Siamo nel centro di Kyoto, l’antica capitale imperiale del Giappone, e uno dei luoghi che merita sicuramente un po’ del vostro tempo è il Mercato Nishiki che è stato anche definito “la cucina di Kyoto”.
Contenuti del post:
Come si arriva al Mercato Nishiki
A meno che non vi troviate in zona e lo possiate raggiungere a piedi vi consiglio usare gli efficienti e capillari mezzi pubblici di Kyoto.
Dalla Stazione di Kyoto, ad esempio, vi basta prendere la linea Karasuma della metropolitana e scendere alla Stazione di Shijo. Sarete a destinazione dopo soli 10 minuti! In alternativa c’è anche il bus n. 205 o n.7, in questo caso dovete scendere alla fermata Shijo Kawaramachi e sarete a destinazione dopo circa 17 minuti traffico permettendo.
Noi per gli spostamenti abbiamo sempre utilizzato Google Maps, è preciso e ti indica addirittura tutte le fermate 😉!
Informazioni utili
Il Mercato Nishiki è aperto tutti i giorni dalle 09:00 alle 18:00 ma alcuni negozi il mercoledì e la domenica tengono chiuso.
Il momento migliore per visitarlo senza troppa gente è il mattino presto, all’orario di apertura quando è frequentato solamente dai cittadini e dai ristoratori che vanno a fare la spesa. Dopo le 10:30 comincia a riempirsi e in certi giorni diventa persino difficile camminare!
Se preferite fare un tour gastronomico guidato all’interno del Mercato Nishiki potrebbero interessarvi:
- Tour del Mercato Nishiki con bongustaio e 3 degustazioni;
- Tour gastronomico al Mercato Nishiki con 5 degustazioni e visita a Ponto-chō.
L’evoluzione della cucina di Kyoto
Il Mercato Nishiki è un antico mercato alimentare, infatti, si dice esistesse già, come un insieme di banchetti, nel XIV secolo. Durante il periodo Edo (1603-1868) era il luogo dove si svolgeva il mercato all’ingrosso del pesce ed era ancora un mercato all’aperto. Negli ultimi secoli è stata aggiunta la copertura stradale e si è trasformato in un mercato al dettaglio. E’ in questo periodo che viene chiamato “la cucina di Kyoto” perché era il luogo in cui i ristoranti e le famiglie benestanti andavano a fare la spesa. Negli ultimi decenni il Mercato Nishiki è diventato un’attrazione turistica e, oltre alle bancarelle tradizionali, accoglie anche lo street food e i rivenditori di souvenir.
Attenzione: i negozi non accettano il bancomat, tranne rari casi, quindi se volete acquistare qualcosa da mangiare calcolate di avere con voi contanti a sufficienza 💴.

I sapori del Mercato Nishiki
Il Mercato Nishiki è un tratto stradale lungo 400 metri e largo 3,9 metri che ospita un centinaio di negozietti. Si passeggia tra il chiacchiericcio, le urla discrete dei negozianti per attirare l’attenzione dei passanti e i colori e i profumi della mercanzia esposta.
Guardando meglio vi accorgerete che il Mercato Nishiki è ancora un luogo dove gli abitanti di Kyoto vanno a fare la spesa alimentare quotidiana. Lo vedrete soprattutto se venite qui la mattina presto quando non è raro vedere uomini e donne camminare con le borse piene di prodotti freschi.
La maggior parte dei negozi sono mono prodotto, ma cosa si trova?
Ci sono bancarelle di verdura fresca e quelle che invece la vendono già cotta e confezionata in vasetti contenenti salse, condimenti o sottaceti. Ci sono poi quelle che vendono tofu e quelle che hanno sashimi e nigiri freschissimi che vengono venduti a ¥ 400 (circa € 2,30) al pezzo.
Immancabile poi il te matcha, una particolare varietà di te verde che viene prodotta nella prefettura di Shizuoka, Kagoshima e Kyoto che tra l’altro è anche la più pregiata… lo vedrete dai prezzi 😅. Le botteghe vendono tutti gli utensili necessari alla preparazione del te (le ciotole dove sbatterlo e berlo e gli appositi frustini) ma anche dolcetti e gelati a base di matcha e ovviamente le buste con il preparato in polvere. Per curiosità guardo i prezzi… la busta da 30 grammi costa ¥ 2.860 (circa € 16,50).
Ovviamente c’è anche tanto street food: shottini di saké a ¥ 100 l’uno, bicchieri di patate fritte a ¥ 500 l’uno e tantissimi deliziosi yakitori (spiedini di carne) e tempura di pesce, gamberetti e polipetti che hanno prezzi che variano tra i ¥ 500 e i ¥ 800 al pezzo.
Attenzione: secondo il galateo giapponese è maleducazione mangiare camminando per strada di conseguenza se prendete dello street food consumatelo di fronte al negozio in cui lo avete comprato o sui tavolini che mette a disposizione. La spazzatura lasciatela pure all’esercente, la smaltirà lui perché in giro non ci sono cestini.

Dove dormire a Kyoto
Noi abbiamo soggiornato al Travelodge Kyoto Shijo Omiya nel centro di Kyoto. L’abbiamo scelto per le camere che sono leggermente più grandi rispetto alla media giapponese (13 m2) e per la posizione. Questo hotel, infatti, si è rivelato comodissimo per raggiungere le principali zone turistiche di Kyoto perché “a metà strada” da tutto. Comodo al Mercato Nishiki che dista 10 minuti a piedi e all’area di Higashiyama Sud che si può raggiungere senza mezzi.
Se avete domande non esitate a lasciare un commento o a scrivermi un’email 😊!
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