La Cascata delle Marmore, la cascata più alta d’Europa, si trova in Umbria e in questo articolo vi darò alcuni consigli utili per visitarla. E’ un luogo spettacolare, situato nel cuore verde d’Italia e completamente immerso nella natura. Queste giornate di primavera sono il periodo ideale per visitarle e se progettate di andarci nei prossimi weekend questo è il post che fa per voi 😉.
Contenuti del post:
Accesso alla Cascata delle Marmore
Il biglietto d’ingresso alla Cascata delle Marmore è di € 10,00 ed include il posto auto nel grande parcheggio che si trova al Belvedere Superiore. Per i prezzi aggiornati vi consiglio di consultare il sito ufficiale.
La navetta che ogni 30 minuti parte dal Belvedere Inferiore e in 20 minuti vi riporta al Belvedere Superiore costa € 2,00.
Viaggiate con un cane? I cani sono ammessi ma è obbligatorio tenerli al guinzaglio che deve avere una lunghezza non superiore a 2 metri e devono indossare la museruola. Se visitate la Cascata delle Marmore in un momento poco affollato, a meno che il vostro cane non faccia parte delle razze “pericolose”, basta che la museruola ce l’abbiate con voi.
La Cascata delle Marmore è una cascata artificiale ed è soggetta a flusso controllato di conseguenza in certi orari il flusso d’acqua viene deviato in condotte forzate per la produzione di energia idroelettrica. Gli orari di rilascio dell’acqua variano a seconda del mese e della stagione. Per informazioni aggiornate a riguardo vi rimando al sito ufficiale.
Quando andare alla Cascata delle Marmore
Il periodo migliore per visitare la Cascata delle Marmore è la primavera inoltrata quindi da fine aprile fino a tutto giugno. In questo periodo, infatti, la natura è esplosiva (i fiori sbocciano e gli alberi si gonfiano di foglie verdissime) ed, inoltre, la portata della cascata è maggiore rispetto ad altri periodi dell’anno.
Per la visita tenete in conto almeno 5 ore ma se non avete altre tappe nella vostra tabella di marcia è piacevole passarci l’intera giornata!
Informazioni sulla Cascata delle Marmore
La Cascata delle Marmore si trova all’interno del Parco Fluviale del Nera. Ci troviamo in Valnerina, una valle lunga 70 km che il fiume Nera ha scavato nel corso di millenni e che è circondata da vette frastagliate.
La Cascata delle Marmore, la cascata più alta d’Europa, è artificiale. Ebbene sì, è tutta opera dell’uomo! Tutto è cominciato nel 271 a.C. quando la popolazione che abitava questa valle ha cominciato a liberare la piana reatina del lago Velino facendo precipitare le sue acque nel sottostante fiume Nera dando così vita alla cascata. Seguirono poi svariati interventi che l’hanno portata nel 1912 ad avere l’aspetto attuale: una cascata alta 165 metri divisa in 3 salti.
Visitare la Cascata delle Marmore: il Sentiero n.1
Dal parcheggio del Belvedere Superiore, dopo aver pagato il biglietto, si superano i tornelli e si entra nel parco. Il mio consiglio è quello di percorrere il Sentiero n.1 perché è quello più completo e quello che vi permetterà di vedere il maggior numero di punti panoramici.
Dopo pochi minuti, su sentiero pavimentato, si raggiunge il primo punto panoramico: il Belvedere Specola Pio VI. Si tratta di una terrazza alla quale si accede tramite uno stretto passaggio. Preparatevi ad attendere un pochino il vostro turno ma una volta giunti a destinazione potrete ammirare la parte sommitale della Cascata delle Marmore.
Proseguendo sul Sentiero n.1 vi consiglio di prendere la deviazione che porta al Tunnel degli Innamorati. Si tratta di un lungo corridoio buio e gocciolante scavato nella roccia che conduce al Balcone degli Innamorati ovvero un balcone panoramico costruito proprio dietro la cascata. Mi raccomando mettetevi il kway per non bagnarvi e proteggete reflex e videocamera perché qui la doccia è assicurata 😅!
A questo punto tornate indietro e riprendete il Sentiero n.1 che diventa sterrato ed in costante discesa. E’ un sentiero molto semplice ma bisogna fare attenzione se è bagnato perché è facile scivolare! In alcuni punti troverete dei gradoni che agevolano la discesa ed il sentiero è sempre delimitato da una staccionata in legno. E’ praticamente impossibile sbagliare direzione!
Il sentiero per un tratto corre a fianco allo scorrere tumultuoso del fiume Nera e non è raro veder passare i gommoni di coloro che si dilettano a praticare rafting.
I punti panoramici lungo tutto il tragitto sono numerosi e le soste saranno più o meno ad ogni passo! Rimarrete ammaliati dalla bellezza della natura che vi circonda, rigogliosa e di un verde talmente brillante da sembrare finto. Lasciatevi cullare dal rumore fragoroso delle acque del fiume Nera e ammirate i tratti di cascata che sono davvero molto fotogenici.
Si arriva, infine, al Belvedere Byron che è decisamente il punto più spettacolare per ammirare la cascata perché situato alla sua base e in posizione frontale.
Qui troverete i servizi igienici e un grande prato dove potete sedervi e fare pic-nic. C’è anche un negozio di souvenir e un bar che vi sconsiglio vivamente: da offrire ha solo snack e panini confezionati che vengono scaldati in un fornetto… devo dirvi quanto schifo facevano 😅?!
Se arrivate qui nel momento in cui il flusso d’acqua è chiuso non preoccupatevi, approfittatene per rilassarvi e aspettate l’orario di rilascio. Quando il flusso viene aperto si sente un grande boato e poi la cascata cominciare a scendere e diventa sempre più gonfia e potente. Quando avrà raggiunto la massima portata avvicinatevi alla staccionata che delimita il punto panoramico, verrete investiti da una moltitudine di goccioline d’acqua provenienti dalla cascata ma lo spettacolo è assicurato!
Il Sentiero n.1 termina in questo punto e da qui in poi si deve prendere un tratto del Sentiero n.3, quello che costeggia il bacino dove precipita la Cascata delle Marmore, e si arriva così al Belvedere Inferiore.
A questo punto avete due alternative:
- percorrere tutto il percorso a ritroso e ritornare al Belvedere Superiore a piedi;
- prendere la navetta che parte ogni 30 minuti e che in 20 minuti di sinuosi tornanti vi riporta al parcheggio del Belvedere Superiore.
Cascata delle Marmore consigli utili per visitarla
- indossate calzature comode, meglio se scarpe da trekking ma vanno bene anche delle buone scarpe da tennis;
- portatevi un kway o una mantella, vi servirà quando sarete vicino alla cascata;
- ricordatevi di proteggere reflex e videocamera dall’acqua oppure usate i modelli impermeabili (GoPro ad esempio);
- consigli per i cani:
- portategli almeno 1 litro di acqua in una borraccia;
- ci sono dei punti in cui troverete delle fontanelle di acqua potabile dove fare rabbocco;
- sconsigliato ai cuccioli o a cani che hanno problemi agli arti (artrosi o reduci da interventi) perché il sentiero è scivoloso e con un dislivello da non sottovalutare.
E voi siete mai stati alla Cascata delle Marmore? Avete domande o volete raccontarmi la vostra esperienza? Scrivete nei commenti oppure mandatemi una email, sarò contenta di rispondervi 😊!
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Mi avete dato dei consigli meravigliosi! Vi chiedo un’ulteriore informazione… Dove posso soggiornare vicino alle cascate o comunque un posto strategico per girare posti così belli,in Umbria?
Ciao, noi abbiamo soggiornato a Spoleto. Città che si trova vicino sia alle cascate delle Marmore sia alla zona di Norcia e di Clitunno e Montefalco. Non ricordo il nome dell’hotel ma in centro storico e nell’immediata periferia ci sono tantissime strutture 😊
Ciao, grazie per la tua descrizione dettagliata , secondo te è fattibile con una bimba di meno di due anni nel passeggino?
Grazie mille Francesca, ho visto tantissime persone con bambini piccoli al seguito 😊. Il sentiero però presenta in alcuni punti dei scalini, sono brevi tratti ma ci sono. In caso fate scendere la bimba oppure vi date una mano tenendo in due il passeggino. Buona gita!
Ciao, non ho capito se con la navetta si sale fino in cima, poi si scende per poi risalire e tutto il percorso dura 5 ore, oppure c’è la possibilita di essere portati dalla navetta nei vari punti di osservazione.
Grazie per le informazioni.
Ciao, la navetta porta solamente dal Belvedere Inferiore al Belvedere Superiore e viceversa e il tragitto dura 15-20 minuti. Poi i punti di osservazione si raggiungono solo a piedi 😊.