Zagabria, la capitale della Croazia, è una città a misura d’uomo e tutto quello che c’è da vedere lo si può visitare a piedi in un giorno. Certo se avete a disposizione più tempo tanto meglio 
! E’ una città che si apprezza camminando ma anche sedendovi al tavolino di una caffetteria, guardando la quotidianità scorrervi davanti mentre sorseggiate un caffè e vi gustate una fetta di kremsnita.
Contenuti del post:
Come si raggiunge
Zagabria è la capitale della Croazia e per raggiungerla dall’Italia vi consiglio un viaggio in auto o in aereo.
in auto: partire da casa in auto ve lo consiglio solamente se il viaggio ha una durata inferiore alle 4 ore, se volete fare un on the road di più giorni in Croazia o se viaggiate con un cane e non potete farlo salire in aereo con voi. L’auto a noleggio vi consiglio di prenderla solo se avete intenzione di trascorrere in Croazia più giorni, per visitare solo Zagabria l’auto non vi serve! I parcheggi sono tutti a pagamento e i prezzi, in base alla zona e alla stagione, variano tra i 1,60 €/h e i 3,50 €/h.
Se avete bisogno di prendere un’auto a noleggio vi consiglio di guardare le proposte di DiscoverCars, hanno spesso delle offerte vantaggiose!
in aereo: l’aeroporto di Zagabria si trova a 14 chilometri di distanza dal centro storico. Se prendete un’auto a noleggio sono circa 25 minuti di strada altrimenti con i mezzi pubblici dovrete prendere il bus 290 fino a piazza Kvaternikov e da lì il tram n.13 che vi porterà in Trg Bano Josip Jelačić, la piazza principale della Città Bassa. Il costo dei biglietti è di circa € 3,50 e ci impiegherete circa 45 minuti.
in treno/bus: ve lo sconsiglio. Partire dall’Italia e arrivare a Zagabria abbinando treno e bus è “complicato” perché è un viaggio molto frammentato. E’ da prendere in considerazione solo se avete tanti giorni a disposizione e se inserite tra casa vostra e Zagabria delle tappe intermedie.
Come muoversi in città
Zagabria è una città a misura d’uomo e tutti i principali luoghi di interesse si possono raggiungere comodamente a piedi.
Se preferite visitare Zagabria accompagnati da una guida locale o percorrendo degli itinerari tematici, vi suggerisco:
Autobus e tram
Se non volete o non potete spostarvi per lunghe tratte a piedi vi consiglio di sfruttare i mezzi pubblici. I biglietti si possono acquistare dai rivenditori ZET, alle macchinette presenti alle fermate o a bordo ma con sovrapprezzo.
Le linee diurne hanno una frequenza di 5-10 minuti mentre le linee notturne hanno una frequenza di 30-40 minuti.
I biglietti per la corsa singola costano (prezzi aggiornati a maggio 2025):
- diurno: 30 minuti €0,50; 60 minuti €0,90; 90 minuti €1,30;
- notturno: €2,00.
I biglietti giornalieri con corse illimitate di giorno e di notte costano:
- giornaliero (24 ore dalla prima obliterata): € 4,00;
- 3 giorni: € 9,50;
- una settimana: € 19,90.
La funicolare
La funicolare Uspinjača è il più corto sistema di trasporto pubblico a guida vincolata al mondo. Si tratta di una corsa di soli 66 metri che percorre in 55 secondi il dislivello di 55 metri che separa la Città Alta dalla Città Bassa.
La funivia è in funzione tutti i giorni dalle 6:30 alle 22:00 ed il biglietto lo potete acquistare all’ingresso, costa € 0,65 a tratta (prezzo aggiornato a maggio 2025).
Attenzione: questo non è l’unico modo per passare da un punto all’altro della città! A fianco alla funicolare c’è una scaletta, è un po’ ripida ma niente di impossibile!
Zagabria cosa vedere in un giorno: Gornji Grad
Gornji Grad è la Città Alta, la parte storica di Zagabria, quella che risale all’epoca medievale, e si sviluppa su due colli: Gradec e Kaptol.
La Cattedrale di Zagabria
La Cattedrale è uno dei simboli di Zagabria nonché la chiesa più alta della Croazia con le sue guglie gemelle alte 105 metri che sono visibili da ogni angolo della città. La sua costruzione è iniziata nel 1094 d.C. e nei secoli successivi è stata ampliata, purtroppo il terremoto del 1880 l’ha danneggiata gravemente ma dopo un accurato restauro oggi si presenta a noi in tutto il suo splendore.
Una chiesa in stile neogotico suddivisa in tre navate. Al suo interno, oltre al dipinto “Assunzione di Maria” sulla navata di sinistra, ci sono due elementi in stile gotico: il pulpito e l’abside. L’abside è la parte più antica della cattedrale, risale al XIII secolo e conserva la Tomba del Beato Alojzije Stepinac, arcivescovo di Zagabria dal 1937 al 1960 e martire del regime comunista jugoslavo.
Sul sagrato spicca la Fontana della Madonna con gli Angeli con in cima la statua dorata della Madonna mentre alla base le 4 statue dorate degli angeli che sono l’allegoria dei valori del cristianesimo: fede, speranza, innocenza e umiltà.
Le Mura
Le mura che si scorgono dietro alla cattedrale sono le mura meglio conservate d’Europa. Sono state costruite nel XVI secolo allo scopo di difendere la cattedrale dagli attacchi turchi. A pianta quadrata inizialmente chiudevano i quattro lati della cattedrale ma nel XIX secolo è stata buttata giù la parete antistante la porta d’ingresso per lasciare libera la vista dell’edificio religioso.
Una passeggiata a Gradec
La Porta di Pietra è l’unica porta della città sopravvissuta fino ai giorni nostri ed è la porta d’accesso a Gradec. Passati sotto all’arco la strada fa una curva e lì si trova una cappella votiva dedicata alla Madonna, è stata ricavata in una nicchia nel cemento ma è praticamente in mezzo alla strada! Si tratta di un’icona dalla Madonna che viene venerata perché è rimasta illesa all’incendio del 1731.
Proseguendo lungo la via vedrete la Statua di Dora Krupićeva, è la protagonista del romanzo “L’oro dell’orefice” che è ambientato proprio qui, in Via di Pietra. Da qui prendete Via Opatička e passeggiate tra gli edifici storici e i palazzi che erano frequentati dagli Asburgo quando venivano in visita alla città.
Superata Piazza San Marco sempre stando su Via Opatička si raggiunge Trq Ilirski ovvero il punto più alto di Gradec. La piazza è sull’incrocio di tre strade e, giusto sul bivio, c’è una chiesetta, se salite lungo il brevissimo sentiero che la costeggia potete vedere un discreto panorama sui tetti di Zagabria.
Piazza San Marco
Piazza San Marco si trova al centro di Gradec ed è il luogo in cui, nel 1991, è stata proclamata la scissione dalla Jugoslavia. Qui si trovano i palazzi del potere istituzionale croato.
Sulla destra c’è il Palazzo del Parlamento mentre sulla sinistra la Corte del Bano, ovvero il palazzo che ospita al suo interno il Governo e l’ufficio del Primo Ministro. Entrambi i palazzi sono stati costruiti nel XIX secolo, sono abbastanza anonimi e si riconoscono solo per la bandiera croata ed europea che sventolano solenni dal poggiolo del primo piano.
In posizione centrale c’è la Chiesa di San Marco. Il suo tetto è molto particolare perché decorato da due stemmi: quello della città di Zagabria e quello del Regno di Trino della Croazia, Dalmazia e Slavonia. La chiesa è stata costruita nel XII secolo e all’interno è semplice e abbastanza anonima, insomma, più bella fuori che dentro!
La Torre Lotrščak
La Torre Lotrščak è l’unica torre rimasta di quelle che componevano la fortezza cittadina medievale del XII secolo. Un tempo il suono delle sue campane avvertiva i cittadini che era l’ora del tramonto e che dovevano rientrare all’interno delle mura prima che venissero chiuse a chiave. Arrivare qui significa avere davanti agli occhi la più bella vista panoramica su Zagabria.
- Ingresso a pagamento: € 3,00;
- Orario: 09:00 – 20:00 martedì-venerdì; 11:00 – 20:00 sabato – domenica.
Informazioni aggiornate a maggio 2025.
Zagabria cosa vedere in un giorno: Donji Grad
Donji Grad è la Città Bassa, la parte più moderna di Zagabria. Lungo le strade secondarie si vedono alti palazzi in stile sovietico mentre le vie e le piazze principali pullulano di gente che frequenta i negozi e i numerosi bar.
Le piazze
Trg Kralja Tomislava vi da il benvenuto a Donji Grad, è la piazza dedicata a re Tomislav, il primo re croato che, incoronato nel 925 d.C., ha difeso la città dagli ungheresi e ha riunito tutte le regioni croate in un unico paese. Sulla piazza si trova la Statua di re Tomislav, un parco con una fontana centrale ed il Padiglione Artistico che ospita delle esposizioni d’arte.
Trg Bano Josip Jelačić è invece una piazza moderna circondata da palazzi di diversi stili architettonici ma tutti risalenti a inizio XIX secolo. Si trova ai piedi delle colline Kaptol e Gradec ed è il principale luogo d’incontro cittadino. Sedetevi al tavolino di un bar a sorseggiare un caffè o addentare una kremsnita ammirando la statua equestre di Bano Josip Jelačić e la Fontana Manduševac.
Il mercato Dolac
Il Mercato Dolac è il coloratissimo mercato cittadino quotidiano. Una distesa di banchi che vendono frutta e verdura di stagione sovrastati da ombrelloni a disegni concentrici di colore rosso e bianco. Passeggiare qui coinvolge tutti i sensi: la vista dal caleidoscopio di colori, l’olfatto dal profumo dei fiori e l’odore del pesce fresco e, infine, l’udito dal chiacchiericcio di venditori e acquirenti.
E’ chiamato il “ventre della città” perché qui ogni mattina arrivano prodotti da tutte le regioni della Croazia e sia i cittadini che i ristoratori comprano i prodotti da mettere sulla tavola o nel menù del giorno.
Il mercato è anche una meta turistica e si trovano numerose bancarelle che vendono souvenirs e prodotti di artigianato locale. Un souvenir tradizionale? Il cuore con lo specchio centrale. Lo si trova in versione calamita o quadretto e la tradizione croata vuole che questo oggetto venga donato alla persona amata.
Una passeggiata a Donji Grad
Da Trg Bano Josip Jelačić imboccate Ulica Tkalčićeva è la via commerciale, è vivace e piena di negozi, bar e ristoranti. Sotto questa via scorre il ruscello Medveščak, tombinato a fine XIX secolo, che un tempo divideva la Città Alta dalla Città Bassa.
Camminando lungo la via incontrerete la statua bronzea di Marija Jurić Zagorka, una famosa scrittrice e giornalista del XX secolo. Autrice di “La strega di Grič”, un libro ambientato nel periodo della caccia alle streghe a Zagabria e fervente sostenitrice della parità di diritti tra uomini e donne.
Da qui salite lungo una gradinata e imboccate Ulica Radićeva una lunga e ripida via che un tempo era il centro mercantile della città e che oggi accoglie palazzi in cemento del XX secolo che si alternano a vecchie case in legno. La passeggiata continua fino ad un bivio dove si trova la Statua di San Giorgio, qui imboccando la strada in discesa tornerete in Ulica Tkalčićeva.
Zrinjevac
Zrinjevac è una grande piazza-parco intitolata a Nikola Šubić Zrinski. Nel XIX secolo era il luogo in cui si svolgeva il mercato del bestiame mentre oggi accoglie un viale alberato. Questa è la prima delle otto piazze ideate da Lenuci, piazze che vanno a formare il Ferro di Cavallo di Lenuci che abbellisce Zagabria con verdi parchi pubblici.
Nel parco, che potrebbe essere un po’ più curato, si trova la Prima Fontana che per la sua forma è detta “fungo porcino”, la sua costruzione risale al 1878 ovvero poco dopo la costruzione dell’acquedotto. Poco lontano si possono vedere il Padiglione Musicale e la Colonna Meteorologica che dal 1884 misura le condizioni meteorologiche della città.
Il Giardino Botanico
L’ingresso al Giardino Botanico è gratuito e, al suo interno, ospita una delle più ricche collezioni di piante in Europa, circa 10.000 specie vegetali. E’ stata una visita un po’ deludente perché tutto il giardino era abbandonato al suo destino: erbacce ovunque così come la spazzatura lasciata da visitatori incivili. Insomma, una gran delusione!
Dove mangiare a Zagabria
Vi consiglio di fermarvi al ristorante Konoba Bracera che si trova di fronte alla cattedrale, nella Città Bassa. Un locale rustico, caldo e accogliete dove troverete menù bilingue e camerieri parlanti inglese. I prezzi hanno un ottimo rapporto qualità prezzo e le porzioni sono molto abbondanti.
Tra i piatti tipici da provare a Zagabria vi consiglio:
- il burek, un involtino di pasta sfoglia ripieno di formaggio, carne macinata o salsiccia che trovate nei panifici o in bar dedicati e viene solitamente consumato come spuntino o per colazione;
- il kulen, la salsiccia della Slavonia, una salsiccia secca, speziata e leggermente piccante;
- i ćevapi, le salsiccette tipiche dei Balcani;
- la salsa ajvar a base di peperoni rossi;
- la bistecca zagabrese, una bistecca di vitello ripiena di prosciutto e formaggio impanata e fritta;
- il sir i vrhnje, un formaggio di capra che ha la consistenza della ricotta servito con panna acida;
- il kremsnita, una torta composta da due sfoglie che chiudono uno strato di crema pasticcera e uno di panna. E’ un dolce tipico anche della Slovenia.
In Croazia quando ordinate al ristorante vi porteranno un piatto vuoto ciascuno e le portate vengono servite nel mezzo in modo che possiate condividerle.
Dove dormire a Zagabria
Se non avete l’auto vi consiglio di trovare un appartamento o un hotel nella zona di Donji Grad, è una zona tranquilla ma allo stesso tempo con diversi locali per cenare o passare qualche ora dopo cena. Io avevo trovato un appartamento su Booking prenotato il giorno stesso del mio arrivo, era molto basic ma il prezzo ottimo: € 40,00 di una notte .
Se avete domande non esitate a lasciare un commento o a scrivermi un’email 
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