Cison di Valmarino il borgo e la Via dell'Acqua
Escursioni con il cane | Escursioni in Veneto

Cison di Valmarino: il borgo e la Via dell’Acqua

16 Novembre 2021

Cison di Valmarino si trova tra le dolci colline della Marca Trevigiana. Adagiato ai piedi delle Prealpi Trevigiane e circondato dai vigneti del Prosecco e dai boschi di castagni è considerato uno dei “Borghi più Belli d’Italia”. A Cison di Valmarino, dopo aver visitato il borgo storico, si può percorrere la suggestiva Via dell’Acqua, una facile passeggiata che parte proprio dal centro del borgo. Noi ci siamo stati in una fresca giornata di metà novembre quando l’autunno colora il bosco con i toni del rame e ed il sottobosco è un tappeto di foglie arrugginite.

Cison di Valmarino: il borgo storico

Cison di Valmarino è un borgo storico incastonato tra i boschi delle Prealpi Trevigiane. Noi, in una fresca domenica mattina di metà novembre, l’abbiamo trovato praticamente deserto e silenzioso. E’ stato un vero piacere passeggiare per le sue vie scoprendone i suoi tratti più distintivi.

Piazza della Chiesa

Sulla piazza si trova un piccolo parcheggio gratuito dove poter lasciare l’auto tutto il tempo che vi serve. La piazza è piccola ed è dominata dalla Chiesa Arcipretale di Santa Maria Assunta, tutto attorno, invece, palazzi in pietra dai balconi rossi e basse case curate dai poggioli traboccanti di fiori colorati.

Cison di Valmarino il borgo e la Via dell'Acqua
Cison di Valmarino: Piazza della Chiesa

Le Case Rosse

Di cosa si tratta? Sono le tipiche abitazioni del borgo che appartenevano ai mezzadri seicenteschi del feudo di Valmareno. All’interno di queste costruzioni c’erano sia le abitazioni che la stalla. La pittura rossa risale alla fine del XIX secolo ed era il simbolo della famiglia Brandolini che in quel periodo amministrava Cison di Valmarino.

Odiernamente le case appartengono alla Pro Loco che le ha restaurate e messe a disposizione come sale espositive e case vacanza.

Cison di Valmarino Case Rosse

Castel Brando

Il Castel Brando si trova in cima ad una collina e dall’alto la vista spazia su tutta la Valle del Soligo. La struttura originaria risale al 47 a.C. quando Cison di Valmarino era un castrum romano e aveva lo scopo di difendere la via Augusta che, nel suo tratto che collegava Quarto d’Altino alla Germania, passava proprio qui vicino.

Restaurato e ammodernato nel corso dei secoli oggigiorno la struttura è diventata un hotel e un centro congressi e si raggiunge solo in funivia. In funivia i cani non sono ammessi, nemmeno con l’uso della museruola!

Castel Brando

La Via dell’Acqua

Dati tecnici

  • difficoltà: facile
  • lunghezza: 6 km
  • tempo di percorrenza: 2h 30m
  • quota: 260 metri s.l.m.
  • dislivello: 250 metri

La Via dell’Acqua

La Via dell’Acqua, chiamata anche Via dei Mulini, inizia dal centro storico di Cison di Valmarino. Dalla Piazza della Chiesa s’imbocca una strada asfaltata che costeggia una serie di case in pietra dai balconi fioriti e lo scorrere del fiume Rujo, il fiume che attraversa il borgo.

Via dell'Acqua

Si seguono le indicazioni che ci sono praticamente ovunque e si prende così un sentiero sterrato che s’insinua nel bosco. Il terreno è scivoloso perché umido e ricoperto di foglie secche quindi bisogna stare un po’ attenti a come e dove si mettono i piedi per non scivolare! Lungo tutto il tragitto si trovano diversi pannelli informativi che danno informazioni sia storiche che idrogeologiche sul paesaggio circostante.

Oltrepassato il Ponte dei Sassi entriamo nel Borgo Capretta Mugnai dove si possono vedere l’ex latteria, il lavatoio e le ruote di un mulino ancora in funzione. Il fiume Rujo è sempre stato di grande sostegno per le attività artigianali del posto andando ad alimentare i mulini, le folli e i magli, tutte attività indispensabili per l’economia del posto.

Cison di Valmarino Via dell'Acqua

Il sentiero procede poi nel bosco in un’atmosfera quasi fiabesca. Il tempo s’è ingrigito e sta quasi per piovere ma i colori sono vivi ed il profumo del sottobosco bagnato si diffonde ovunque.

Se avete un cane questo sentiero è l’ideale perché si sviluppa nel bosco e non presenta nessun tipo di difficoltà! Scott si è divertito molto e abbiamo potuto lasciato libero quasi tutto il tempo anche perché durante l’escursione non abbiamo incrociato praticamente nessuno! Si è divertito a zampettare tra le foglie e ha piantato il muso praticamente ovunque ed infine s’è rinfrescato nelle gelide acque del fiume Rujo.

Cison di Valmarino il borgo e la Via dell'Acqua
Porta del Regno Incantato

La Porta del Regno Incantato con le laterali steli di legno intagliato da accesso ad un piccolo ponticello che permette il passaggio dall’altra parte del fiume. Camminiamo in silenzio e ad accompagnarci c’è solo il rumore dell’acqua che scorre, delle fronde degli alberi che si muovono al vento e delle foglie secche ed i rametti che scricchiolano sotto i nostri scarponi.

Raggiunto il Bosco delle Penne Mozze il sentiero prosegue su strada asfaltata ritornando al centro storico di Cison di Valmarino e chiudendo così l’anello. Noi preferiamo rimanere nel bosco e ripercorriamo il sentiero a ritroso.

Cison di Valmarino

Consigli per percorrere la Via dell’Acqua

  • indossate calzature da trekking con suola in Contagrip e con tomaia in Goretex, io mi trovo molto bene con gli scarponcini del marchio Salomon;
  • portatevi almeno 1 litro di acqua perché lungo il percorso non ci sono fontanelle;
  • consigli per i cani:
    • sentiero percorribile da tutti i cani, anche i cuccioli;
    • non è necessario avere con voi dell’acqua perché i cani si possono abbeverare tranquillamente al fiume;
    • è un sentiero che si può percorrere in tutte le stagioni ma io vi consiglio di farlo in primavera o in autunno.

E voi siete mai stati a Cison di Valmarino? Avete domande, volete raccontarmi la vostra esperienza o volete consigliarmi altre escursioni da fare in zona con il mio cane? Scrivete nei commenti o mandatemi una email, sarò contenta di rispondervi 😊!

Vi è stato utile questo articolo? L’avete trovato interessante? Condividetelo sui social 😉!

Cercate ispirazione per altre escursioni? Trovate tutti i trekking del blog qui: Trekking

Avete un amico a 4 zampe? Trovate tutti i trekking e i viaggi con il cane del blog qui: Viaggi e Trekking con il Cane

Vi potrebbe interessare:

Only registered users can comment.

    1. Ciao, sinceramente non saprei dirti perché la mia escursione risale all’autunno scorso ma non credo che il torrente sia in secca, unica accortezza, visto il caldo, se trovi pozze di acqua stagnante non farla bere al cane perché potrebbe contenere batteri.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *