Se avete deciso di passare uno o più giorni alle isole Gili direi che un tuffo per vedere uno dei fondali più belli dell’Indonesia è un obbligo! Per le immersioni serve il brevetto ma la barriera corallina è visibile anche con lo snorkeling, un’attività che può fare anche chi non sa nuotare 😉. In questo articolo vi racconto lo snorkeling emozionante di mezza giornata che abbiamo fatto partendo da Gili Trawangan.
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Contenuti del post:
Quale agenzia scegliere
Le uscite di snorkeling si effettuano due volte al giorno e hanno durata di circa 4-5 ore. Quelle della mattina partono alle 10-10:30 mentre quelle del pomeriggio partono alle 14-14:30.
Se sapete già quando sarete a Gili Trawangan potete prenotare in anticipo il vostro snorkeling:
Noi, invece, siamo arrivati a Gili Trawangan con un motoscafo partito dall’isola di Bali. Non sapendo esattamente a che ora saremo arrivati non abbiamo prenotato in anticipo bensì last second. Il rischio era di non trovare posto ma siamo stati fortunati 😊!
In prossimità del molo di Gili Trawangan, lungo la via principale, ci sono tantissime agenzie che vendono l’attività di snorkeling. I prezzi sono molto simili ma fate attenzione ai servizi offerti:
- quanto dura l’escursione?
- quante soste vengono fatte e dove?
- vi vengono fornite pinne, maschera con boccaglio e giubbetto salvagente (se non sapete nuotare)?
- hanno le action cam a noleggio se non avete la vostra?
Consiglio: non fermatevi al prezzo e chiedete sempre conferma dell’itinerario anche se è tutto scritto sul cartellone pubblicitario!
Noi abbiamo scelto l’agenzia Bakir Indah e siamo stati molto soddisfatti del servizio. L’escursione doveva durare 4 ore ma siccome al primo stop non avevamo visto le tartarughe hanno fatto uno stop aggiuntivo e siamo rientrati 40 minuti dopo. Più che onesti direi 😉. L’agenzia non ha un sito internet quindi dovete prenotare in loco! Il costo, nel luglio 2023, è stato di 150.000 IDR a testa (circa € 9,00) e includeva tutta l’attrezzatura per immergersi, uno skipper e una guida subacquea. Sull’imbarcazione eravamo in 20 persone.
Le tappe del nostro snorkeling emozionante da Gili Trawangan
La nostra uscita snorkeling è iniziata dal mercato coperto di Gili Trawangan dove, tra i tavoli vuoti del mercato notturno, abbiamo fatto un rapido breefing con il nostro skipper. Ci sono state consegnate le pinne in base alla misura del piede e ci sono state date una serie di regole da seguire durante l’uscita in mare.
Raggiunto il molo e, messi i piedi in acqua, siamo saliti a bordo della nostra piccola imbarcazione a motore. E’ così iniziato il nostro snorkeling emozionante da Gili Trawangan!
Primo stop: il Nest
Dopo 10 minuti di navigazione la barca si ferma a poche miglia dalla costa nord orientale di Gili Meno e, per vedere il Nest, ci vengono dati 20 minuti di tempo.
Il Nest è il luogo più fotografato (e affollato) nelle acque di Gili Meno. Si tratta di una scultura subacquea con 48 figure umane a grandezza naturale posizionate in cerchio a circa 3 metri di profondità. Sono costruite in cemento ambientale a pH neutro e, in teoria, con il tempo forniranno una base per coralli morbidi e spugne contribuendo alla rigenerazione della barriera corallina.
Attenzione: in corrispondenza della scultura c’è una marea di gente sia in superficie sia a ridosso delle statue sommerse. Tutti s’immergono per fare la foto ed il video in mezzo alle statue ed essendo in acqua non c’è un turno da aspettare… è il caos totale!
Tra spintoni e pinnate talvolta dolorose dopo 10 minuti vi posso assicurare che ne avrete le scatole piene e tornerete in barca!

Secondo stop: il Meno Slope
Dopo altri 5 minuti di navigazione, sempre al largo della costa di Gili Meno ma un po’ più a sud, facciamo la seconda sosta. Qui fortunatamente siamo da soli. Ci immergiamo e seguiamo la nostra guida subacquea fino al punto in cui si trova il Meno Slope, ovvero il relitto di una barca adagiato sul fondo del mare a 21 metri di profondità. Anche se la visibilità è buona con lo snorkeling si riesce solo ad intravederla, ma questo è uno dei siti preferiti dagli amanti del diving.
Terzo stop: il Meno Wall
Senza salire sull’imbarcazione dal Meno Slope ci spostiamo a nuoto fino al Meno Wall ovvero la barriera corallina che circonda Gili Meno. Il fondale è profondo appena 3 metri e la visibilità è buona. Riusciamo così, senza troppe difficoltà, a scorgere tanti pesciolini colorati muoversi tra i coralli, le spugne e le anemoni che ondeggiano alla corrente.
Risaliamo in barca dopo circa 40 minuti di snorkeling. Sono volati!
Avvertenze: noi siamo stati molto attenti a non urtare i coralli con le pinne ma c’è chi non ha avuto lo stesso scrupolo. Purtroppo nessuno li ha ripresi e così non va assolutamente bene! A distruggere un rametto di corallo ci si mette un attimo, a rigenerarsi ci mette secoli!
Quarto stop: relax sulla spiaggia di Gili Meno
Trascorse ormai 2 ore dall’inizio di questo snorkeling emozionante da Gili Trawangan attracchiamo in una piccola spiaggia su Gili Meno.
La spiaggia, che contorna tutto il perimetro dell’isola, è una striscia di sabbia bianchissima orlata di verdi palme da cocco e bagnata dalle acque turchesi dell’oceano. E’ considerata una delle più belle di tutto l’arcipelago!
Ci vengono dati 20 minuti per restare in spiaggia e prendere qualcosa al bar ma prima di risalire a bordo il nostro skipper ci accompagna al Turtle Sanctuary. Sotto ad una capanna ci sono quattro grandi vasche che ospitano tante piccolissime tartarughe di mare. E’ stato emozionante vederle. L’associazione, che aiuta le tartarughe a sopravvivere nella prima parte della loro vita, accetta donazioni (ovviamente non ci sono obblighi).

Quinto stop: il Turtle Point
Saliti in barca dopo circa 15 minuti di navigazione arriviamo a Turtle Point, un tratto di mare, situato tra Gili Meno e Gili Air, dov’è molto facile vedere le tartarughe di mare.
Appena immersi il fondale si presenta sabbioso e con qualche scoglio ricoperto di rada vegetazione ma noi seguiamo fiduciosi la nostra guida subacquea ed eccola! Vedo la prima tartaruga della mia vita.
È adagiata sul fondo e ha il carapace scuro che si mimetizza al fondale ma subito dopo ce ne viene indicata un’altra che sta nuotando a pochi metri dalla superficie. E’ grande poco meno di un metro ed il carapace si vede distintamente: è illuminato dal sole e ha sfumature che vanno dal verde al marrone. Qualche secondo dopo ne appare una terza e cominciano a nuotare vicine facendo una sorta di danza prima di prendere due direzioni diverse. È stato il momento più emozionante di tutta l’escursione.

Sesto stop: l’Air Wall
Senza risalire in barca, a nuoto, ci spostiamo a ridosso della barriera corallina, l’Air Wall.
Rispetto alla barriera corallina vista nell’arcipelago di Komodo questa è più “smorta” ma lo skipper ci spiegherà poi che questo è dovuto allo sbianchimento dei coralli causato da El Niño. Sarà, ma secondo me è anche per colpa dei turisti disattenti! Insomma, questa barriera corallina mi ha un po’ delusa ma un’ultima tartaruga prima di risalire mi solleva il morale.
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Ultimo stop: relax in spiaggia a Gili Air
Risaliti in barca e navigato per 5 minuti ci fermiamo sulla spiaggia di Gili Air. Ci viene data un’ora di tempo, chi lo desidera può pranzare in un ristorantino fronte spiaggia in alternativa si può fare una passeggiata. Si può camminare tra le case lungomare dove i bambini ridono, giocano e corrono in bicicletta oppure ci si può crogiolare sulla spiaggia e riprendere le forze post snorkeling.
Da qui risaliamo in barca e dopo 20 minuti di navigazione rientriamo al molo di Gili Trawangan.

Consigli per lo snorkeling emozionante da Gili Trawangan
Ecco alcuni consigli per rendere il vostro snorkeling da Gili Trawangan perfetto!
Innanzitutto portate con voi poche cose:
- le ciabatte per quando scendete dalla barca;
- la crema solare con fattore alto: applicatela venti minuti prima di partire e poi rimettetela a metà escursione;
- un asciugamano in microfibra;
- maglietta manica corta e pantaloncini per quando non siete in acqua, vi ricordo che alle isole Gili sono musulmani e coprirsi è un segno di rispetto;
- la action cam per filmare le bellezze sottomarine (se non avete la vostra noleggiatela!).
Avvertenze per quando siete in acqua:
- fate attenzione alle pinnate altrui, fanno male 😅;
- non perdete mai di vista la vostra guida subacquea, non solo per non perdervi ma soprattutto perché standogli vicino vi porrà l’attenzione su flora e fauna che altrimenti passerebbe inosservata.

Tra Gili Trawangan e Gli Meno le correnti marine sono molto forti. Nuotando farete fatica ad accorgervene ma in realtà contrastare costantemente la corrente e muovere le pinne vi affaticheranno gambe e polpacci soprattutto se non siete abituati. Fate attenzione quindi ai crampi muscolari e in caso fermatevi prima e risalite in barca.
Non rinunciate a questa esperienza se non sapete nuotare! Scegliete un’agenzia che vi fornisca un giubbetto salvagente e con quello addosso, anche senza immergervi, grazie alla maschera riuscirete comunque a vedere coralli e tartarughe. La guida subacquea usando una ciambella vi trasporterà fino ai punti in cui si trovano gli altri membri del gruppo. Non sarete mai lasciati soli e sarete sempre in sicurezza. Nel nostro gruppo c’erano due ragazzi che non sapevano nuotare e alla fine si sono divertiti e sono rimasti soddisfatti dell’esperienza tanto quanto gli altri 😉!
Se avete domande non esitate a lasciare un commento o a scrivermi un’email 😊!
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