Berlino è una capitale splendida ma anche i suoi dintorni non sono da meno, ecco il nostro itinerario di 5 giorni! Dopo qualche giorno nella capitale (non sono mai troppi!) siamo andati alla scoperta di uno dei castelli più belli di Postdam, abbiamo visitato l’iconica città di Lipsia e l’elegante Dresda considerata la “Firenze sull’Elba”.
Contenuti del post:
Come raggiungere Berlino e come spostarsi nei dintorni
Dall’Italia il modo più veloce ed economico per raggiungere Berlino è sicuramente con l’aereo. Le compagnie low cost che operano con voli diretti dalle principali città italiane sono Ryanair, Easyjet e WizzAir ma quest’ultima ve la sconsiglio. In circa 2 ore sarete a destinazione pronti ad immergervi nella frizzante e cosmopolita capitale tedesca!
Dopo i primi giorni a Berlino, per spostarci nei dintorni durante il nostro itinerario di 5 giorni, noi abbiamo noleggiato un’auto. Il motivo è semplice: la spesa era inferiore rispetto ad utilizzare i mezzi pubblici ed inoltre abbiamo potuto muoverci più liberamente. Come piace a noi!
Se non volete utilizzare l’auto però una valida alternativa sono i treni! Potete, infatti, seguire il nostro stesso itinerario spostandovi in treno da una città all’altra. I prezzi non sono economici ma gli orari sono flessibili e le tempistiche di spostamento sono addirittura inferiori rispetto all’auto.
Berlino e dintorni il nostro itinerario di 5 giorni
Un viaggio breve alla scoperta di Berlino, la capitale della Germania con il suo mix di storia, arte e modernità. Ma non solo! Abbiamo visitato l’elegante Dresda soprannominata la “Firenze sull’Elba” e la storica Lipsia per concludere, infine, il nostro peregrinare allo splendido castello di Sanssouci.
Anche se il viaggio dura solo per pochi giorni prima di partire non dimenticate di stipulare un’assicurazione di viaggio 😉! Le due che ho provato personalmente sono Columbus Assicurazioni ed Heymondo entrambe con un ottimo rapporto qualità prezzo. Cliccando sui link otterrete lo sconto dedicato ai miei lettori!
Giorno 1: Berlino
Raggiungiamo il centro storico di Berlino in mattinata e iniziamo la nostra visita andando a vedere i suoi luoghi più iconici! Il primo è il Reichstag, il Palazzo del Parlamento, con la sua cupola in vetro e la facciata monumentale immerso in un grande prato verde. Ci spostiamo poi alla vicina Porta di Brandeburgo, situata in Pariser Platz, l’unica delle 18 porte che un tempo facevano parte delle mura che circondavano il nucleo storico ad essere sopravvissuta. Essa rappresenta il simbolo della riunificazione della Berlino est e ovest.
Qualche passo ed ecco un altro luogo simbolico: l’Holocaust Mahnmal, il monumento alle vittime ebree in Europa. Inaugurato nel 2005 è un labirinto di blocchi di cemento di varie altezze, a camminarci in mezzo viene un nodo allo stomaco. Imbocchiamo il grande viale Unter den Linden dove si affacciano diversi palazzi storici e le sedi delle ambasciate straniere. Superiamo la Biblioteca Statale, il Palazzo dell’Università ed entriamo a visitare il Monumento alle Vittime del Fascismo e del Militarismo… un altro pugno allo stomaco.
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Raggiunta la Berliner Dom, la cattedrale in stile neorinascimentale italiano, ci rilassiamo sul Lustgarten, il grande parco che la circonda e mangiamo qualcosa. Dopo questa pausa relax siamo pronti a riprendere la visita di Berlino e andiamo alla Museumsinsel, l’isoletta nella Sprea che ospita 5 musei che costituiscono il più importante patrimonio artistico della città! Noi scegliamo di visitare il Museo di Pergamo e da appassionata di storia antica non sarei più uscita! E’ splendido.
Una volta usciti andiamo a vedere la socialista Alexanderplatz e poi raggiungiamo il molo per imbarcarci per un romantico tour in battello al tramonto sulla Sprea. Concludiamo la nostra giornata a Berlino con una passeggiata notturna nei dintorni della Porta di Brandeburgo prima di rientrare in hotel.
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Giorno 2: Berlino
Intera giornata dedicata a Berlino e iniziamo con il luogo simbolo per eccellenza della città: cosa vi viene in mente se dico “Berlino”? Esatto, il Muro! Con i mezzi pubblici arriviamo nel quartiere Friedrichshain dove ci sono le vestigia più importanti della DDR e noi iniziamo con una passeggiata sulla East Side Gallery. Si tratta del tratto più lungo del Muro ancora in piedi, esso corre parallelo alla Sprea per 1,3 chilometri ed è abbellito dai murales che sono stati realizzati da un centinaio di artisti internazionali. Il muro tagliava in due Berlino, era il confine tra due ideologie e due sistemi politici in competizione, il simbolo tangibile della Guerra Fredda.
Attraversiamo l’Oberbaumbrücke e passiamo sull’altra sponda del sul fiume Sprea non prima di esserci fermati a vedere l’installazione artistica “Uomo Molecola” che rappresenta l’abbraccio tra Est e Ovest. A questo punto la prossima tappa è il Checkpoint Charlie ovvero il punto di confine che poteva essere oltrepassato solo dai diplomatici e dagli stranieri. Ci portiamo, infine, su Potsdamer Platz, una delle piazze più famose di Berlino, dove il grattacielo di 26 piani del Sony Center ingloba quel che è rimasto dell’antica piazza.
Nel pomeriggio visitiamo il Castello di Charlottenburg, una raffinata residenza barocca che è il simbolo della dinastia degli Hohenzollern. Al termine della visita raggiungiamo la Gedächtniskirche, la Chiesa della Memoria: due palazzi accostati, uno è ciò che resta della vecchia chiesa neoromanica bombardata dagli Alleati mentre l’altro è la moderna chiesa che la sostituisce. Chiudiamo la giornata con una passeggiata lungo Ku’damm la principale via commerciale di Berlino, lunga 3,5 chilometri che ospita una lunga serie di negozi e locali dove bere qualcosa e passare la serata.
Giorno 3: Lipsia
Ritirata la nostra auto a noleggio usciamo da Berlino attraversando il Ponte delle Spie e in circa 2 ore e mezza raggiungiamo Lipsia. Una città moderna che ha subito notevoli danni dai bombardamenti della Seconda Guerra Mondiale ma che è stata quasi completamente ricostruita. Lipsia è famosa tra gli amanti della musica classica perché è strettamente legata ai musicisti Bach e Wagner.
Il primo monumento degno di nota che incontriamo è il Monumento alla Battaglia di Lipsia, una torre in granito alta 91 metri che ricorda la Battaglia delle Nazioni che decretò la sconfitta di Napoleone I. Con una breve passeggiata cittadina (il centro storico non è molto grande) raggiungiamo la medievale Chiesa di San Tommaso che è famosa per due eventi storici. Martin Lutero, predicando in questa chiesa, ha introdotto la riforma protestante in Sassonia ed è qui che il compositore Bach è stato cantore e direttore del coro delle Voci Bianche. Egli riposa sotto all’altare maggiore in un’elegante tomba, tant’era apprezzato dalla comunità.
La nostra passeggiata ci porta davanti al Vecchio Municipio, alla Vecchia Borsa, al Monumento a Goethe ed, infine, alla Chiesa di San Nicola una delle chiese più antiche della città.
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Giorno 4: Dresda
Lasciamo Lipsia e in circa un’ora e mezza arriviamo a Dresda. L’elegante capitale della Sassonia è soprannominata la “Firenze sull’Elba”, è fiorita durante il XVIII secolo ma il fuoco degli Alleati nel 1945 ha ridotto in macerie gran parte delle sue bellezze architettoniche.
La visitiamo a piedi, il centro storico è grazioso ma tutto sommato abbastanza piccolo. Iniziamo dalla Hofkirke, la Chiesa di Corte, che fa parte del complesso barocco della Città Vecchia. Dopo una breve visita ci rimettiamo in cammino, superiamo la Sede della Corte d’Appello dello stato libero di Sassonia e attraversiamo il Ponte Augusto godendoci il panorama che entusiasmò il Canaletto e che rese questa città famosa nel mondo.
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Alla fine di Augustusstrasse ci fermiamo sulla Terrazza di Brühl con la monumentale scalinata ed il grande parco abbellito da fontane. Da qui raggiungiamo la vicina Neuer Markt, la più importante piazza di Dresda, dove si può ammirare il Corteo Principesco, un mosaico monumentale di piastrelle in porcellana di Meissen che raffigura i principi del casato Wettin. Nella stessa piazza si trova anche la Frauenkirke uno dei simboli della ricostruzione di Dresda, la chiesa, infatti, dopo essere caduta sotto il fuoco alleato è stata ricostruita fedele all’originale usando i frammenti delle sue macerie. E’ stata ultimata nel 2005!
Qualche passo ed ecco lo Zwinger, un complesso di palazzi in stile barocco realizzato da Augusto il Forte ad inizio XVIII secolo. Inizialmente era destinato alle feste reali ma oggi ospita alcuni importanti musei. Pochi passi e raggiungiamo la Theaterplatz riconoscibile dalla Statua di Johann di Sassonia che si trova al centro e dall’imponente Semperoper uno dei teatri lirici più famosi di Germania. Pensate che qui si suonarono le prime opere di Wagner!
Una passeggiata in notturna ci ha fatto apprezzare Dresda sotto un’altra luce, più misteriosa e affascinante con quell’atmosfera vagamente inquietante.
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Alloggio: NH Dresden Neustadt (1 notte)
Giorno 5: Castello di Sanssouci – Berlino
Lasciamo Dresda e nell’ultimo giorno del nostro breve viaggio ci spostiamo a Potsdam, una regione lacustre a 30 chilometri dall’area urbana di Berlino. Il viaggio attraverso i paesaggi agresti della Sassonia dura 2 ore e mezza e di conseguenza arriviamo al Castello di Sanssouci in tarda mattinata.
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Sanssouci era la residenza estiva di Federico il Grande, il luogo dove invitava e ospitava i più grandi intellettuali d’Europa. Incorniciata da vigne terrazzate è un piccolo gioiello rococò e il suo parco un’oasi di pace in cui trascorrere del tempo in relax. La nostra visita comincia dal colonnato in stile corinzio che porta alla Galleria Piccola, al vestibolo, ed, infine, agli appartamenti privati di Federico il Grande. Alla fine della visita non ci resta che passeggiare nel suo enorme giardino, un giardino all’italiana abbellito da fontane, aiuole fiorite, laghetti e piccoli tempietti.
Terminiamo la visita nel primo pomeriggio quando ormai è giunta l’ora di raggiungere l’aeroporto dove consegniamo l’auto e aspettiamo il volo di rientro.
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