I Cadini del Breton e la cascata alla Soffia si trovano nella Valle del Mis, valle che si trova nel cuore del Parco Nazionale delle Dolomiti Bellunesi che dal 2009 è stato inserito nella lista dei patrimoni dell’umanità UNESCO. La Valle del Mis, solcata dalle gelide acque del torrente Mis, è una delle aree meno antropizzate e più selvagge delle Dolomiti. Nelle turchesi acque del Lago del Mis si specchiano i Monti del Sole e il Monte Pizzocco, versanti rocciosi e inaccessibili ricoperti da fitte foreste. La Valle del Mis è un’area importante per le sue particolarità floristiche e le sue rarità endemiche come ad esempio la campanula di Moretti.
Contenuti del post:
Escursione ai Cadini del Breton nella Valle del Mis
Dati tecnici
- difficoltà: facile
- punto di partenza: ponte sul Mis, Sospirolo
- punto di arrivo: ponte sul Mis, Sospirolo
- GIRO AD ANELLO
- lunghezza: 1,2 km
- tempo di percorrenza: 30 minuti
I Cadini del Breton
L’escursione parte da un piccolo parcheggio situato vicino al Ponte sul Mis, sulla parte più settentrionale del Lago del Mis. In alta stagione per accedere al sentiero è necessario pagare un biglietto di € 2,00 a testa. Noi ci siamo stati ai primi di giugno e la casetta di legno che ospita la biglietteria era ancora chiusa quindi siamo entrati gratuitamente.
Il primo tratto del Sentiero tematico Cadini del Breton costeggia il Giardino Botanico “Campanula morettiana” dove cresce questa particolare specie endemica. Il suo fiore violaceo sboccia tra agosto e settembre ed è stato scelto come logo del Parco Nazionale delle Dolomiti Bellunesi. Il sentiero attraversa una pineta di pino nero, specie arborea risalente al periodo interglaciale che caratterizza tutta la bassa Valle del Mis.
Dopo un centinaio di metri si raggiunge una terrazza panoramica che sporge sulla prima pozza, quella più alta. Da qui, seguendo il sentiero attrezzato ad anello si costeggiano poi tutte le altre cavità carsiche.
I Cadini del Breton sono delle marmitte di evorsione e sono considerate una delle più spettacolari emergenze geomorfologiche delle Dolomiti Bellunesi. Si tratta di una sequenza di 15 cavità di diversa profondità unica nel suo genere per quantità e buona conformazione. Le cavità sono state scavate nelle acque del torrente Breton lungo una successione di gradini rocciosi di Dolomia Principale. L’inclinazione dei ripiani e la loro fratturazione unita ad una relativamente costante portata idrica ha poi condizionato lo scorrimento delle acque e la formazione di questo monumento naturale.
Il percorso ad anello è strutturato a gradoni ricavati direttamente nel terreno e questo facilita sia la salita che la discesa. Al percorso sono ammessi anche i cani e Scott si è divertito moltissimo però io lo sconsiglierei ai cani cuccioli perché le scale per loro sono poco indicate!
La Cascata alla Soffia
La Cascata alla Soffia si trova nel punto di confluenza della Val Soffia nella Valle del Mis ed è formata dal torrente La Soffia che poi scende sulla piana alluvionale sottostante. Il breve sentiero attrezzato che permette di arrivare alla cascata comincia dietro al “Bar alla Soffia” e dopo neanche 5 minuti si arriva su un parapetto che permette di vedere dall’alto la cascata. L’acqua si incunea in una forra e dopo una serie di salti tra le rocce si tuffa in una marmitta.
Se venite in inverno, dalla metà di dicembre in poi, i Cadini del Breton non sono percorribili a causa del ghiaccio ma in compenso potete godere di uno spettacolo meraviglioso! Il Lago del Mis, nella sua parte sommitale, in questo periodo va in secca e se vi avventurate a camminare sul letto ciottoloso del lago troverete l’ingresso un po’ nascosto di una grotta. Se vi addentrate vi troverete all’interno di un canyon e sarete circondati da alte pareti rocciose stratificate in diversi colori dati dalla diversa componente mineraria. Si cammina sul bordo rialzato del canyon e sul fondo scorre l’impetuoso torrente La Soffia di un azzurro intenso. Arrivati alla fine del canyon vi troverete al cospetto della forra dove si getta la Cascata alla Soffia. Uno spettacolo da non perdere!
Consigli per l’escursione ai Cadini del Breton
- indossate delle calzature da trekking in Goretex con suola in Contagrip in modo da avere una maggior aderenza al terreno e rimanere con i piedi asciutti, io mi trovo benissimo con il modello del marchio Salomon;
- consigli per i cani:
- il sentiero è breve e non presenta particolari difficoltà quindi è adatto a tutti i cani;
- sconsigliato ai cani cuccioli perché le scale potrebbero dare problemi alle articolazioni.
E voi siete mai stati ai Cadini del Breton? Avete domande da farmi, volete raccontarmi la vostra esperienza o volete consigliarmi altre escursioni da fare in zona? Scrivete nei commenti oppure mandatemi una email, sarò contenta di rispondervi 😊!
Vi è stato utile questo articolo? L’avete trovato interessante? Condividetelo sui social 😉!
Cercate ispirazione per altre escursioni? Trovate tutti i trekking del blog qui: Trekking
Avete un amico a 4 zampe? Trovate tutti i trekking e i viaggi con il cane del blog qui: Viaggi e Trekking con il Cane
Vi potrebbe interessare:
- Escursione dal Lago di Vedana sul sentiero delle masiere
- Rifugio Bruto Carestiato escursione dal Passo Duran con il cane
- Escursione da Pécol a Pian del Crep passando per le sorgenti del Maé
- Zoldo Alto trekking dal rifugio Palafavera al lago di Coldai
- Val Fiorentina escursione al Rifugio Città di Fiume
- Il Trekking al Cristo Pensante da Passo Rolle
- Escursione ai Laghi del Colbricon da Malga Ces