Weekend a Granada: cosa fare e vedere in 2 giorni
Spagna

Weekend a Granada: cosa fare e vedere in 2 giorni

7 Ottobre 2023

L’Andalusia è la regione europea che più di tutte ha conservato l’eredità della dominazione araba medievale. La riconosciamo nelle imponenti fortezze che ospitavano i califfi e la loro corte ma anche nella struttura urbanistica che in alcune città è rimasta pressoché intatta. Un weekend a Granada può farvi respirare appieno queste atmosfere mediorientali ecco quindi cosa fare e vedere anche se avete solo 2 giorni a disposizione!

Come raggiungere Granada

Dall’Italia il modo più semplice per raggiungere Granada è con un volo aereo anche se purtroppo non ci sono voli diretti e quasi tutte le compagnie fanno scalo a Barcellona.

Prima di partire non dimenticate di stipulare un’assicurazione di viaggio 😊! Le due che ho provato personalmente e che mi sento di consigliarvi sono Columbus Assicurazioni ed Heymondo entrambe con un ottimo rapporto qualità prezzo. Cliccando sui link otterrete lo sconto dedicato ai miei lettori!

Granada: cosa fare e vedere in 2 giorni

Un weekend a Granada passa in un battito di ciglia perché le cose da fare e vedere sono davvero tante anche se 2 giorni sono sufficienti per visitare le principali attrazioni della città.

Granada è affascinante, misteriosa ed estremamente romantica. La città dei contrasti: multietnica e moderna, ma con un cuore storico che rievoca il suo passato arabo medievale; caotica e frenetica, dove però non mancano dei quartieri più tranquilli e silenziosi.

Weekend a Granada: cosa fare e vedere in 2 giorni
“Dai lui l’elemosina, donna, che non c’è niente nella vita come il dolore di essere cieco a Granada“ cit. Francisco de Icaza

Potrebbe essere conveniente acquistare la Granada Card (sul sito ufficiale potete vedere cosa include e i costi aggiornati). Io mi sento di consigliarvela solo se volete visitare tre o più delle attrazioni incluse e/o se pensate di utilizzare parecchio i mezzi pubblici altrimenti vi conviene acquistare solamente i biglietti di ciò che vi interessa visitare.

L’Alhambra

Informazioni utili

  • Ingresso a pagamento: € 19,09 (Alcazaba, Palazzi Nasridi, Generalife e Partal), € 10,61 (Alcazaba, Generalife e Partal)
  • Orario diurno: 08:30-18:00 (dal 15/10 al 31/03), 08:30-20:00 (dal 01/04 al14/10);
  • Orario notturno (Palazzi Nasridi e Giardini Generalife): 20:00-21:30 (dal 15/10 al 31/03), 22:00-23:30 (dal 01/04 al 14/10);
  • Tempo per la visita: vi consiglio di dedicargli non meno di 5 ore;
  • Sito internet: cliccate qui per accedere al sito ufficiale dove potrete vedere i prezzi e gli orari aggiornati nonché prenotare il vostro biglietto d’ingresso!

La visita all’Alhambra

L’Alhambra è uno dei luoghi che dovete assolutamente vedere se decidete di trascorrere un weekend a Granada. E’ l’attrazione più famosa della città ed è una delle poche fortezze musulmane medievali, presenti in Europa, rimaste intatte.

Per accedere alla cittadella fortificata dovete varcare la Puerta de Justicia e successivamente potrete iniziare la vostra visita all’interno dell’Alcazar, il cuore dell’Alhambra, laddove soggiornavano e svolgevano le funzioni amministrative i sovrani e la loro corte. Le stanze e i patios si susseguono, ognuno con le sue particolarità, ma quelli che si differenziano maggiormente per la loro bellezza architettonica sono: il Patio de los Leones, la Sala de las dos Hermanas ed il Partal.

Una volta usciti vi consiglio di visitare l’Alcazaba, la parte più antica di tutto il complesso, che rappresenta la roccaforte di Granada. Avvicinatevi alla Torre de la Vela, il punto più alto della fortezza, da dove si poteva scorgere l’avanzata del nemico da chilometri di distanza. Il panorama spazia sui tetti delle case del centro storico fino ai versanti della Sierra Nevada!

Il Generalife è un susseguirsi di giardini fioriti e fontane decorative, un luogo fresco in cui poter passare delle ore ascoltando il rilassante suono dello scorrere dell’acqua ed il cinguettio degli uccelli.

Weekend a Granada cosa fare e vedere in 2 giorni
Patio de los Leones

La Cattedrale di Granada

Informazioni utili

  • Ingresso a pagamento: € 6,00 (include l’audioguida in italiano);
  • Orario: 10:00-20:15 (feriali), 15:00-18:15 (festivi);
  • Tempo per la visita: vi consiglio di dedicargli almeno 1 ora;
  • Sito internet: cliccate qui per accedere al sito ufficiale dove potrete vedere i prezzi e gli orari aggiornati nonché prenotare il vostro biglietto d’ingresso!

La visita alla Cattedrale di Granada

La Cattedrale di Granada è un’edificio di notevoli dimensioni ma la sua grandezza viene in parte sminuita per il fatto di essere racchiusa tra alti palazzi residenziali. La sua costruzione è stata commissionata a inizio XVI secolo dai re Cattolici ma è stata ultimata solo 200 anni dopo.

Gli interni sono in stile rinascimentale, è suddivisa in 5 navate ed è sorretta da 20 pilastri in marmo bianco. Rapiscono lo sguardo, a metà della navata centrale, i due enormi organi simmetrici speculari.

La Capilla Mayor è un tripudio di ricchezza artistica. Due pilastri sormontati dalle statue oranti di Ferdinando e Isabella (i re Cattolici) e i busti di Adamo ed Eva vi invitano ad entrare. All’interno della cappella di forma circolare un piccolo altare e due pesanti lampadari in argento scendono dal soffitto. Le pareti sono interamente decorate da un ciclo di affreschi e da vetrate policrome mentre la cupola è affrescata come un cielo stellato.

Sul retro della Capilla Mayor ci sono due mausolei, uno in argento e l’altro in marmo nero, mentre lungo le navate laterali si susseguono numerose cappelle decorate con affreschi, dipinti e pesanti retabli in oro.

L’audioguida fornisce una spiegazione molto dettagliata di ciascuna opera d’arte presente nella cattedrale. Talvolta, per un “non addetto ai lavori”, può risultare un po’ troppo approfondita e purtroppo è registrata in un’unica traccia di conseguenza non è possibile saltare alcuni passaggi.

Granada Cattedrale

La Capilla Real

Informazioni utili

  • Ingresso a pagamento: € 6,00 (include l’audioguida in italiano);
  • Orario: 10:00-18:30 (feriali), 11:00-18:30 (festivi);
  • Tempo per la visita: vi consiglio di dedicargli almeno 30 minuti;
  • Divieto di fare foto e video!
  • Sito internet: cliccate qui per accedere al sito ufficiale dove potrete vedere i prezzi e gli orari aggiornati nonché prenotare il vostro biglietto d’ingresso!

La visita alla Capilla Real

La Capilla Real è un tempio funerario adiacente e comunicante con la cattedrale. Costruita da Enrique Egas su commissione di re Ferdinando alla morte della moglie Isabella di Castiglia, i lavori sono terminati solo nel 1521.

Una volta superati tornelli e metal detector ci si trova nella Loggia. Il soffitto a cassettoni e i numerosi affreschi decorano quello che era il luogo adibito a funzioni di banca e attività commerciali.

La Cappella Reale è in stile gotico-isabelliano e la prima cosa che cattura lo sguardo è la Cancellata Maggiore. Una costruzione in ferro battuto dorato al fuoco, con raffigurazioni di scene tratte dalla passione e resurrezione di Cristo e dal martirio di san Giovanni Battista. Sui pilastri che delimitano la cancellata ci sono le statue dei dodici apostoli e, in posizione centrale, lo scudo dei re Cattolici.

Girando l’angolo potete vedere i Sepolcri dei Re, ovvero 4 monumenti funerari in prezioso marmo bianco di Carrara che raffigurano Ferdinando, Isabella, Filippo il Bello e Giovanna la Pazza. Scendete dalla scaletta ed esattamente sotto ai sepolcri si trova la Cripta. Qui sono conservati i feretri in piombo dei quattro sovrani più quello del piccolo principe Michele, nipote dei re Cattolici.

Prima dell’uscita potete visitare il museo dove sono raccolti una collezione di tessuti, la spada di Ferdinando, il suo scettro, la corona d’argento e una collezione di dipinti sia locali che fiamminghi.

Albayzín

Da Plaza Nueva inizia il quartiere storico Albayzín, considerato il più bel quartiere di Granada. Un intricato reticolo di strette viuzze che salgono ripide sulla collina delimitate da bianche casette, fioriti patios nascosti e piazzette acciottolate. La sensazione è quella che il tempo si sia fermato a più di mezzo secolo fa. Si riconosce l’ambiente intimo tipico dei quartieri musulmani, l’atmosfera è romantica e tutto è silenzioso perché lontano dal traffico cittadino.

Il Mirador San Nicólas vi offre una vista pazzesca sull’Alhambra e la Sierra Nevada che si innalza alle sue spalle. I momenti migliori per venir qui? all’alba ma soprattutto al tramonto e l’imbrunire! Prendete posto lungo la muretta del balcone panoramico e godetevi lo spettacolo mentre come colonna sonora avrete le chitarre e i canti del flamenco di strada. E’ il luogo più romantico di Granada.

Attenzione: occhio a borse, portafogli e oggetti di valore! I borseggiatori approfittano della folla e della disattenzione dei turisti per far bottino!

Granada Mirador San Nicolas Albaycin
Panorama dal Mirador San Nicólas

Altri luoghi d’interesse

Plaza Nueva, una piazza rinascimentale ampia e lastricata, sulla quale si affaccia la Cancelleria Reale e con al centro la Fontana del Pilar del Toro.

Weekend a Granada: cosa fare e vedere in 2 giorni
Plaza Nueva

Calle Caldería Nueva è una stretta via dove si concentrano un gran numero di teterías (case del tè) e di negozietti in stile suq marocchino. Verrete pervasi dal profumo d’incenso e dall’aroma delle spezie ed è impossibile non perdersi a curiosare tra i prodotti della cultura magrebina che qui vengono venduti.

Dove e cosa mangiare a Granada

Cominciamo dalla colazione! Consigliatissimo il Gran Café Bib-Rambla dove si possono mangiare i churros più buoni della città! Le porzioni sono molto generose ed il modo migliore per gustarli è abbinandoli ad una tazza di cioccolata calda.

Altro dolcetto tipico di Granada è il Pionono, una torta di pan di Spagna e crema pasticcera con una spolverata di cannella. Il nome deriva dal fatto che è stato creato in onore a papa Pio IX che venne in visita qui nel 1897.

Lungo Calle Caldería Nueva si trovano diverse teterías dov’è possibile mangiare i piatti della tradizione magrebina, oltre che sorseggiare deliziosi te e infusi di frutta e fiori! Vi consiglio, tra le tante, la Tetería Kashba. Gli interni sono caldi e accoglienti con luci soffuse e un delicato profumo d’incenso. Verrete fatti accomodare su dei divanetti con piccoli tavolini frontali nell’intimità di piccole sale separate le une dalle altre da pesanti tendaggi. Cosa ordinare? deliziosi cous cous o pechuga mozárabe, dei piatti unici che sono disponibili anche in versione vegetariana. In questi locali si può fumare la narghilè la pipa marocchina che viene riempita d’acqua aromatizzata scaldata e fumata tramite un bocchino.

Granada teterias

Voglia di tapas? Consigliatissima la Bodega Castañeda uno dei tapas bar più frequentati della città! Ordinando il bere si ha una tapas a scelta inclusa ma se ne possono ordinare molte altre dal listino. Un modo simpatico ed economico (€ 2-4,00 a tapas) per assaggiare diverse tipicità della zona 😉!

Weekend a Granada: dove dormire

Noi abbiamo dormito al Hotel Universal molto comodo al centro e con la possibilità (pagando un extra) di poter mettere l’auto in un garage custodito e coperto.

Voi siete mai stati a Granada? Avete domande o volete raccontarmi la vostra esperienza? Scrivete nei commenti oppure mandatemi una email, sarò contenta di rispondervi 😊!

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