Quando organizzo un viaggio ciò che non deve mai mancare nel mio itinerario è: almeno un’escursione e almeno un luogo “poco conosciuto” da scoprire. Durante il mio ultimo viaggio in Portogallo queste due esigenze erano racchiuse in un unico luogo: il Parque Natural da Serra da Estrela. L’escursione di cui vi parlo oggi è quella che porta al Covão dos Conchos partendo dalla Lagoa Comprida.
Quando ho cercato informazioni a riguardo, prima della mia partenza, sul web ho trovato il nulla! La mia guida di riferimento, l’insostituibile Lonely Planet, nemmeno la menzionava ed il sito ufficiale del parco ne faceva un vago accenno. Non mi restava che provare… e così ho fatto. Adesso spero che questo articolo sia d’aiuto a chi cerca informazioni su questo luogo “dimenticato” del Portogallo 😉!
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Contenuti del post:
Come raggiungere il Parque Natural da Serra da Estrela
Il Parque Natural da Serra da Estrela è situato nella regione delle Beiras, nel Portogallo centro settentrionale. L’unico modo per raggiungerlo è avere un mezzo proprio perché i collegamenti con i mezzi pubblici sono pressoché inesistenti. In base al vostro punto di partenza impostate sul navigatore (noi usiamo sempre Google Maps) il punto di partenza dell’escursione: la Lagoa Comprida. Verrete guidati a destinazione senza nessun intoppo!
Quanto dista la Lagoa Comprida dalle principali città portoghesi?
- 110 km da Coimbra (2 ore di viaggio);
- 185 km da Porto (2-3 ore di viaggio);
- 310 km da Lisbona (4 ore di viaggio).
Le strade sono in ottimo stato e anche quando salite di quota le troverete abbastanza ampie e ben asfaltate.
Dati tecnici
- difficoltà: facile
- punto di partenza: Lagoa Comprida
- punto di arrivo: Lagoa Comprida
- lunghezza: 9,3 km
- tempo di percorrenza: 1h 30m
- quota: dai 1.575 ai 1.717 mt. s.l.m.
- dislivello: 245 mt.
Escursione al Covão dos Conchos dalla Lagoa Comprida
Ci troviamo in uno dei luoghi meno conosciuti del Portogallo, escluso dalla maggior parte dei circuiti turistici e poco frequentato anche dagli stessi portoghesi 😅! La sua bellezza selvaggia mi ha conquistata e la sua desolazione l’ho trovata molto affascinante.
Si parte dalla Lagoa Comprida dove troverete un piccolo parcheggio e un negozietto che vende prodotti gastronomici ed artigianali locali. La Lagoa Comprida è una laguna artificiale che è stata costruita a partire da una laguna naturale e attualmente è il più grande bacino idrico della Serra da Estrela e di conseguenza la sua principale riserva idrica.
Da qui s’imbocca il sentiero che è indicato da un pannello informativo, questa sarà l’unica indicazione “ufficiale” che troverete. Fino al Covão dos Conchos, infatti, dovrete affidarvi al vostro intuito (o alle mie indicazioni!). Nel primo tratto si costeggia la Lagoa Comprida dove si possono ammirare le frastagliate rocce policrome che sono il frutto dello scioglimento di un ghiacciaio che esisteva millenni fa.
Il sentiero è ampio, il dislivello impercettibile e si cammina su terreno sterrato a tratti roccioso. Attorno a voi si estende un vasto pianoro punteggiato da rocce e bassi arbusti. Il vento in questa zona è potente, freddo e secco e rilascia nell’aria un intenso profumo di ginepro.
Arriverete ad un bivio, non ci sono indicazioni ma dovete proseguire tenendo la sinistra. Il panorama non cambia per tutta la durata dell’escursione, è un ambiente selvaggio e desolato, il luogo perfetto per rilassarsi e liberare la mente dai pensieri.
Dopo circa 40 minuti di cammino si arriva al Covão dos Conchos, un laghetto artificiale parzialmente in secca probabilmente a causa del prolungato periodo di siccità di quest’estate. Il bacino idrico è delimitato da una diga, attraversatela e seguite lo stretto sentiero roccioso che s’insinua in mezzo alle ramaglie.
Arrivati in cima avrete piena visuale del “buco nel lago” che non è altro che una diga in cemento a forma circolare alle cui pareti è cresciuta della vegetazione. Quando l’acqua all’interno del bacino supera il livello della paratia in cemento si crea una cascata ed il conseguente effetto ottico di un imbuto a risucchio. Purtroppo il lago in secca non ci ha regalato l’effetto 😮 ma rimane comunque una cosa alquanto strana!
Attenzione: un cartello in prossimità del “buco” vi metterà in guardia sul terreno instabile che vi espone al rischio di caduta e al pericolo di morte nel caso in cui vi venisse voglia di farvi un bagnetto!
Il rientro è sullo stesso sentiero percorso e ovviamente la durata è la medesima.
Consigli per affrontare l’escursione al Covão dos Conchos
- non andateci da soli e avvertite qualcuno del fatto che vi state avventurando lungo il sentiero. Perché? I cellulari non hanno copertura ed il sentiero non è frequentato, se vi succede qualcosa le probabilità che qualcuno vi soccorra sono minime!
- indossate calzature da trekking, vi daranno una maggior stabilità e proteggono la caviglia da traumi (io sono anni che indosso quelle di Salomon e mi trovo benissimo);
- indossate abbigliamento tecnico a strati, non dimenticate un guscio antivento e uno scaldacollo, anche in estate.
E voi avete mai fatto il trekking al Covão dos Conchos? Avete domande o volete raccontarmi la vostra esperienza? Scrivete nei commenti oppure mandatemi una email, sarò contenta di rispondervi 😊!
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Grazie davvero delle indicazioni. In certi momenti mi sono un po sconfortato. Nessuno attorno. Zero segnali. Sentiero per orso da molta acqua che obbligava a saltellare sui sassi asciutti. Senza i tuoi punti di riferimento forse sarei tornato indietro. Quindi grazie. Christian.
Grazie mille, sono contentissima che il mio articolo ti sia stato utile 😊. Comunque bello vero?