Malaga è una città spagnola situata lungo la Costa del Sol, in Andalusia, ed è una città vivace che ha saputo coniugare la sua anima storica a quartieri moderni e ad un’accattivante movida notturna. Inoltre, grazie ai numerosi voli diretti dall’Italia è la meta ideale per una breve fuga all’estero! Se vi ho convinto a far le valigie per Malaga ecco cosa fare e vedere in un weekend 😉.
Contenuti del post:
Cosa fare e vedere a Malaga
Per visitare Malaga, includendo le visite ai suoi musei e ai suoi palazzi, come minimo vi serve 1 giorno intero ma secondo me l’ideale sarebbe dedicarle almeno 1 giorno e mezzo. Se volete ottimizzare i tempi e visitare il centro storico accompagnati da una guida del posto vi consiglio il free tour di Malaga di Civitatis.
L’Alcazaba
Informazioni utili
- ingresso a pagamento: € 3,50 solo Alcazaba oppure € 5,50 biglietto combinato Alcazaba + Castello Gibralfaro;
- ingresso gratuito: tutte le domeniche;
- tempo necessario per la visita: circa 40 minuti;
- sito internet: questo è il sito ufficiale dove potete trovare tutte le informazioni aggiornate.
La visita dell’Alcazaba
L’ingresso all’Alcazaba e di conseguenza la biglietteria si trova alla destra dell’Anfiteatro Romano. Una volta entrati ci si trova all’interno di una cittadella medievale risalente al XI secolo che viene considerata un’Alhambra in miniatura ma… diciamo che la somiglianza non è poi così tanta 😅!
In epoca medievale grazie alla sua architettura e alla sua posizione era la principale struttura di difesa di Malaga e del suo porto ed era considerata la fortezza più difficile da espugnare! L’Alcazaba è stata costruita sul versante del Monte Gibralfaro e un tempo era collegata al Castillo de Gibralfaro da una muraglia che attraversava la vegetazione. Oggi quel passaggio esiste ancora ma è chiuso al pubblico perché versa in cattivo stato di conservazione.
Varcata la Puerta de las Columnas si accede all’area residenziale dell’Alcazaba e percorrendo una sorta di camminamento di ronda esterno si arriva fino alla Torre del Cristo. E’ poi la volta del piccolo ma splendido Patio de Armas che è delimitato da basse colonne in mattoni abbellite da piante rampicanti, al centro c’è una fontana e su tutto il perimetro ci sono delle panchine dove potersi sedere. La visita continua nel Patio de los Surtidores con i suoi porticati decorati e da qui si sale sulla Torre de Maldonado per godersi la vista dall’alto sui tetti di Malaga. Una volta scesi altri due patios vi separano dall’uscita.
Il Castillo Gibralfaro
Informazioni utili
- ingresso a pagamento: € 3,50 solo castello oppure € 5,50 biglietto combinato Alcazaba + Castello Gibralfaro;
- tempo necessario per la visita: circa 30 minuti;
- sito internet: questo è il sito ufficiale dove potete trovare tutte le informazioni aggiornate.
La visita al Castillo Gibralfaro
Per raggiungere il Castello Gibralfaro si deve salire lungo il Paseo Don Juan de Temboury, un viale pedonale asfaltato alberato in salita (ripida) che metterà a dura prova le vostre gambe. E comunque ci sono i joggers locali che se la fanno di corsa quindi non lamentatevi 😅! Dall’Alcazaba, con un’andatura tranquilla, calcolate 40 minuti per la salita.
Il Castello Gibralfaro ha una struttura militare ed è stato fatto erigere da Abd ar-Rahman I emiro di Córdoba nel VIII secolo. La visita segue un percorso obbligato che porta per prima cosa sulla Torre del Homenaje da cui si gode di uno splendido panorama a 360° su Málaga. Da qui si vedono i tetti delle bianche case del centro e i condomini e i grattacieli che circondano il litorale, la maestosa cattedrale, l’arena di Plaza de Toros, il molo con le barche da diporto ancora ormeggiate, il verde parco cittadino ed, infine, alle spalle della città i verdi rilievi del Parque Natural Montes de Malaga. E’ questo panorama che vi ripaga della fatica fatta!
I pochi interni appartenenti alla struttura militare non sono nulla di sensazionale e la visita si chiude percorrendo il camminamento di ronda.
Per tornare in centro si deve percorrere a ritroso il Paseo Don Juan de Temboury ma in discesa è molto più rilassante!
La Cattedrale
La Cattedrale di Malaga è uno dei più importanti monumenti rinascimentali dell’Andalusia ed è uno dei simboli della città. E’ un edificio del XVI secolo in stile gotico-rinascimentale, imponente ma a causa della sua torre campanaria meridionale incompiuta viene soprannominata La Manquita.
L’Anfiteatro Romano
Quel che resta dell’Anfiteatro romano si trova in centro storico, adiacente all’Alcazaba. Malaga era stata fondata con il nome di Malaka dai fenici nel VIII secolo a.C. ma poi è stata colonizzata dai romani che l’hanno resa un importante centro del commercio dell’olio di oliva, del rame, del piombo e del ferro. Ecco perché in questa città esiste un’anfiteatro! C’è una scala in pietra alla sua sinistra e salendo è possibile ammirare dall’alto le rovine ma anche avere un discreto panorama sul reticolato di vie e case del centro storico di Malaga.
Muelle Uno
Molto suggestivo è il Paseo de la Perla, un viale lastricato che costeggia il molo affiancato da un bel giardino con un palmeto e delle fontanelle. Ad un certo punto del paseo troverete una struttura bianca modernissima a forma di onda che di notte viene illuminata da faretti a pavimento. L’effetto è decisamente molto d’impatto!
Il fulcro della movida del Muelle Uno è la zona antistante il futuristico palazzo Centre Pompidou, una filiale del centro parigino, ovvero un moderno edificio sormontato da un divertente cubo multicolore. Qui si trovano molti locali, alcuni dei quali propongono musica dal vivo e ovunque c’è gente che balla con un drink in mano!
Lungo il Paseo de la Farola, invece, si schierano uno di seguito all’altro lussuosi ristoranti e lounge bar fronte molo. La passeggiata termina ai piedi della Farola un bianco faro ancora in funzione che illumina il cielo ed il mare che si estende piatto davanti alla città.
Plaza de la Constitución
Plaza de la Constitución è una delle piazze più belle della città. E’ un’ampia piazza rettangolare con al centro la cinquecentesca Fontana di Nettuno e tutto attorno diverse panchine. Molti sono seduti per chiacchierare con un amico oppure tranquilli stanno leggendo il giornale o un libro. L’atmosfera è molto rilassata. I palazzi che circondano la piazza sono stati restaurati di recente e facendo una passeggiata si possono notare delle lastre scure inserite nella pavimentazione: sono le prime pagine di El País e di altri quotidiani che proclamano l’approvazione della costituzione spagnola.
Plaza de la Merced
Plaza de la Merced è in posizione leggermente periferica rispetto al centro storico ed è dominata da un candido obelisco. La piazza è famosa perché qui, al numero civico 36, si trova la casa natale di Picasso che oggi ospita la Fundación Picasso al cui interno si possono vedere alcune opere e ricordi dell’artista.
Poco lontano si trova il moderno Teatro Cervantes dove sembra abbia esordito Antonio Banderas.
Calle Molina Lario
Calle Molina Lario è la principale via dello shopping di Malaga. Un largo viale con la pavimentazione in marmo, elegante e sempre affollato. I palazzi da una e dall’altra parte della strada hanno mantenuto l’architettura di un tempo e al piano inferiore ospitano le boutique delle grandi firme di abbigliamento e non solo.
L’atmosfera rilassata si respira ad ogni angolo, nessuna frenesia, nessuno trafelato che corre da una parte all’altra, solo relax e quieto vivere.
Il Río Guadalmedina
Del Río Guadalmedina non rimane nulla, infatti, il fiume è in secca da parecchio tempo! Tant’è che sul letto del fiume è stato allestito un campo da gioco e molti ci fanno la passeggiata quotidiana o vi praticano dello sport.
Malaga cosa fare e vedere nei dintorni
Come già detto per visitare il centro storico di Malaga e le sue principali attrazioni vi servirà 1 giorno e mezzo ma se siete venuti qui per un weekend vi avanzerà del tempo. Ecco alcune mete che si trovano nei dintorni di Malaga e che ben si prestano per una gita giornaliera 😉!
Nerja
Situata sulla Costa del Sol a soli 57 chilometri di distanza da Malaga. Se non avete l’auto potete raggiungerla comodamente con i mezzi pubblici con un viaggio di 1 ora e mezza. Per prezzi e orari aggiornati vi rimando a questo sito. Se, invece la raggiungete in auto tenete presente che i parcheggi vicino al piccolo centro storico sono gratuiti ma sono pochissimi!
Nerja è una località balneare ed il centro storico è disseminato di hotel e palazzine con appartamenti per turisti mentre i negozi vendono articoli da spiaggia e souvenir standardizzati.
Il suo punto di forza è il Balcón de Europa una terrazza panoramica affacciata sul mar Mediterraneo. Costruita sulle fondamenta di un’antica fortificazione si protende a semicerchio sul mare e si passeggia all’ombra delle palme. Il panorama è spettacolare! In basso le spiagge color miele e le scure rocce a strapiombo sul mare piatto come una tavola e di un blu intenso. Alle spalle, invece, il bianco centro storico fa capolino alla fine della catena montuosa.
Caminito del Rey
Considerato il sentiero più pericoloso del mondo è una delle escursioni più belle e suggestive di tutta la Spagna! Per tutte le informazioni pratiche vi rimando all’articolo che gli ho dedicato:
LEGGETE ANCHE: Caminito del Rey il sentiero più pericoloso del mondo
Se non avete un’auto a noleggio è abbastanza complicato raggiungere il punto di partenza del trekking di conseguenza vi consiglio di scegliere delle escursioni organizzate come questa di Civitatis 😉!
Ronda
Ronda si trova sull’entroterra ed è probabilmente il più famoso dei País Blancos. La prima cosa che viene in mente nominando Ronda è il suo ponte costruito su un profondo canyon. Una passeggiata nel centro storico vi farà scoprire una cittadina molto graziosa e tradizionale, case bianche con i balconi in ferro battuto e fiori colorati che abbelliscono ogni angolo!
Si trova a 120 chilometri da Malaga. Se avete l’auto a noleggio la potete raggiungere in 1 ora e mezza di viaggio mentre con i mezzi pubblici è un po’ complicato perché non c’è un diretto e si perde parecchio tempo. Se non avete l’auto il mio consiglio è di acquistare un’escursione organizzata come questa di Civitatis!
Dove mangiare a Malaga
La colazione in bar costa come in Italia. Se volete fare una colazione local vi consiglio di ordinare un pitufo (o mollete) con caffè e succo d’arancia. Il pitufo non è altro che una fetta di pane fresco tostato, in genere ve ne portano due fette generose, e lo potete accompagnare con burro e marmellata, con pomodoro fresco o ancora con prosciutto crudo tagliato a coltello.
El Pimpi, un locale situato nel centro storico di Malaga che è famoso per essere il locale dove Antonio Banderas, nativo di Málaga, viene a mangiare quando è in città. I prezzi sono molto alti.
Pepa y Pepe, un tapas bar che ci è stato consigliato dalla nostra host. E’ sempre gremito di gente e ci si siede su piccoli tavolini rialzati all’aperto. Sul listino troverete una trentina di tapas e una decina di bevande con prezzi che variano tra i 3 e i 5 euro. Una bibita e una tapas a testa sono sufficienti per cenare. Vi consiglio il loro piatto forte che è il pesce fritto e il tinto de verano che è una bevanda simile alla sangría fatta con vino rosso e limonata.
Restaurante Bar La Bouganvilla si trova in centro e ve lo consiglio se avete voglia di una paella perché qui è fotonica 😋! Viene servita per minimo due persone e con la porzione che vi portano ci potete mangiare in tre senza problemi 😅. I prezzi sono molto convenienti.
Dove dormire a Malaga
Noi abbiamo alloggiato al SuiteHomes Tribuna de los Pobres un appartamento in una palazzina situata in un quartiere a 10 minuti a piedi dal centro storico di Malaga. L’appartamento è pulito e ben tenuto, arredato in stile moderno e allegro e volendo, su richiesta è possibile parcheggiare l’auto nel loro garage custodito.
Voi siete mai stati a Malaga? Avete domande o volete raccontarmi la vostra esperienza? Scrivete nei commenti oppure mandatemi una email, sarò contenta di rispondervi 😊!
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