Un itinerario on the road di una settimana in Baviera, percorrendo una parte della Strada Romantica e visitando città dall’affascinante architettura medievale e gli spettacolari castelli bavaresi.
Contenuti del post:
Quando andare in Baviera
La Baviera è il Land (stato federato) più grande della Germania e si trova nella parte sud orientale. La sua capitale è Monaco di Baviera e confina con il Liechtenstein, l’Austria e la Repubblica Ceca. Insomma, ci troviamo nell’Europa centrale e di conseguenza il clima è continentale caratterizzato da estati molto calde e inverni moderatamente rigidi.
Le stagioni migliori per visitare la Baviera stanno nel mezzo: la primavera (tra aprile e metà giugno) e l’autunno (tra metà settembre e novembre). In entrambi i casi le temperature sono miti e visitare le città non è proibitivo, l’unico inconveniente potrebbe essere la pioggia che diventa più frequente. In primavera troverete tutto fiorito mentre in autunno potete ammirare il foliage, particolarmente suggestivo nell’area collinare prealpina.
Itinerario di una settimana in Baviera
La Baviera è famosa soprattutto per l’Oktoberfest di Monaco di Baviera ma in realtà da offrire ha molto di più! Dai castelli che sembrano essere usciti da una fiaba, ai paesini rurali e le cittadine medievali che si possono incontrare percorrendo la panoramica Strada Romantica.
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Giorno 1: Castello di Linderhof – Ettal – Oberammergau
Partiti dal Veneto in auto dopo un lungo viaggio che ci ha portati ad attraversare il Brennero e l’arco alpino siamo entrati in Germania, nella parte più meridionale della Baviera. La prima tappa è il Castello di Linderhof, il primo dei molti palazzi voluti da re Ludwig II. Visitiamo i suoi giardini con raffinati gruppi scultorei, tempietti in marmo, fontane, cascate e aiuole fiorite.
La seconda tappa è Ettal dove si trova l’imponente Basilica del monastero benedettino. Una volta all’interno si rimane folgorati dalla sua bellezza: in stile rococò con decorazioni scultoree e affreschi di grande impatto visivo. La basilica è meta di pellegrinaggio e si viene a venerare la statua della Madonna con Bambino che Ludovico il Barbaro portò con sé dal suo viaggio a Roma nel 1330 e che qui è conservata. Merita una visita anche la distilleria del monastero dove si produce un ottimo digestivo a base di erbe.
Abbiamo scelto di dormire ad Oberammergau una piccola cittadina che si trova in una suggestiva vallata circondata da fitte foreste.
Alloggio: Arnika Garni (1 notte)
Giorno 2: Castello di Neuschwanstein e Hohenschwangau – Santuario di Wies – Augusta
Dedichiamo gran parte del nostro secondo giorno in Baviera alla visita dei castelli di re Ludwig II, il primo che visitiamo è il fiabesco Castello di Neuschwanstein. Dal parcheggio seguiamo il sentiero che ci porta sul Marienbrucke dove si può ammirare una splendida panoramica sul castello immerso nel bosco. Un’immagine, questa, che è diventata un po’ il simbolo della Baviera. Vi sembra familiare? Beh, è il castello che ha ispirato i disegnatori Disney per creare il castello de “La Bella Addormentata nel Bosco”! Alla fine del sentiero si arriva all’ingresso del castello dove entriamo per la visita delle sale interne che si svolge con l’utilizzo di un’audioguida.
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Al termine della visita torniamo al parcheggio e da qui raggiungiamo a piedi il vicino Castello Hohenschwangau ovvero il palazzo in cui re Ludwig II ha trascorso la sua giovinezza con i genitori. Una volta visitate le sale interne usciamo e riprendiamo il nostro on the road. Attraversiamo una vasta landa boscosa alternata a paesaggi rurali e raggiungiamo il piccolo Santuario del Cristo Flagellato di Wies. Si tratta di un importante sito di pellegrinaggio che rientra tra i patrimoni UNESCO. I suoi interni sono un’esplosione di arte rococò tra stucchi dorati e affreschi di una bellezza infinita.
Alla fine della visita ci rimettiamo in viaggio e in un’ora e mezza arriviamo ad Augusta, ormai è il tardo pomeriggio e così le dedichiamo solamente una breve passeggiata notturna.
Alloggio: Super 8 by Wyndham Augsburg (1 notte)
Giorno 3: Augusta – Rothenburg ob der Tauber
Augusta è il capoluogo della Svevia bavarese ed è stata fondata dall’imperatore Augusto nel 15 a.C. Cominciamo la nostra passeggiata dal Zeughaus, l’antico arsenale, e imbocchiamo poi Maximilianstrasse, la via principale, con palazzi medievali dalle facciate decorate e i tetti spioventi. Arriviamo in Rathausplatz dominata dall’imponente Torre Perlach e dal Rathaus (il municipio). Superiamo la Fontana di Augusto e raggiungiamo, infine, la Chiesa di Sant’Ulrico. Da non perdere la visita alla Fuggerei, il più antico complesso di case popolari continuativo del mondo. E’ stata fondata dal ricco Jacob Fugger per i cittadini indigenti ai quali decise di chiedere un affitto simbolico dal costo di 1 fiorino renano (circa € 1,00) all’anno.
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Nel pomeriggio, in circa 2 ore di viaggio, raggiungiamo Rothenburg ob der Tauber, un piccolo gioiello medievale nel cuore della Strada Romantica. Arriviamo giusto in tempo per ammirare il tramonto dalla terrazza panoramica nel Giardino della Fortezza. Dopo cena ci concediamo una passeggiata notturna tra le case a graticcio illuminate e per le 21.00 siamo in Piazza Mercato per vedere la “Bevuta Leggendaria” uscire dal Palazzo dell’Orologio.
Alloggio: Hotel Rothenburger Hof (1 notte)
Giorno 4: Rothenburg ob der Tauber – Norimberga
Cominciamo la visita di Rothenburg ob der Tauber varcando Porta per la Forca e raggiungendo Piazza Mercato attorniata da palazzi a graticcio e facendo così un tuffo nel medioevo bavarese. Del nostro itinerario questa è stata la tappa che ho amato di più! Al centro la Fontana di San Giorgio e poi il Municipio gotico con la sua torre alta 60 metri ed il Palazzo dell’Orologio dalle cui finestre in alto allo scoccare di alcuni orari va in scena la “Bevuta Leggendaria”.
Visitiamo la Cattedrale di San Giacomo dalla struttura in pietra in stile gotico con all’interno due gioielli artistici: l’Altare dei Dodici Apostoli, uno dei più pregevoli di tutta la Germania, e l’Altare del Preziosissimo Sangue realizzato da falegnami cittadini nel 1500. Passiamo sotto alla Torre Bianca e raggiungiamo Porta della Fortezza dove si trova il Giardino della Fortezza.
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Nel pomeriggio riprendiamo il nostro on the road bavarese e raggiungiamo, in poco più di 1 ora, Norimberga. Alla sera, cercando un locale dove cenare, facciamo una passeggiata in centro e rientriamo a notte fatta.
Alloggio: Hotel Cristal (1 notte)
Giorno 5: Norimberga – Chiemsee
Norimberga conserva il suo aspetto medievale nonostante durante la Seconda Guerra Mondiale sia stata pesantemente bombardata. Cominciamo la nostra passeggiata nel centro storico camminando lungo Pfannenschmiedgasse e raggiungiamo la Chiesa di San Lorenzo che rappresenta il massimo capolavoro di architettura gotica bavarese. Una volta usciti procediamo verso nord e ci troviamo di fronte alla particolare Fontana delle Virtù con la base ottagonale e un’alta colonna bronzea centrale che riporta diverse figure allegoriche.
Strette viuzze lastricate e romantiche case a graticcio con bovidi in legno e pietra, casette dal tetto spiovente e balconate fiorite… Norimberga è incantevole! Costeggiamo il fiume Pegnitz e arriviamo al Museumbrucke dove contempliamo quella che è considerata la più bella veduta di Norimberga. Oltre il fiume il Weinstadel uno degli edifici in graticcio più significativi del periodo medievale di Norimberga. Torniamo indietro fermandoci, prima di tornare all’auto, in Hauptmarkt dove si trova la Chiesa di Nostra Signora e una fontana a forma di guglia piramidale.
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Nel pomeriggio lasciamo Norimberga e riprendiamo il nostro viaggio scendendo verso sud, ci aspettano 3 ore di viaggio per raggiungere le vicinanze del lago Chiemsee.
Alloggio: Apparthotel Garni Superior Simsseeblick (1 notte)
Giorno 6: Herrenchiemsee – Italia
Siamo tornati nel sud della Baviera, in quest’ultimo giorno di viaggio abbiamo visitato un altro dei castelli commissionati da re Ludwig II, quello che volle si realizzasse sul modello di Versailles: Herrenchiemsee. Lo raggiungiamo con un traghetto perché il palazzo si trova su un’isola al centro del lago Chiemsee. Visitiamo le sale interne che sono molto sfarzose, la sala più bella è sicuramente la Sala degli Specchi che è lunga quanto il giardino (98 metri) e batte di qualche metro quella di Versailles. Infine passiamo ai giardini, enormi, che effettivamente hanno un’impostazione molto simile a quella della famosa reggia francese.
La nostra permanenza in Baviera giunge così al termine e una volta tornati sulla terraferma ci aspetta un lungo viaggio in auto verso la pianura padana.
Se avete domande non esitate a lasciare un commento o a scrivermi un’email 😉!
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