Sirmione si affaccia sulla sponda meridionale del Lago di Garda, il lago più grande d’Italia, e sorge su una piccola penisola che penetra come un ago nelle acque del lago. Visitare Sirmione in un giorno è fattibile e può rappresentare, soprattutto per chi abita nel nord Italia, una piacevole fuga dalla routine lavorativa, ecco quindi cosa non bisogna assolutamente perdersi!
Contenuti del post:
Come raggiungere Sirmione
Sirmione si trova sulla sponda meridionale del Lago di Garda ed è in provincia di Brescia, in Lombardia, ma vicinissima al confine con il Veneto. E’ possibile arrivare qui:
✈ in aereo: l’aeroporto più vicino è il Valerio Catullo di Verona, per trovare il piano di volo più conveniente in partenza dalla vostra città vi consiglio di consultare Skyscanner e poi prenotare sul sito ufficiale della compagnia più economica. Dall’aeroporto potete raggiungere Sirmione in treno, in autobus oppure in auto, se ne noleggiate una.
🚆 in treno: a mio parere non è il metodo più comodo per raggiungere Sirmione! In ogni caso se non avete l’auto, o non volete utilizzarla, la stazione ferroviaria più vicina al centro è quella di Peschiera del Garda e poi da lì dovete prendere il bus LN026 che in circa 20 minuti vi porta in centro a Sirmione. Per cercare i prezzi e gli orari dei treni in partenza dalla vostra città vi consiglio di consultare questo sito.
🚗 in auto: la cosa più semplice! Dovete prendere la E-70 e uscire al casello di Sirmione, da lì circa 8 km e arriverete in prossimità del centro storico. I parcheggi dal 01/04 al 31/10 sono a pagamento e costano cari! Più vi avvicinate al centro e più le tariffe aumentano. I parcheggi a circa 2 km dal centro costano 1,80 €/h.
Sirmione in un giorno: cosa non perdersi!
Sirmione è una località splendida, il clima è mite ed il piccolo centro è molto grazioso. Alte case strabordanti di fiori si alternano a boutique, negozi di souvenir, gelaterie e ristoranti. Ricca di prati verdi in cui potersi rilassare e riparare dalla calura estiva ma anche di gioielli storici, i più famosi? La splendida area archeologica romana “Grotte di Catullo” ed il Castello Scaligero.
Pet friendly? Yes, of course 😉. I nostri amici a 4 zampe sono i ben accetti in tutti i parchi pubblici, nei negozi, nei bar e ristoranti, nonché in alcuni musei!
Ma vediamo cosa non potete perdervi se decidete di passare una giornata a Sirmione!
Il Castello Scaligero
Il Castello Scaligero di Sirmione è il biglietto da visita della città! Considerato uno dei più bei castelli di età scaligera ancora esistenti è questa imponente struttura ad accogliervi nel centro storico di Sirmione.
Informazioni utili
- ingresso a pagamento: € 6,00 per il biglietto singolo oppure € 14,00 per il biglietto cumulativo che include anche l’ingresso all’area archeologica “Grotte di Catullo”, al museo archeologico e alla Villa romana di Desenzano;
- ingresso gratuito: la 1° domenica del mese se è in vigore l’iniziativa “Domenica al museo”;
- tempo per la visita: circa 40 minuti;
- cani: non ammessi;
- sito internet: questo è il sito ufficiale dove trovare gli orari e le tariffe aggiornate.
La visita al Castello Scaligero
Il Castello Scaligero è stato costruito nel XIII secolo per volere di Mastino I della Scala e l’unico punto di accesso è il ponte levatoio che al giorno d’oggi viene lasciato perennemente abbassato. E’ una fortificazione lacustre e, se l’architettura è tipicamente scaligera la darsena, invece, è un’eccezione dovuta al fatto che è una fortificazione portuale.
Superato il ponte levatoio c’è la biglietteria e subito dopo il cortile principale. Una volta all’interno è possibile visitare ciò che resta degli ambienti interni e, attraverso la torre sud-ovest si accede al camminamento di ronda che è perfettamente integro in tutti i suoi lati.
Dal camminamento si accede al Mastio che originariamente era l’abitazione del castellano ed è affiancato dal dormitorio dei soldati. E’ alto 37 metri e superati i 146 gradini si accede alla cima da cui ci si gode il panorama che spazia sulla città, sul lago di Garda meridionale e sulla darsena.
Una volta scesi, tramite un cortile secondario si può accedere alla darsena ovvero il porto che dava riparo alla flotta scaligera. La sua forma irregolare è stata studiata per proteggere lo specchio d’acqua interno dal vento di tramontana.
L’area archeologica “Grotte di Catullo”
Le “Grotte di Catullo” sono un’area archeologica di epoca romana con una splendida vista panoramica sull’intero Lago di Garda.
Informazioni utili
- ingresso a pagamento: € 8,00 per il biglietto singolo oppure € 14,00 per il biglietto cumulativo che include anche l’ingresso al Castello Scaligero, al museo archeologico e alla Villa romana di Desenzano;
- ingresso gratuito: la 1° domenica del mese se è in vigore l’iniziativa “Domenica al museo”;
- tempo per la visita: circa 40 minuti;
- cani: ammessi nell’area archeologica esterna purché tenuti al guinzaglio;
- sito internet: questo è il sito ufficiale dove trovate gli orari e le tariffe aggiornate.
Visita all’area archeologica
Gli scavi archeologici sono di una villa romana che risale al I secolo a.C. ma perché sono chiamate Grotte di Catullo? In realtà il tutto deriva da un duplice equivoco. Alcuni viaggiatori del XV secolo confusero le rovine, che erano interamente coperte dalla vegetazione, con delle grotte naturali, ed ecco spiegato il perché di “grotte”. Scoperto poi che erano i resti di una villa romana, si pensò che fosse appartenuta al poeta Catullo, il quale a Sirmione dedicò diversi versi, ed ecco perché “di Catullo”. Peccato solo che le rovine sono datate in un’epoca successiva alla morte di Catullo 😅!
Passeggiare tra le rovine di questa villa è molto suggestivo anche perché la sua particolare posizione, all’estremità della penisola su cui sorge Sirmione, permette di godersi delle splendide vedute sul Lago di Garda. Si passeggia osservando le fondazioni e pochi altri elementi che si sono conservati al livello inferiore mentre nel livello superiore, quello che ospitava gli ambienti residenziali, si possono vedere i pavimenti a mosaico. Ancora visibili sono anche la grande cisterna e tutto il settore termale.
Il Museo Archeologico
l Museo archeologico si trova all’interno dell’area archeologica “Grotte di Catullo” ed è aperto al pubblico dal 1999. Al suo interno non è possibile fare fotografie e i cani non sono ammessi.
Nelle varie sale sono custoditi elementi architettonici, mosaici ed importanti reperti rinvenuti nell’area archeologica. I reperti più importanti sono le varie decorazioni ad affresco e in stucco che un tempo abbellivano la villa romana. Un’intera sezione è dedicata, invece, alla storia della penisola e ai primi insediamenti nell’area meridionale del Lago di Garda.
Il centro storico
Il centro storico di Sirmione è pedonale e si colloca in quella porzione di penisola delimitata da un lato dal Castello Scaligero e dall’altro dal suggestivo promontorio a picco sul lago. L’area limitrofa al castello è caratterizzata da strette vie fiancheggiate da alti palazzi tinta pastello con i poggioli e le pareti straripanti di fiori. Sirmione è un luogo di villeggiatura di conseguenza la maggior parte di questi edifici ospitano al loro interno alberghi e residence.
Si passeggia tra le strette vie guardando le vetrine che ospitano botteghe, negozi di souvenirs e gelaterie. Spostandosi nella zona che costeggia il Lago di Garda, invece, si trovano i bar e i ristoranti con i tavolini all’aperto con vista lago.
Salendo verso il promontorio gli alti palazzi lasciano il posto ad un lungo viale alberato che costeggia un lieve pendio coltivato ad ulivi. In primavera i cipressi, i lauri e le magnolie deliziano elegantemente sia gli occhi che l’olfatto!
I principali luoghi di culto di Sirmione
Lungo la via che porta verso le Grotte di Catullo, subito dopo il Parco Maria Callas, troverete un cartello che indica la direzione per raggiungere la Chiesa di Santa Maria Maggiore. Questa chiesa quattrocentesca appoggia sul fianco settentrionale delle mura di fortificazione medievali che un tempo racchiudevano il borgo storico. Al suo interno degli splendidi affreschi del XVI secolo.
La Chiesa di San Pietro in Mavino si trova subito dopo ed è in una bellissima location immersa tra gli ulivi. Anche qui ci sarebbero stati degli affreschi da vedere ma noi l’abbiamo trovata chiusa.
La Campana ai Caduti
Situata nei pressi della Chiesa di San Pietro in Mavino si trova la Campana ai Caduti ovvero un grande monumento che vede un piccolo altare sovrastato da una grande campana bronzea sorretta da una struttura in cemento. La campana è stata inaugurata nel maggio 1955 e si chiama “campana Julia”. Sulla sua parte inferiore sono incisi i nomi dei caduti della città di Sirmione di tutte le guerre.
Zone relax
A Sirmione non avrete problemi a trovare la vostra oasi di pace tra il verde per ripararvi dalla calura estiva. Uno dei parchi più grandi della città è il Parco Maria Callas che si trova lungo la via principale che porta alle Grotte di Catullo. E’ il posto ideale per mangiare qualcosa al sacco o per gustarsi all’ombra un buon gelato. Un grande parco piantumato dove i cani possono accedere senza alcuna limitazione se non quella di essere tenuti al guinzaglio. Mi raccomando, tenete pulito il parco che di cestini ce ne sono tanti!
Un altro parco, ma più piccolo, si trova vicino all’ingresso delle Grotte di Catullo e qui, invece, a farvi ombra sono degli splendidi ulivi secolari.
A circa 1 km dal Castello Scaligero, dove si trovano i parcheggi per le auto, c’è un parco che costeggia il lungolago. Ancora più lontano, a circa 2 km dal centro, ma vicino ai parcheggi più economici per accedere al centro storico, si trova il Parco San Vito e questo sì che è enorme! Qui potete tranquillamente far giocare il vostro cane o mettervi a giocare a palla con gli amici, il parco è talmente grande che è impossibile darsi fastidio!
E voi siete mai stati a Sirmione o sul Lago di Garda? Avete domande o volete raccontarmi la vostra esperienza? Scrivete nei commenti oppure mandatemi una email, sarò contenta di rispondervi 😊!
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