Organizzare un viaggio con il cane
Consigli di Viaggio

Come organizzare un viaggio con il cane

7 Gennaio 2021

Per noi proprietari il cane è un membro della famiglia quindi è normale pensare di portarlo in ferie con noi! Siete alle prime armi? Ecco qualche dritta per organizzare un viaggio con il cane e rendere questa esperienza indimenticabile!

La scelta della destinazione

Ovviamente, la prima cosa da fare quando si organizza un viaggio con il proprio cane è decidere dove andare! Sembra facile ma non lo è, principalmente dovrete decidere:

  • Italia o estero?
  • mare, montagna o città?
  • in che periodo dell’anno partire?

Quando avrete risposto a tutte queste domande potrete procedere all’organizzazione vera e propria!

Partiamo dal presupposto che ogni cane è un essere vivente a sé e che voi lo conoscete meglio di chiunque altro. Nel scegliere la meta del vostro viaggio pensate soprattutto a lui, pensate a ciò che gli piace fare e alle situazioni che lo mettono a disagio e in base a quello scegliete.

*** Non dimenticate una volta scelta la meta di contattare il vostro veterinario per sapere se il vostro cane necessita di profilassi particolari o accorgimenti particolari! ***

Organizzare il viaggio: gli spostamenti e i mezzi di trasporto

Avete scelto la destinazione? Adesso dovete decidere come raggiungerla e come muovervi in loco.

In auto

organizzare un viaggio con il cane

La soluzione più scontata e ovvia è decidere di partire da casa con il proprio mezzo. Se viaggiate in Italia o in Europa ricordatevi che il vostro cane può viaggiare:

  • sul sedile posteriore agganciato con apposita cinghia di sicurezza in modo che non abbia modo di accedere alla parte anteriore dell’abitacolo. Con Scott facevamo così finché era cucciolo per capire come si comportava e se l’auto gli dava qualche disturbo
  • in bagagliaio se questo è separato dall’abitacolo da apposita griglia. Scott attualmente viaggia così ed è talmente a suo agio che dopo mezz’ora lo si può sentir russare!

Quando calcolate la lunghezza, e di conseguenza la durata, del viaggio in auto dovete tener presente che il vostro cane ha bisogno di pause. Noi di solito ogni 2 ore di viaggio ci fermiamo 15 minuti per fargli sgranchire le zampe e fargli fare eventuali bisogni.

Ci sono cani che soffrono l’auto e vomitano, in questo caso evitate di dargli la pappa prima del viaggio e chiedete consiglio al veterinario su eventuali farmaci da dare.

Se è il vostro primo on the road a 4 zampe non fate troppi chilometri, c’è il rischio che il cane stia male in auto e vi trovate con le vacanze rovinate! Il mio consiglio è quello di andare per gradi.

In treno

Scott in treno

La vostra destinazione è comodamente raggiungibile in treno? Ottima idea! I cani possono tranquillamente salire sui treni sia in Italia che all’estero.

Prima di prenotare i biglietti informatevi sulle regole di comportamento a bordo e sull’eventuale costo del biglietto per il cane.

Per mia esperienza diretta ho viaggiato sui regionali di Trenitalia e su OBB. Sinceramente è stata un’esperienza positiva.

Mettiamo a confronto le due compagnie!

Trenitalia

OBB

puntualità

lascia a desiderare, sei fortunato se il ritardo è inferiore ai 10 minuti!

puntualissimi, spaccano il minuto!

comfort

sedili scomodi, finestrini che vibrano facendo rumore, alcune carrozze sono prive di aria condizionata

sedute comode, aria condizionata regolabile e rumore ridotto al minimo

prezzi

il cane di taglia grande paga il biglietto (circa metà prezzo dell’intero)

il cane di taglia grande non paga, viaggia gratis!

regole per i cani

devono viaggiare in trasportino oppure ai piedi del proprietario a guinzaglio con museruola.

devono viaggiare in trasportino oppure ai piedi del proprietario a guinzaglio con museruola.

Io ho viaggiato in treno nel giugno 2020 e a causa delle limitazioni Covid sia in Italia che in Austria tenevano due posti a passeggero per rispettare il distanziamento sociale. Io e il mio compagno abbiamo viaggiato con Scott che dormiva beatamente ai nostri piedi. Non gli abbiamo messo la museruola e nessun controllore ci ha obbligati a mettergliela. Quelli con la museruola eravamo noi che ci siam fatti tutto il viaggio con la mascherina!

In aereo

Per quanto riguarda il trasporto di animali da compagnia (cani, gatti, etc..) ogni compagnia aerea applica le sue regole e le sue tariffe quindi informatevi prima di prenotare i biglietti.

In linea generale:

  • i cani di taglia media e grande viaggiano in stiva all’interno di apposito trasportino omologato IATA, cibo e acqua va fornita dal padrone prima dell’imbarco.
  • i cani di taglia piccola possono viaggiare in cabina, all’interno di apposito trasportino omologato IATA che va collocato sotto il sedile.

Non ho esperienza in merito perché Scott è di taglia grande e non viaggerei tranquilla sapendolo in stiva da solo.

In Autobus

Nei pullman granturismo dei viaggi organizzati al 99% non è ammesso.

Sugli autobus cittadini i cani sono ammessi e devono salire muniti di museruola. I cani di taglia grande pagano il biglietto.

Mezzi a noleggio

Se avete la necessità di noleggiare un auto o un camper vi consiglio di sentire direttamente la compagnia di autonoleggio o noleggio camper. Vi dovete informare se il mezzo che vi interessa è omologato per il trasporto di animali da compagnia e se serve pagare un’assicurazione aggiuntiva.

Io personalmente mi sono informata per il noleggio camper (di cui poi non ho usufruito) e mi era stato detto che:

  • è richiesto un supplemento di € 50,00 a fine noleggio per la pulizia del mezzo dai peli;
  • i cani di piccola taglia possono viaggiare all’interno dell’abitacolo;
  • i cani di grossa taglia devono viaggiare in garage;
    • in caso di incidente se il cane di taglia grande è in abitacolo l’assicurazione non paga!

Organizzare il viaggio: ingressi, aree dog friendly e aree vietate

Una volta scelta la destinazione dovete informarvi dove il vostro cane è ammesso e dove non è ammesso per non a e vere brutte sorprese in loco. Il vostro cane:

NON è ammesso:

  • in chiese e luoghi di culto;
  • negli zoo e nei parchi naturali con animali selvatici in libertà: è per tutelare gli animali selvatici o in gabbia che potrebbero essere disturbati dalla presenza dei nostri cani;
  • nei musei e nelle gallerie d’arte: nel 99% dei casi i cani non sono ammessi ma forse fanno eccezione i cani di piccola taglia che possono essere messi nelle “borsette da trasporto”.

E’ ammesso ma con limitazioni:

  • nei parchi nazionali: i sentieri dei parchi nazionali non sempre sono percorribili dai cani, il mio consiglio è, prima di partire, di scrivere una email all’ente parco e chiedete chiarimenti a riguardo.
    • può essere vietato completamente l’accesso ai cani (es: il Parco del Gran Paradiso);
    • possono esserci delle limitazioni alla presenza dei cani solo in alcuni sentieri (es: i parchi nazionali d’Abruzzo e il parco del Conero) mentre in altri è ammesso con obbligo di guinzaglio e di non abbandonare i sentieri segnati;
    • il cane può essere ammesso in tutta l’area del parco (es: Dolomiti e Parco dello Stelvio) purché sia al guinzaglio e non si abbandonino i sentieri segnati.

E’ ammesso:

  • sulle funivie e cabinovie: ammesso con museruola, in alcuni casi paga il biglietto in altri viaggia gratis. Io in genere consulto il sito dell’impianto di risalita che rientra nel mio itinerario oppure chiamo per avere questo tipo di informazioni;
  • sui traghetti: che siano da traversata o turistici i cani sono ammessi (se non esplicitamente indicato diversamente) e il pagamento del biglietto è a discrezione della singola compagnia, consultate il sito;
  • nelle spiagge: i cani durante la stagione balneare sono ammessi solamente nelle apposite spiagge attrezzate. Io vi consiglio, una volta scelta la destinazione, di contattate l’ente turismo e farvi dire in che spiagge sono ammessi i cani e in che condizioni possono permanere (se possono accedere al mare in qualsiasi orario, se ci sono doccette per sciacquarli dalla sabbia e dalla salsedine, se gli ombrelloni sono ben distanziati e fanno abbastanza ombra, etc…).

La scelta dell’alloggio

Siamo arrivati quasi alla fine! Avete scelto la destinazione, avete deciso come raggiungerla e vi siete informati su cosa potrete fare con il vostro cane. Bene è arrivato il momento di decidere dove pernottare durante il vostro viaggio!

Dove cercare l’alloggio

Si può fare una ricerca sul sito Booking mettendo tra i filtri la spunta su “animali ammessi”. Vi renderete conto che non sempre viene specificato se sono ammesse tutte le razze/taglie di cane e che non sempre viene specificato se l’hotel applica una maggiorazione giornaliera per il vostro amico e a quanto ammonta.

Molto valido per questo tipo di ricerche è Facebook. Iscrivetevi a gruppi che trattano le vacanze con il cane e chiedete consigli agli iscritti. Molto spesso troverete proprietari che vi consiglieranno (o sconsiglieranno) delle strutture oppure potrete trovare titolari di strutture dog friendly che si fanno “pubblicità” e magari vi fanno anche una buona offerta!

Come procedere alla prenotazione

Una volta scelto un certo numero di strutture che mi ispirano come location, servizi e fascia di prezzo in genere comincio a inviare una email a ciascuna struttura.

Nella email chiedo:

  • se c’è disponibilità per le date che mi interessano;
  • se accettano cani di taglia grande (per essere sicura scrivo razza, età, sesso e peso del cane);
    • anche se è di piccola taglia è sempre bene comunicare la razza del proprio cane perché alcune strutture non accettano i cani appartenenti alle “razze pericolose”;
  • in che locali è ammesso il cane (reception, sala da pranzo, eventuale giardino esterno, etc…)
    • ci sono delle strutture che sono talmente dog friendly che hanno addirittura la piscina per i cani e l’area gioco a loro dedicata! Prima o poi Scott ce lo porto!
  • il preventivo per il soggiorno e se non me lo specificano chiedo esplicitamente che costo giornaliero aggiuntivo è applicato per il cane;
    • se non è gratuito il costo giornaliero si aggira tra gli € 8,00 e gli € 12,00 ma ci sono anche strutture di lusso che arrivano ad applicare € 30,00 giornalieri! Fate attenzione!

Una volta scelta la struttura, sulla base delle risposte ricevute, confermo, sempre tramite email, il mio soggiorno. Finora, nelle strutture che ho prenotato, non mi è mai stato chiesto il pagamento anticipato però è anche vero che ho sempre prenotato 2 giorni prima della partenza!

Come rendere accogliente il pernottamento per il vostro cane

Hotel Eccher Mezzana

Dovete tenere presente che il nostro cane, di qualsiasi sesso e razza esso sia, a casa propria ha i “suoi spazi”, ce li ha in giardino, in soggiorno e ovunque gli permettiate di andare nella vostra abitazione. Avrete sicuramente notato che si mette sempre negli stessi posti!

Fate mente locale: dove dorme abitualmente il vostro cane? Ha una cuccia, un cuscino, il nudo pavimento, il vostro letto?

Pensato? Bene, in vacanza cercate di ricreare il suo “letto” e il suo “habitat casalingo”. Insomma, se non riesce a dormire senza la sua copertina o la sua cuccia portategliela via e vedrete che sarà contento!

Quando fate entrare il vostro cane nella camera permettetegli di studiare il territorio, lasciatelo annusare e capire dove mettersi. In genere le camere/appartamenti riservati ai cani sono trattati con prodotti che inibiscono la necessità del cane di marcare il territorio con l’urina ma fate comunque attenzione.

Tenete presente che “chi rompe paga” quindi, sì il cane è ammesso ma se fa danni (es: rosicchia qualche mobile o la coperta) la struttura ve li metterà in conto!

Ultima cosa: io vi sconsiglio di cambiare albergo ogni notte. Un viaggio itinerante che prevede ogni sera una location diversa potrebbe stressare eccessivamente il vostro cane. Vi consiglio di scegliere una base per l’intera vacanza e poi da lì muovervi giornalmente con gite giornaliere.

La valigia del tuo cane

Ci siamo, è il giorno prima della partenza! Avete prenotato tutto e organizzato tutto adesso dovete preparare le valigie e ovviamente anche il vostro cane ha bisogno di un “bagaglio”. Non sapete come prepararlo?

LEGGETE ANCHE: Cosa mettere nella valigia del tuo cane

E voi come organizzate i vostri viaggi a 4 zampe? Avete domande o volete raccontarmi la vostra esperienza? Scrivete nei commenti o mandatemi una email, sarò contenta di rispondervi 😊!

Vi è stato utile questo articolo? L’avete trovato interessante? Condividetelo sui social 😉!

Viaggiate con un cane al seguito? Trovate tutti gli itinerari e i trekking a 4 zampe del blog qui: Viaggi e Trekking con il Cane

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