Che bello viaggiare assieme al proprio cane! Sì, ma prima di partire bisogna informarsi sulle normative vigenti nello stato che si andrà a visitare 😊. Vi ho preparato un approfondimento dedicato al viaggiare in Francia con il cane: una serie di informazioni utili e di consigli per farvi vivere al meglio questa esperienza!
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Contenuti del post:
Quali documenti servono al cane per viaggiare in Francia
In Francia possono entrare solo i cani dotati di un microchip o di un tatuaggio che li identifica e devono essere in regola con il vaccino antirabbica. Se il vostro cane non l’ha mai fatto consultate il vostro veterinario in merito! Ricordatevi, inoltre, che i cani sotto i 3 mesi non possono fare il vaccino antirabbica e che il vostro cane non potrà entrare in Francia se prima non sono trascorsi 21 giorni dalla prima vaccinazione.
Il vostro cane deve avere il Passaporto Europeo per animali da compagnia. Secondo il Regolamento n. 998/2003 della Comunità Europea cani, gatti e furetti che viaggiano in Europa devono avere questo documento. Prima della partenza il veterinario deve apporre sul passaporto il timbro di certificata buona salute dell’animale.
Come ottenerlo? Rivolgetevi alla vostra ASL e chiedete loro di quale documentazione hanno bisogno (cambia da regione a regione). Una volta raccolta la documentazione necessaria e fatto al vostro cane il vaccino antirabbica prendete appuntamento all’ASL. Si paga un bollettino di circa € 12,50 ed il documento viene rilasciato il giorno stesso.
Ricordate di mettere in valigia anche il libretto sanitario del vostro cane perché se dovesse star male e fosse necessario portarlo in una clinica veterinaria i medici vi chiederanno di consultarlo.
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Viaggiare in Francia con il cane: attenzione alla “Black list”!
Ebbene sì, prima di decidere di fare un viaggio in Francia con il proprio cane (o anche solo transitarvi per raggiungere altri stati) bisogna controllare la “Black list”! In questa lista rientrano i cani da combattimento e da caccia perché sono considerati potenzialmente pericolosi. Sono state identificate delle razze che non possono assolutamente entrare in Francia (razze di categoria 1) e altre che possono entrare solo a determinate condizioni (razze di categoria 2).
Attenzione: le infrazioni rientrano nell’ambito penale e di conseguenza con le sanzioni previste non si scherza!
Oltre a queste categorie NON possono entrare in Francia nemmeno i cani sotto ai 3 mesi perché sprovvisti della vaccinazione antirabbica ma in questo caso s’incorre “solo” in una multa di € 450,00.
Razze di categoria 1
Queste razze NON sono ammesse in Francia:
- Pitbull e incroci con l’American Staffordshire Terrier;
- Boerbull e incroci con il Mastiff;
- incroci con il Tosa.
Introdurre in Francia, nei dipartimenti d’oltremare e a Saint Pierre-et-Miquelon uno di questi cani comporta una pena fino a 6 mesi di carcere e una multa di € 15.000,00 nonché la confisca del cane nel caso in cui non sia stata decretata l’eutanasia!
Razze di categoria 2
Queste razze sono ammesse SOLO a determinate condizioni:
- American Staffordshire Terrier;
- razza Tosa;
- Rottweiler e incroci con il Rottweiler.
Per questi cani è richiesta una licenza francese per la detenzione ed il cane deve superare il test del morso per essere introdotto in Francia. Inoltre il pedigree deve essere riconosciuto a livello internazionale e dal Ministero dell’Agricoltura francese (consultate i siti della FCI e il sito Centrale Canine.
Le condizioni richieste diciamocelo, per fare un viaggio di pochi giorni in Francia, sono proibitive!
Introdurre in Francia, nei dipartimenti d’oltremare e a Saint Pierre-et-Miquelon uno di questi cani comporta una pena fino a 3 mesi di carcere, una multa di € 3.750,00 nonché la confisca del cane nel caso in cui non sia stata decretata l’eutanasia!
Cani con similitudini alle categorie 1 e 2
Magari il vostro cane è un meticcio o è di una razza che non è nella “black list” ma presenta molte similitudini con le razze di categoria 1 e 2. Sappiate che incorrerà nelle stesse pene previste per la categoria a cui assomiglia!
Chi può determinare la “similitudine”? Una valutazione sul vostro cane fatta a seguito di una diagnosi completa e approfondita da parte di un veterinario.
Il mio consiglio è di consultare il vostro veterinario prima di organizzare un eventuale viaggio in Francia e capire se il vostro cane rientra nelle razze o incroci o razze “simili” alle categorie 1 e 2. Se ci sono dei dubbi il mio consiglio è di non viaggiare e/o transitare in Francia con lui!
Le normative di circolazione con il cane in Francia
Se state pensando di viaggiare in Francia con il vostro cane dovete sapere come trasportarlo: ecco alcune informazioni utili e dei consigli sull’argomento. Per prima cosa dovete sapere che le normative in merito alla circolazione dei cani sul territorio francese variano a seconda del mezzo che utilizzerete durante il vostro viaggio!
Nella propria auto
Secondo la normativa europea il cane deve viaggiare in bagagliaio e separato dall’abitacolo da apposita griglia. Se viaggia sul sedile posteriore deve essere legato con apposita cinghia di sicurezza in modo che non abbia la possibilità di accedere alla parte anteriore dell’abitacolo. In alternativa chiuso all’interno di un trasportino potete metterlo dove volete.
Nei mezzi pubblici: autobus, metro, treni
I cani possono viaggiare a bordo dei mezzi pubblici ma devono essere tenuti al guinzaglio e devono indossare la museruola. I prezzi dei titoli di viaggio variano in base alla taglia del cane, del mezzo utilizzato e della città/regione che visitate. Consultateli di volta in volta in base al vostro itinerario.
Hotel: quanto sono pet friendly in Francia?
Gli hotel e i B&B che accettano i cani in Francia sono tantissimi e solitamente non fanno differenze tra cani di taglia piccola e grande. Chi li accetta, li accetta tutti! Potrebbero chiedervi un supplemento a notte che può variare tra gli € 8,00 e i € 15,00 a seconda della struttura che scegliete. Noi, durante il nostro viaggio in Provenza abbiamo trovato anche delle strutture che hanno accettato il nostro cane gratuitamente.
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LEGGETE ANCHE: Provenza e Costa Azzurra con il cane: itinerario di 6 giorni
Viaggiare in Francia con il cane: accoglienza pet friendly
Viaggiare con il cane in Francia è un piacere e si trovano molte meno barriere rispetto ad altri stati Europei e regioni italiane! I cani sono ammessi in tantissimi hotel e non ho trovato nessun bar o ristorante che mi abbia vietato l’ingresso con Scott e vi ricordo che è un Bovaro del Bernese quindi non proprio piccolino 😅!
I luoghi in cui i cani non sono ammessi
Come ovunque, anche in Francia, i cani non sono ammessi all’interno degli edifici religiosi e nella maggior parte dei musei e delle aree archeologiche.
Per quanto riguarda l’accesso ai parchi nazionali e naturali si deve fare riferimento al sito ufficiale di ciascun parco in quanto ciascuno applica le proprie regole e restrizioni. In alcuni parchi non sono ammessi neanche se tenuti al guinzaglio in altri invece sì. Controllate bene in fase di organizzazione dell’itinerario!
Consigli per organizzare un viaggio in Francia con il cane
Chiudo questo articolo dedicato a coloro che intendono viaggiare in Francia con il proprio cane, dopo tutte le informazioni utili di ordine pratico, con alcuni consigli.
Controllate bene, per ciascuna delle vostre tappe, i luoghi che potete visitare assieme al vostro cane e quelli, invece, dove non è ammesso. Così non avrete sorprese in loco 😉! In funzione a questo calcolate bene i tempi delle visite e considerate che se dovete alternarvi al vostro compagno di viaggio per tenere il cane i tempi si duplicheranno!
Valutate con attenzione in che stagione partire per il vostro viaggio in Francia. I cani soffrono più di noi il caldo e/o il freddo di conseguenza in base alla regione che volete visitare scegliete sempre la stagione intermedia. Se, invece, siete vincolati nelle ferie in determinati mesi dell’anno scegliete in base a quel periodo la regione migliore da visitare per condizioni climatiche.
Per altri accorgimenti e consigli di linea generale leggete: Come organizzare un viaggio con il cane
Assicurazione di Viaggio
Dopo aver pensato al vostro cane non dimenticatevi di pensare anche a voi 😉! Non dimenticate di acquistare un’assicurazione di viaggio anche se il vostro viaggio in Francia dovesse durare solo alcuni giorni. Come vi ricordo sempre, non è un optional inutile ma una spesa che è meglio fare per viaggiare più sereni! Le due compagnie più competitive e con il miglior rapporto qualità prezzo sono Columbus Assicurazioni e Heymondo. Fate un preventivo e approfittate dello sconto esclusivo dedicato ai miei lettori!
LEGGETE ANCHE: Assicurazione di Viaggio come scegliere la migliore
Se avete domande non esitate a lasciare un commento o a scrivermi un’email 😉!
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