L’Andalusia è la regione più meridionale della Spagna continentale e noi abbiamo visitato le sue città simbolo con un itinerario di 13 giorni on the road.
In questo viaggio ci siamo lasciati affascinare dall’architettura mudéjar nata dalla commistione di stile arabo e cattolico ma anche dall’atmosfera da mille e una notte che si respira soprattutto a Córdoba, Granada e Siviglia. Abbiamo esplorato i País Blancos con le loro case intonacate di bianco che si aggrappano alle pareti rocciose delle rupi dell’entroterra. Infine, abbiamo raggiunto il mare, le sue spiagge dorate e le città che evocano eventi che hanno segnato la storia!
Contenuti del post:
Itinerario di 13 giorni on the road
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Giorno 1: Arrivo a Siviglia
Arriviamo a Siviglia alle ore 10:15 e cominciamo subito ad esplorarla. Passeggiamo tra gli stretti vicoli della Juderia e arrivati in Plaza del Triunfo visitiamo l’Archivio de Indias e i vicini Reales Alcázares. Quest’ultimi sono considerati una delle più alte espressioni di arte mudéjar e uno degli edifici più complessi e ricchi del mondo.
Una volta usciti percorriamo Avenida de la Constitución fino a Plaza de Toros de la Real Maestranza, ovvero la più grande e antica arena di Spagna, dove facciamo una visita guidata. La Torre del Oro domina lo scorrere del fiume Guadalquivir ed è quasi il tramonto quando raggiungiamo il Metropol Parasol. Saliamo e ci godiamo il tramonto sui tetti di Siviglia. A sera ormai fatta ci regaliamo una passeggiata notturna nel centro di Siviglia ammirando gli artisti di strada che suonano e ballano il flamenco.
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Giorno 2: Siviglia
Giornata interamente dedicata a Siviglia. Visitiamo la Real Fábrica de Tabaco che ospita alcuni dipartimenti dell’Università di Siviglia e poi andiamo nella suggestiva Plaza de España. Dopo esserci rilassati all’ombra del Parque de María Luisa passiamo sull’altra sponda del Guadalquivir, nel quartiere di Triana. Pranziamo al Mercado de Triana e poi rientriamo in centro. Passeggiamo, nell’ora della siesta, tra strette calli e piazzette raccolte lasciandoci inebriare dal profumo di agrumi e ascoltando il delicato rumore dell’acqua che scorre praticamente ovunque. Nel pomeriggio visitiamo la Cattedrale di Siviglia, la più grande chiesa gotica del mondo, e saliamo sulla Giralda dove ci godiamo il panorama dall’alto. Il tramonto stasera ce lo godiamo in Plaza de España ed è di una bellezza disarmante.
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Giorno 3: Itálica – Carmona – Medinat Al-Zahara – Córdoba
Andiamo a ritirare la nostra auto a noleggio e per prima cosa visitiamo Itálica, un importante sito archeologico di età romana poco lontano da Siviglia. Il sito è molto interessante e molto ben conservato ma i lavori di recupero archeologico sono ancora in atto quindi nei prossimi anni sicuramente ci sarà da vedere molto di più.
Il nostro on the road punta verso est e facciamo una breve sosta al grazioso pueblo di Carmona, un paesino racchiuso da mura medievali ancora parzialmente conservate. Una passeggiata tra i suoi vicoli delimitati da alti bianchi palazzi e poi proseguiamo verso la stupenda area archeologica medievale di Medinat Al-Zahara, situata alle porte di Córdoba.
A Córdoba arriviamo nel tardo pomeriggio. Passeggiare tra le sue strade è come essere catapultati nell’epoca della dominazione araba. In serata ci rilassiamo in un tradizionale hammam. Pernottiamo a Córdoba.
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Giorno 4: Córdoba – Zuheros – Sendero Cañon Río Bailón – Granada
Ci alziamo prima dell’alba e ci godiamo il sorgere del sole presso il puente romano poi, alle 8:30, entriamo gratuitamente nella Mezquita. Una visita emozionante che ci riempie gli occhi di meraviglia, neanche da dire che è una tappa d’obbligo per chiunque venga a visitare Córdoba!
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Un’ultima passeggiata nel centro di Córdoba e poi partiamo alla volta di Zuheros, uno dei “Pueblos más bonitos de España” situato alle porte del Parque Natural Sierra Subbéticas. Il primo pomeriggio lo dedichiamo al trekking e percorriamo il Sendero Cañon del Río Bailón tra scorci panoramici sul pueblo di Zuheros e panorami rocciosi ricoperti da una brulla vegetazione.
A trekking concluso ci rimettiamo on the road, direzione sud, e nel tardo pomeriggio raggiungiamo Granada dove pernotteremo per due notti. Dopo una breve passeggiata in centro saliamo lungo i vialetti del quartiere Albayzín fino a raggiungere il Mirador San Nicólas dove ci godiamo il tramonto con vista sull’Alhambra e sulla Sierra Nevada che si estende alle sue spalle.
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Alloggio: Hotel Universal (2 notti)
Giorno 5: Granada
Intera giornata dedicata a Granada. Prima tappa, dopo una colazione a base di churros e cioccolata, è l’Alhambra, dove arriviamo alle 9:30 e ci rimaniamo per le successive 4 ore. Passeggiamo tra patios e giardini lussureggianti ammirando la bellezza dell’architettura islamica e ascoltando il suono costante dello scorrere dell’acqua.
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Usciti dall’Alhambra ci concediamo una passeggiata nel quartiere Albayzín e pranziamo in una tetería nascosta in quello che sembra essere la riproduzione di un suq arabo. Nel pomeriggio visitiamo la Cattedrale di Granada e l’adiacente Capilla Real dove in quattro sepolcri sono sepolti i re cattolici e i loro figli. La sera Granada è affascinante e merita una passeggiata senza meta tra le sue vie.
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Giorno 6: Nerja – Caminito del Rey – Málaga
Riprendiamo l’on the road verso sud e raggiungiamo Nerja che si affaccia sul mar Mediterraneo. Per le 12:00 siamo ad Alora, è da questa cittadina che comincia il Caminito del Rey, ovvero il sentiero più pericoloso del mondo! Pericoloso forse no, ma spettacolare sì perché si affaccia a strapiombo sul canyon formato dal fiume Guadalhorce.
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Nel tardo pomeriggio raggiungiamo Málaga dove ci concediamo una lunga passeggiata serale che parte da Plaza de la Constitución e arriva al Muelle Uno con le sue mille luci che si riflettono sulla superficie nera del mare. Pernottiamo a Málaga.
Alloggio: SuiteHomes Tribuna de los Pobres (1 notte)
Giorno 7: Málaga – Ronda
Dedichiamo la mattinata alla visita di Málaga, vediamo la Alcazaba e poi saliamo al Castillo de Gibralfaro da dove si ha una spettacolare vista a 360° di Málaga e del suo porto.
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Nel primo pomeriggio riprendiamo l’on the road, questa volta verso nord, e dopo qualche chilometro siamo a Ronda. Questa città è piccolina, graziosa ed è famosa in tutto il mondo per essere arroccata su uno sperone roccioso a strapiombo sulla valle circostante e per il suo ponte costruito su un profondo canyon. In serata abbiamo la fortuna di assistere ad una manifestazione religiosa durante la quale hanno sfilato le varie confraternite (come durante la Romería della Semana Santa). Pernottiamo a Ronda.
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Alloggio: Apartamento Exclusivo en Ronda (1 notte)
Giorno 8: Via Verde de la Sierra – Sendero Río Majaceite – Arcos de la Frontera
Di nuovo in auto, direzione nord, destinazione il pueblo di Olvera. Dopo aver ritirato due mountain bike a noleggio cominciamo a percorrere al Via Verde de la Sierra, una pista ciclabile sterrata ricavata su un’antica via ferroviaria. Una pedalata molto semplice e alla portata di tutti con delle vedute panoramiche spettacolari.
Nel primo pomeriggio ci spostiamo a El Bosque da dove parte il semplice ma molto suggestivo Sendero Río Majaceite incastonato all’interno del Parque Natural Sierra de Grazalema. Nel tardo pomeriggio siamo ad Arcos de la Frontera probabilmente il più bello tra i Pueblos Blancos andalusi. Qui ci facciamo una breve passeggiata e ci godiamo un tramonto da favola.
Alloggio: B&B Casa El Sueño (1 notte)
Giorno 9: Gibilterra – Tarifa
On the road again! La strada ci porta verso sud e lungo il tragitto attraversiamo il Parque Natural Los Alcornocales. Valichiamo la Línea de la Concepción, passiamo i controlli di frontiera ed entriamo nel Regno Unito, a Gibilterra. Qui è tutto diverso: il senso di marcia, la lingua e lo stile architettonico! Saliamo sulla Upper Rock da dove ci godiamo il panorama e la costa marocchina poche miglia nautiche oltre lo Stretto di Gibilterra.
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L’espatrio dura mezza giornata poi rientriamo in Spagna e raggiungiamo Tarifa, il punto più meridionale della Spagna continentale. Qui ci godiamo del meritato relax e un tramonto mozzafiato sullo Stretto di Gibilterra. Pernottiamo a Tarifa.
Alloggio: Chillout Hotel Tres Mares (1 notte)
Giorno 10: Cádiz – El Puerto de Santa Maria
Cominciamo a spostarci verso nord, dopo esserci fermati ad ammirare le dune dorate di Bolonia procediamo lungo la costa fino a raggiungere Cádiz. Qui rimaniamo tutta la giornata godendoci una passeggiata tra le sue strade e il profumo dell’oceano. Nel tardo pomeriggio raggiungiamo il paese di El Puerto de Santa Maria dove ci prendiamo qualche ora di relax in spiaggia e dove pernottiamo.
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Alloggio: Apartamento Ancla Beach (1 notte)
Giorno 11: Jerez de la Frontera – Matalascañas
Jerez de la Frontera si trova ad 1 ora di strada verso est rispetto al nostro alloggio. Ci concediamo una passeggiata in città prima della visita guidata della Bodegas Gonzáles Byass, ovvero le cantine dove si produce lo sherry del marchio Tío Pepe.
Nel primo pomeriggio ci spostiamo ancora una volta verso nord fino a Matalascañas dove ci rilassiamo nella piscina dell’hotel e ci godiamo un magico tramonto sull’oceano.
Alloggio: On Hotels Oceanfront (1 notte)
Giorno 12: Parque Nacional de Doñana – Siviglia
Ci alziamo prima dell’alba per raggiungere El Rocío da dove parte il safari guidato all’interno del Parque Nacional de Doñana.
Nel primo pomeriggio ripartiamo verso Siviglia dove ci rilassiamo nella piscina dell’hotel prima di uscire per goderci l’ultimo spettacolare tramonto in Plaza de España e l’ultima passeggiata serale in centro.
Alloggio: Ayre Hotel Sevilla (1 notte)
Giorno 13: rientro in Italia
Purtroppo l’aereo parte in tarda mattinata e non c’è il tempo per vedere altro. Alle 10:50 parte il nostro volo per Venezia.
Se avete domande non esitate a lasciare un commento o a scrivermi un’email 😉!
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Descrizione perfetta dell’Andalusia. Io l’ho visitata in grande parte ma non tutta. Conto di tornarci appena possibile.
Grazie mille del complimento Adriano 😀. Piacerebbe anche a me tornarci, appena sarà possibile.