Lo sapete che a solo un’ora da Vienna si trova un panorama fluviale incantevole? Sto parlando della regione della Wachau e con questo articolo vi porterò con noi in un on the road lungo la Valle del Danubio. Vi propongo un itinerario pet friendly, infatti, è lo stesso itinerario che abbiamo percorso durante il nostro ultimo viaggio mitteleuropeo in compagnia di Scott.
Guiderete immersi in un panorama spettacolare tra abbazie, borghi medievali e vigneti che ricoprono le colline che circondano il placido scorrere del fiume Danubio.
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Contenuti del post:
Il territorio della Wachau
Collochiamo geograficamente la Wachau o Valle del Danubio! Ci troviamo in Alta Austria e più precisamente a 70 km nord ovest da Vienna. La Wachau è considerata la più spettacolare delle regioni austriache sul Danubio ed è compresa tra le località di Krems an der Donau e Melk.
La Valle del Danubio è una regione ricca sia dal punto di vista culturale che naturale. Una serie di piccole cittadine famose per la produzione vinicola punteggiano i suoi pendii che sono tappezzati di vigneti e boschi mentre le anse del Danubio sono scandite da imponenti fortezze.
Quando andare nella Valle del Danubio
Secondo me la stagione ideale per visitare la Wachau è inizio autunno. Il periodo della vendemmia quando in queste terre dedite alla coltivazione delle viti troverete i filari al massimo del loro splendore.
Se vi piace il vino questo è il periodo ideale per le degustazioni in cantina! Le uve giungono a maturazione grazie allo scontro dell’aria fresca dei boschi situati più a settentrione con quella calda e asciutta che risale dalle pianure ungheresi. Il risultato sono i vini della Wachau, famosi in tutta Europa!
Tra i vantaggi della stagione autunnale c’è anche la temperatura, infatti, tra la fine di settembre e la fine di ottobre non è mai troppo caldo e le giornate sono ancora in prevalenza soleggiate.
Come visitare la Wachau, la Valle del Danubio patrimonio UNESCO
Ci sono principalmente 2 modi per visitare la Wachau, la splendida Valle del Danubio inserita tra i patrimoni UNESCO nel 2000: con una crociera oppure con on the road!
Crociera sul Danubio
Potete esplorare la Wachau a bordo di un battello che vi farà provare l’emozione di una lenta crociera sul Danubio. La compagnia che gestisce le crociere è la DDSG Blue Danube che offre diversi pacchetti ma i principali sono:
- una crociera completa dalla capitale che effettua il percorso Vienna – Melk – Vienna;
- una mini crociera che effettua solamente la tratta Krems an der Donau – Melk – Krems an der Donau.
Per prendere visione delle varie formule proposte ma soprattutto degli orari e dei prezzi aggiornati vi consiglio di andare sul sito ufficiale della compagnia navale. In alternativa potete prenotare anche con GetYourGuide che offre lo stesso servizio alla stessa cifra ma con la possibilità di rimborso fino a 24 ore prima!
On the road
La tipologia di viaggio che preferisco perché autonomo e di conseguenza molto più libero! Esplorare la Wachau in auto è molto semplice ed è un’ottima idea per una gita giornaliera da Vienna. Dalla capitale si può prendere la A22 prima e la S5 poi oppure prendere la A1 che passa vicino alla suggestiva Sankt Pölten e da qui prendete la S33 fino a destinazione. In entrambi i casi arriverete a Krems an der Donau in circa 1 ora.
Una volta arrivarti a Krems an der Donau, il mio consiglio è di percorrere la strada panoramica che segue la sponda settentrionale del Danubio, la Donau Bundesstrasse e poi, dopo aver attraversato il ponte sul Danubio in corrispondenza di Melk, percorrere la strada che costeggia la sponda meridionale del fiume.
Le tappe principali dell’on the road lungo la Valle del Danubio
Stift Göttweig
Per chi arriva da Vienna questa è la prima tappa: la famosa abbazia benedettina Stift Göttweig.
Le indicazioni stradali sono molte e cominciano parecchi chilometri prima della vostra destinazione quindi non potete sbagliare! L’abbazia si trova sulla cima dell’omonima collina e durante la vostra ascesa troverete ben 3 parcheggi e sono tutti gratuiti. Il mio consiglio è quello di salire fino in cima, fino al grande parcheggio antistante l’abbazia e, solo se non trovate posto, scendere e lasciare l’auto in uno dei parcheggi precedenti.
Prima di entrare nell’abbazia fermatevi sulla terrazza panoramica. Ci troviamo sul punto più alto della collina Göttweig, a 429 metri s.l.m., e da qui è possibile avere una splendida visuale sulla sottostante Valle del Danubio.
Stift Göttweig è un’abbazia benedettina, è stata fondata nel 1083 d.C. e per secoli è stata meta di pellegrinaggio per pellegrini da tutto il mondo. Al suo interno, in locali non accessibili ai turisti, risiedono ancora 37 monaci ma gli ambienti principali dell’abbazia sono stati destinati a camere d’albergo, un ristorante ed un museo.
I cani sono ammessi solo all’esterno e, non essendoci passaggi esterni, sul corridoio e la scala che porta dalla reception al sagrato dell’abbazia. Forse ho trovato io una receptionist sgarbata ma a me ha ripetuto più volte che il cane “non deve sporcare” (come se non lo sapessi 🙄)… mi raccomando, quindi, sacchetti per le deiezioni alla mano e cercate di evitare che marchino eccessivamente il territorio 😅!
La facciata esterna dell’abbazia, dal tipico color rosa pastello, è stata completamente restaurata dopo l’incendio che l’ha colpita nel XVIII secolo. Gli interni sono in stile barocco ed è un tripudio di decorazioni in legno e oro. Molto interessante da vedere è la cripta romanica collocata sotto all’altare maggiore dove si trova una fonte battesimale in marmo. L’ingresso è gratuito.
Krems an der Donau
Krems an der Donau, situata a 8 km di distanza da Stift Göttweig, è uno dei centri abitati più grandi della Wachau. Una città semplice ma molto caratteristica dove si passa piacevolmente qualche ora.
Il centro storico è pedonale, i parcheggi che lo precedono sono tutti a pagamento e costano 1,50 €/h.
A darvi il benvenuto in città è la Steiner Tor che è l’unica superstite delle antiche porte cittadine. Essa risale al XV secolo ma è stata ricostruita in stile barocco nel XVIII secolo. Sulla facciata sono riportate le armi che simboleggiano la casata Asburgo mentre sulla torre c’è un carillon che suona due volte al giorno: alle 11.00 e alle 16.00.
Oltrepassata la porta seguite la via principale fino a Körnermarkt, la piazza dove un tempo si teneva il mercato del grano. Al centro della piazza si trova la Mariensäule, costruita nel 1688, mentre tutto attorno alla piazza si ergono case dalle facciate caratteristiche e la Dominikanerkirche. Questa chiesa è stata costruita nel 1236 assieme al monastero dominicano, ma, quando a fine XVIII secolo il monastero è stato dismesso, la chiesa è stata usata per gli scopi più svariati. Odiernamente ospita il Museumkrems dove si trovano reperti della storia della città.
Procedete poi con una passeggiata lungo la via principale di Krems an der Donau, la Untere Landstrasse, dove si trovano diverse botteghe che vendono praticamente di tutto: dolciumi, vestiti, prodotti artigianali e alimentari e tanti souvenir. Più o meno a metà percorso si trova il Rathaus, un palazzo che è stato costruito grazie ad una donazione fatta da una ricca vedova ai cittadini di Krems nel XV secolo.
Arrivati in fondo alla via imboccate la stradina lastricata in salita e arriverete sul punto più alto della città. Qui si trova la Piaristenkirche, la chiesa più antica di Krems che è stata eretta nel 1014 d.C. Vi sembra familiare? Avete ragione! Questa chiesa, infatti, viene chiamata “la sorella minore della Stephansdom” in riferimento alla sua somiglianza alla cattedrale di Vienna. Da non perdere il panorama che si gode dalla terrazza: la vista spazia sui tetti dalle tegole rosse delle case di Krems an der Donau.
E’ ora di scendere e lo fate tramite una stretta scalinata e poi continuando a camminare tra vicoletti lastricati e case in pietra dai davanzali fioriti. Sbucherete di fronte alla Stadtpfarrkirche St. Veit, la “Cattedrale della Wachau”, che, costruita nel 1630, ha il primato di essere la prima chiesa barocca situata a nord delle Alpi.
Lungo la Donau Bundesstraße
Da Krems an der Donau parte la Donau Bundesstraße una splendida strada panoramica che costeggia lo scorrere del fiume Danubio. La strada corre tra piccoli paesini arroccati sulle colline ammantate di filari di vigne alla vostra destra ed il fiume che placido e di un intenso color smeraldo fluisce lento alla vostra sinistra.
Tra i paesi della Wachau situati lungo questa strada c’è Dürnstein con il Kuenringerburg, il castello che si trova sulla collina che domina il paese. Il castello è famoso perché dal 1192 al 1193 ha tenuto prigioniero Riccardo Cuor di Leone rinchiuso qui perché aveva offeso il duca Leopoldo V attraversando l’Austria sotto mentite spoglie in ritorno dalla Terra Santa.
Altra tappa che vale una deviazione è Spitz che si raggiunge imboccando una stradina stretta e ripidissima che sale sul versante della collina. E’ un centro molto pittoresco con un centro antico caratterizzato da strade acciottolate e case in pietra e una zona più moderna con strade asfaltate e case dalle facciate in tinta pastello.
Melk
Melk si trova sulla sponda meridionale del Danubio, è considerata la località di maggior richiamo della Wachau ed è una delle più apprezzate mete turistiche di tutta l’Austria. Il suo tratto distintivo è la splendida abbazia fortificata che, visibile anche dalla sponda opposta del Danubio, domina sia il centro storico di Melk che l’intera Valle del Danubio.
Il centro storico di Melk è pedonale ed il parcheggio, situato lungo la strada di fronte al centro storico, è a pagamento. La sosta si paga dalle 8:00 alle 18:00 e costa 1,00 €/h.
Il centro storico di Melk è attraversato dalla Hauptstraße ai lati della quale ci sono parecchi bar e negozi che vendono souvenir e prodotti enogastronomici della regione. Tra i prodotti tipici ci sono i vini della Wachau, lo squisito miele del Danubio e il liquore all’albicocca.
Per raggiungere la Stift Melk dovete prendere una deviazione sulla Hauptstraße e affrontare alcune decine di scalini. Stift Melk è l’abbazia più famosa di tutta l’Austria e la più bella dell’Austria Inferiore con i suoi campanili gemelli e la grande cupola ottagonale.
Accedere al cortile è gratuito mentre l’ingresso all’abbazia e al museo è a pagamento. I cani sono ammessi solamente sul cortile esterno.
Stift Melk inizialmente era un castello ed era stato fatto costruire dalla casata franco-bavarese dei Babenberg. Nel 1089 re Leopoldo II ha donato il castello ai monaci benedettini che lo hanno trasformato in un’abbazia. Purtroppo la struttura originale è stata quasi completamente distrutta da un incendio e la struttura odierna, in stile barocco, è il risultato della ricostruzione del XVIII secolo.
Sankt Pölten: una sosta tra Vienna e la Wachau
Sankt Pölten è il giovane capoluogo della regione dell’Austria Inferiore ed è una città decisamente poco frequentata dai turisti europei. Il suo centro storico è pedonale ed il parcheggio più vicino è il Garage Promenade che si trova nel sotterraneo di un centro commerciale e costa 0,75 €/h.
Il centro storico di Sankt Pölten è piccolo, grazioso e tranquillo e si visita a piedi con una piacevole passeggiata di qualche ora.
Una delle due piazze principali della città è Rathausplatz, una piazza pavimentata rettangolare delimitata da una serie di splendidi palazzi dalle facciate di una delicata tinta pastello e da alcuni eleganti caffè. Al centro si trova la Dreifaltigkeitssäule, la candida colonna della Trinità eretta nel 1782 in segno di ringraziamento per la fine dell’epidemia di peste. Sui lati corti della piazza si fronteggiano la Franziskanerkirche dalla facciata Rococò ed il palazzo del Rathaus dalla facciata barocca entrambi ultimati nel XVII secolo.
Il cuore della vita sociale cittadina però è la Domplatz ovvero il cuore dell’antico insediamento romano Aelium Celium. Se venite qui il sabato mattina troverete il mercato contadino settimanale dove si ritrovano i produttori provenienti da tutta la regione. L’atmosfera è molto allegra! A dominare la piazza, ovviamente, la Cattedrale di Santa Maria Assunta risalente al 1065 ma resa un capolavoro del barocco da Jakob Prandtauer nel XVII secolo. Se la trovate aperta entrate, rimarrete impressionati dal tripudio di marmi, dorature e vetrate policrome.
Dove mangiare lungo la Valle del Danubio
Noi abbiamo mangiato molto bene allo Schwarze Kuchl, un ristorante in centro a Krems an der Donau. I cani sono ammessi anche nelle sale interne. L’ambiente è piccolo ma accogliente e il menù offre i piatti tradizionali austriaci e chi sono io per non tuffarmi in un piatto di deliziosi spätzle al formaggio 😋? I prezzi sono un po’ più elevati rispetto ad altre regioni ma sono in linea con quelli di Vienna e le porzioni sono abbondanti. Una portata fa da pasto!
E voi avete mai visitato la Valle del Danubio? Avete domande o volete raccontarmi la vostra esperienza? Scrivete nei commenti oppure mandatemi una email, sarò contenta di rispondervi 😊!
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