Avete in programma un viaggio a Bali? Non potete assolutamente perdervi la visita alla Monkey Forest di Ubud, la famosa Foresta delle Scimmie, qui troverete tutte le informazioni indispensabili alla visita e alcuni consigli di “sopravvivenza” 😅.
Contenuti del post:
Quando visitare la Monkey Forest
La Sacred Monkey Forest Sanctuary si trova ad Ubud, una città dove passerete sicuramente alcuni giorni del vostro soggiorno a Bali. Il periodo migliore per visitare la Foresta delle Scimmie è tra giugno e ottobre, che corrisponde al periodo meno piovoso dell’anno. Questo è anche il periodo “secco” con un basso tasso di umidità che renderà molto più piacevole la vostra passeggiata nella giungla. Essendo l’attrazione più visitata di Ubud, il mio consiglio è di andarci di prima mattina e in un giorno infrasettimanale in modo da evitare la confusione dei gruppi organizzati.
Informazioni utili
- ingresso a pagamento: IDR 80.000 (circa € 4,70) lun-ven, IDR 100.000 (circa € 5,90) nei weekend;
- orari: 9:00 – 18:00 tutti i giorni;
- tempo per la visita: almeno 1 ora e mezza;
- sito internet: cliccando qui potete accedere al sito ufficiale per verificare i prezzi e gli orari aggiornati.
I miei consigli di “sopravvivenza”!
La Monkey Forest, è una una fitta giungla abitata da un branco di circa 600 macachi balinesi dal pelo grigio e la coda lunga. Questi si sono progressivamente abituati alla presenza dell’uomo e di conseguenza non ne sono intimoriti. Le loro movenze talvolta buffe li rendono apparentemente dolci ed innocenti ma in realtà sono molto aggressivi e possono mordere 😱!
Le scimmie sono sempre in agguato e non bisogna mai abbassare la guardia. Adottando alcune semplici norme di comportamento si possono evitare spiacevoli inconvenienti. Queste “regole” le trovate all’ingresso nei dépliant disponibili in una decina di lingue (anche in italiano) e in grandi pannelli sparsi un po’ ovunque, ma le sentirete ripetere spesso anche dalle voci degli altoparlanti.
Nella Monkey Forest girano dei guardiani che, armati di fionde e bastoni, cacciano le scimmie dai luoghi con più affollamento turistico. Ma prevenire è meglio che curare, ecco alcuni consigli:
- non tenete oggetti e/o cibo tra le mani e fate particolare attenzione a fotocamere, videocamere e cellulari;
- se potete, evitate di indossare gli occhiali da sole e da vista;
- non guardateli negli occhi, non sorridete e non mostrate loro i denti perché sono tutti atteggiamenti che potrebbero essere interpretati come aggressivi e di conseguenza potrebbero attaccarvi;
- evitate di togliere loro le banane, o altri oggetti (anche se vostri), che tengono in mano perché potrebbero mordervi per difendere il bottino;
- non date loro del cibo;
- non toccateli! Oltre ad essere portatori di malattie/parassiti potrebbero attaccarvi e mordervi;
- se potete evitateli e/o passategli alla larga;
- se venite attaccati lanciategli addosso qualcosa, si distrarranno e si allontaneranno;
- non avvicinatevi per una foto ricordo con loro, è quello il momento in cui colpiscono e voi non avrete scampo!
- tenete sempre d’occhio dove sono e se siete in due controllatevi a vicenda perché spesso si mimetizzano sugli alberi oppure sono in mezzo ai sentieri. Non fate l’errore di credere che si stiano facendo i cavoli loro, in realtà vi stanno studiando e stanno aspettando il momento buono per fregarvi 😅!
La Monkey Forest di Ubud: cosa vedere
Una volta superata la biglietteria seguite il sentiero tracciato e, superato un tunnel, vi si parerà davanti agli occhi la lussureggiante Mandala Wisata Wanara Wana, il nome locale con cui è chiamata la Foresta delle Scimmie.
La piazza principale
La piazza principale si riconosce dalla presenza di un grande albero centrale. Qui potrete vedere anche un grande pannello informativo dove sono riportati i numeri di esemplari di macachi suddivisi per età, sesso e distribuzione geografica all’interno della foresta.
In alcuni orari, in un’apposita area, uno dei guardiani della foresta arriverà a dare delle banane alle scimmie. E’ stato impressionante vedere come dal nulla siano apparse decine di scimmie fameliche che si sono avventate sulle banane e si attaccavano l’un l’altra per agguantare il bottino. E’ stata la prova della loro indole aggressiva! Se vi capita di assistere sappiate che questo è un buon momento per fotografarle ad una distanza ravvicinata perché saranno distratte dal cibo e non avranno alcun interesse per i vostri cellulari.
Il cuore della foresta
Superata la piazza principale si cammina su viali immersi nella fitta giungla equatoriale accompagnati da alcune scimmie che saltano da un ramo all’altro. Si scende attraverso scalinate in pietra con i corrimano che sembrano delle spire di serpente e di tanto in tanto appaiono delle statue che raffigurano elementi della mitologia induista.
Si penetra sempre più nella foresta, numerose liane scendono da grandi alberi dalle folte chiome, gli uccellini cinguettano e in sottofondo si sente un lontano rumore d’acqua che scorre. La visita prosegue poi su una passerella in legno che attraversa la giungla e, superato un balcone panoramico, si entra nell’area chiamata Holy Spring Temple. Sarete circondati da una natura potente e invadente, la bellezza di questo luogo è magnetica, soprattutto se è la prima volta che vedete una foresta tropicale!
Pura Dalem Agung Padangtegal
Il percorso guidato vi porterà di fronte al Pura Dalem Agung Padangtegal, il tempio principale della Ubud Monkey Forest. La facciata dove si trova la porta d’ingresso è un susseguirsi di statue di Rangda nell’atto di mangiare bambini, impressionante. Non è possibile entrare, l’accesso è permesso solo ai fedeli, ma sbirciando dalle inferiate è possibile vedere alcuni altari e statue in pietra.
I luoghi della cremazione
Nella parte finale del percorso si raggiunge il Cimitero del popolo tradizionale Padang. Si tratta di un cimitero temporale in cui i corpi riposano fino al momento in cui non vengono cremati durante una grande cerimonia di cremazione. Tale cerimonia avviene ogni cinque anni quando, in base al calendario balinese, arriva il Dewasa Ayu. In questa occasione i corpi vengono disseppelliti e cremati secondo la tradizione induista balinese. Al tempo della nostra visita tutta quest’area era chiusa al pubblico perché due giorni dopo ci sarebbe stata proprio questa cerimonia.
Subito dopo il cimitero si trova il Pura Prajapati Padangtegal, il tempio della cremazione, dove vengono portati i corpi cremati affinché il loro spirito venga protetto dal dio Brahma.
E voi siete mai stati nella Foresta delle Scimmie? Avete domande da farmi o volete condividere la vostra esperienza? Scrivete nei commenti oppure mandatemi una email, sarò contenta di rispondervi 😊!
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