neve, generalmente apre dagli inizi di giugno fino alla fine di settembre.
Tioga Road la strada che attraversa lo Yosemite National Park da ovest ad est. 90 miglia cosparse di punti panoramici e laghi di montagna uno più spettacolare dell’altro situati ad un’altitudine tra i 1.800 e i 3.031 metri. Anche questa strada per la maggior parte dell’anno è chiusa per neve, e anche questa generalmente apre dagli inizi di giugno fino alla fine di settembre.
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El Captain e Half Dome
Half Dome e El Captain sono i più grandi monoliti granitici del mondo.
El Captain è alto 2.308 metri ed è la più grande parete granitica esposta del mondo: una parete che precipita in verticale per oltre 1.000 metri e che rappresenta una sfida per qualsiasi scalatore.
Half Dome è alto 2.696 metri ed è considerata una delle rocce monolitiche più straordinarie del pianeta. Un’altura tondeggiante con una ripida parete posteriore con la pendenza del 93%, la più ripida del Nord America. Questa sua forma molto caratteristica lo ha reso il simbolo del parco ma non solo, il suo profilo è presente sia sul dollaro americano dello stato di California che nel logo del marchio The North Face.
Attenzione: se volete scalare El Captain o Half Dome bisogna fare richiesta di uno speciale permesso perché i posti giornalieri a disposizione sono limitati. Sul sito ufficiale trovate tutte le informazioni aggiornate a riguardo.
I principali punti panoramici
Big Oak Flat Road Vista Point offre una vista spettacolare sulla Tamarack Valley. A fondo valle scorre il Tamarack Creek contornato da una fitta foresta di pini e dalle pareti granitiche delle montagne.
Glacier Point situato alla fine della Glacier Point Road. Da questo punto la vista spazia sull’intera Yosemite Valley, sulle Yosemite Falls, sull’Half Dome e ancora, più lontano, sulle vette che abbracciano il Toulumne Meadow.
Tunnel View è probabilmente il punto panoramico più spettacolare di tutto lo Yosemite National Park. Si trova lungo la Wawona Road subito dopo il Wawona Tunnel e poco prima dell’inizio della Southside Drive. Da qui si ha una visuale completa su tutta la Yosemite Valley con il profilo di El Captain a sinistra, l’Half Dome al centro e la Bridalveil Fall a destra.
Valley View situata all’imbocco tra la Southside Drive e la Northside Drive. La vista spazia sull’imponente mole di El Captain da un lato e sulle Cathedral Rocks dal lato opposto. Il momento migliore per venire qui è al tramonto quando la calda luce solare si riflette sulla parete granitica infiammandola. Spettacolo assicurato!
Olmstead Point è uno dei punti panoramici più suggestivi lungo la Tioga Road. La vista da qui abbraccia la valle formata dal Tenaya Creek che è circondata dal Cloud Rest, dal Mount Watkins e dall’Half Dome.
Le escursioni da fare nel parco
All’interno dello Yosemite National Park ci sono ben 1.350 km di sentieri. Ci sono sentieri pianeggiati e altri con dislivelli impegnativi, ci sono percorsi della durata di meno di un’ora e altri che impegnano l’intera giornata. Insomma, chiunque può camminare all’interno del parco, l’importante è scegliere l’escursione più adatta alla vostra preparazione fisica e al tempo che avete a disposizione!
La lista completa delle escursioni che si possono fare all’interno della Yosemite Valley la trovate sul sito ufficiale del parco. Qui di seguito, invece, vi descrivo quelle che abbiamo fatto noi. Sono le più semplici perché volevamo vedere il più possibile nel poco tempo che avevamo a disposizione.
Grizzly Giant Loop Trail
Siamo a Mariposa Grove e questo è un facile sentiero ad anello di circa 3,2 km che si percorre in 1 ora circa. Il punto di partenza è il parcheggio Grove Arrival Area che in alta stagione si raggiunge in shuttle gratuito partendo dal parcheggio situato 2 km più in basso. Troverete una transenna che vi blocca il passaggio e lì c’è il parcheggio dove lasciare l’auto e prendere lo shuttle.
La passeggiata vi porterà all’interno del bosco di sequoia giganti più esteso dello Yosemite National Park, qui infatti, in soli 100 ettari di estensione ci sono circa 500 esemplari di sequoia giganti!
Pochi metri e già vi attende il primo sorprendente incontro: il Fallen Monarch una gigantesca sequoia “caduta” il cui tronco è lungo e disteso a fianco del tracciato pedonale. Alla fine del tronco potete vedere anche le imponenti radici della sequoia!
Le sequoie giganti possono raggiungere i 70 metri di altezza e i 6 metri di diametro e questo ci fa sentire decisamente molto piccoli! Un consiglio: fermatevi un secondo ad ammirarle e ad ascoltate il vento che muove le loro fronde che sono talmente alte e fitte da far penetrare a fatica la luce del sole.
Proseguendo la passeggiata incontrerete Bachelor and Three Graces, un quartetto di maestose sequoie, e subito dopo il Grizzly Giant una sequoia di poco meno di 3.000 anni, alta 63 metri e con il tronco di 28,5 metri di circonferenza. I suoi rami sono più grossi della maggior parte dei pini presenti nella foresta! Un altro centinaio di metri e un altro gigante si pone sul nostro cammino, è il California Tunnel Tree una sequoia che è sopravvissuta nonostante che nel 1895 sia stata scavata una galleria che l’ha privata del suo cuore vitale.
A questo punto il sentiero prende due direzioni: si può tornare al punto di partenza seguendo il sentiero lastricato chiudendo l’anello in mezz’ora oppure si può allungare l’anello proseguendo la passeggiata dentro al bosco. Il percorso all’interno del bosco è molto suggestivo e da la possibilità di vedere numerosi esemplari di scoiattoli e di cerbiatti.
Bridalveil Fall Trailhead
Il punto di partenza di questo facile sentiero si trova lungo la Southside Drive nella Yosemite Valley. Il sentiero è breve, circa 800 metri, e tra andata e ritorno ci vogliono circa 40 minuti.
La prima parte del sentiero è asfaltata e poi, seguendo le indicazioni, si penetra nel bosco su terreno battuto tra il cinguettio degli uccelli, il rumore della cascata ed un intenso profumo di muschio e corteccia bagnata.
Il dislivello è praticamente inesistente e questo rende il sentiero alla portata di tutti. Il percorso termina ai piedi della Bridalveil Fall che per gli indiani Ahwahneechee era Pohono ovvero “spirito del vento che soffia”. Purtroppo noi ci siamo stati a metà settembre e la sua portata era al minimo ma la vista merita comunque la breve passeggiata. Il suo getto è sottile e leggerissimo ed il vento, quando lo solleva, crea una sorta di arco dando proprio l’effetto ottico di un velo di sposa.
Il ritorno è sullo stesso sentiero fatto in andata. Un’escursione semplice ma estremamente panoramica!
Mirror Lake Loop
Il punto di partenza di questo facile sentiero è la fermata n.17 dello shuttle. E’ un percorso ad anello di 3,2 km che si percorre in circa 1 ora.
Dalla fermata si attraversa il Tenaya Bridge e si segue il sentiero largo e pianeggiante che in 20 minuti conduce al Mirror Lake, che per gli indiani Ahwahneechee era il Ahwiyah ovvero “acque tranquille”.
Questo lago si è formato nel momento in cui una frana ha bloccato una sezione del Tenaya Creek ma poi nel 1971 l’ente parco ha smesso di dragarlo e così si è lentamente trasformato in una distesa erbosa. A metà settembre il lago è praticamente inesistente ma per chi viene in primavera è possibile vedere il Mount Watkins e l’Half Dome specchiarsi su di un sottilissimo strato d’acqua.
Lower Yosemite Fall Trail
Il punto di partenza per questo sentiero si trova lungo la Northside Drive. Dalla strada il facile sentiero lungo 1,6 km penetra nel bosco di querce e dopo nemmeno 15 minuti si arriva al cospetto della base della Lower Yosemite Fall. Purtroppo a metà settembre anche questa è al minimo della sua portata. Per ritornare al parcheggio si percorre una sorta di anello nel bosco. In tutto il percorso vi impiegherà circa 35 minuti.
Mist Trail
Probabilmente è il più famoso dei sentieri presenti all’interno dello Yosemite National Park. E’ un sentiero modulabile perché si può percorrere fino alla Vernal Fall (semplice) oppure si può proseguire percorrendolo al completo fino alla Nevada Fall (difficile).
Noi abbiamo percorso il tragitto fino alla Vernal Fall ed è un sentiero semplice con un dislivello di 200 metri ed una lunghezza complessiva di 2,5 km che si percorre in 1 ora circa. Per chi vuole percorrere il percorso completo deve tener presente che dalla Vernal Fall alla Nevada Fall il percorso diventa impegnativo con un dislivello di 600 metri ed una lunghezza complessiva (compresa la prima parte) di 13 km. Nel sito danno come tempo di percorrenza 5 ore ma, se dovete organizzare il resto della giornata, tenetene in conto 6 ore per sicurezza.
Il punto di partenza del sentiero è la fermata dello shuttle Happy Isles. Da qui si attraversa il ponte sul Merced River e si seguono le indicazioni per la Vernal Falls. Fermatevi ogni tanto, non solo per tirare il fiato ma anche per ammirare la bellezza che vi circonda!
Il sentiero mano a mano che si sale diventa più stretto e si deve fare attenzione quando s’incontrano gli escursionisti nel senso opposto di marcia. Dopo circa 30 minuti di camminata si arriva al Vernal Bridge da dove si ha la visuale su entrambe le cascate: la più bassa è la Vernal Fall e la più alta la Nevada Fall. Purtroppo a metà settembre il flusso è al minimo e quindi niente di paragonabile ad alcune fotografie viste on line… (mi toccherà ritornarci 😅).
Ancora mezzo chilometro e si arriva in corrispondenza della Vernal Fall, qui si trovano le indicazioni per proseguire fino alla Nevada Fall ma, come vi dicevo, noi optiamo di fermarci qui. Il sentiero è a senso unico di conseguenza per ritornare al punto di partenza si percorre lo stesso sentiero fatto in andata.
Consigli validi per tutte le escursioni all’interno dello Yosemite National Park
- indossate calzature da trekking preferibilmente in Goretex perché alcuni sentieri sono umidi a causa della vicinanza alle cascate;
- vestitevi a cipolla: pantaloni modulabili, una maglietta manica corta, uno strato più pesante manica lunga (potrebbe servire anche un pile) e un giubbetto Waterproof e Windproof;
- portatevi le scorte d’acqua: calcolate di avere 1 litro d’acqua ogni 2 ore di cammino, non sempre ci sono delle fontanelle;
- attenzione agli orsi! gettate i rifiuti negli appositi cestini anti-orso e non lungo i sentieri!
- evitate di trovarvi lungo i sentieri dopo il calar del sole, potrebbe essere pericoloso sia perché è buio pesto e potreste farvi male sia perché aumentano le probabilità di trovare animali selvatici;
- i cani non sono ammessi.
E voi siete mai stati nello Yosemite National Park? Avete domande o volete raccontarmi la vostra esperienza? Scrivete nei commenti oppure mandatemi una email, sarò contenta di rispondervi 😊!
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