Gozo è l’“isola gemella” di Malta e tra spiagge rocciose, mare cristallino, siti archeologici e città dal fascino mediorientale ha tutto ciò che un turista può desiderare 😉! Ecco alcune informazioni per organizzare la vostra visita a Gozo: come arrivare, come muovervi, cosa fare e cosa vedere in due giorni.
Contenuti del post:
Come arrivare a Gozo da Malta
L’isola di Gozo fa parte dell’arcipelago maltese ed è facilmente raggiungibile da Malta usando i mezzi pubblici: autobus e traghetti. Ma vediamo le varie opzioni.
Se volete raggiungere Gozo dall’aeroporto internazionale di Malta potete prendere la linea TD1 che in 80 minuti circa vi porterà al porto di Cirkewwa dove fa capolinea.
Se volete raggiungere Gozo dopo, o durante, un soggiorno a La Valletta potete prendere il bus 42 o un traghetto. In bus il viaggio dura circa 50 minuti e costa € 2,50 a tratta mentre il viaggio in traghetto dura circa 30 minuti e costa € 7,50 a tratta. I prezzi indicati sono aggiornati a maggio 2025, per ulteriori aggiornamenti consultate il sito dei trasporti maltesi.
Una volta arrivati al porto di Cirkewwa dovete imbarcarvi sul traghetto diretto a Gozo e attraccherete a Mgarr dopo circa 35 minuti di viaggio. Il biglietto lo pagherete al rientro a Malta ed il costo è di € 4,65 (maggio 2025).
Come muoversi a Gozo
Anche in questo caso il mio consiglio è di muovervi con i mezzi pubblici perché sono economici. Anche se hanno corse ad una frequenza ridotta rispetto a Malta sono capillari e riuscirete a raggiungere tutti i punti di maggior interesse dell’isola.
Dal porto di Mgarr per raggiungere il terminal dei bus di Rabat, il capoluogo dell’isola, dovrete prendere il bus 303 e in 5 minuti sarete a destinazione. Vi consiglio di fare il biglietto giornaliero, al tempo della nostra visita costava € 1,50 e purtroppo non ho trovato informazioni aggiornate sui costi.
Dal terminal centrale di Rabat si diramano tutte le linee che raggiungono ogni angolo dell’isola ma calcolate che le varie destinazioni si raggiungono solo da qui di conseguenza per ogni spostamento dovete tornare a Rabat e cambiare bus. Questo è il motivo per cui vi consiglio di visitare Gozo in due giorni, perché in un giorno riuscirete a fare due massimo tre spostamenti.
Potete valutare di dormire una notte a Gozo o, visto i costi contenuti dei mezzi pubblici, raggiungerla in due giorni diversi durante il vostro soggiorno a Malta e in ciascuna occasione vedere zone diverse. Noi abbiamo fatto così e durante il nostro itinerario di 9 giorni a Malta abbiamo raggiunto Gozo in due giorni diversi.
Quando andare a Gozo
L’alta stagione va dalla metà di giugno all’inizio di settembre con il boom nei mesi di luglio e agosto. Questi sono i mesi che vi sconsiglio perché troverete i bus stracarichi e le spiagge, che sono tutte molto piccole, sovraffollate di bagnanti.
Se volete godervi l’isola e il suo mare cristallino in tranquillità scegliete il periodo a ridosso dell’alta stagione: tutta maggio fino a metà giugno e dalla metà di settembre fino ad ottobre inoltrato. In questi periodi la temperatura vi permette di fare il bagno ma ci sono meno turisti e i prezzi degli alloggi sono leggermente più bassi rispetto all’alta stagione. Destagionalizzare ma non troppo 😉!
Cosa vedere a Gozo in due giorni
Gozo offre spiagge con un mare cristallino, siti archeologici di epoca preistorica e un capoluogo con vestigia medievali e dall’aspetto tipicamente mediorientale.
Consiglio: se avete solo un giorno a disposizione vi consiglio di limitare le vostre visite a Rabat e Dwejra il giusto compromesso per godervi città e mare.
Porto di Mgarr
Diciamola tutta: il viaggio in traghetto da Malta a Gozo è una meraviglia e se una delle due tratte la fate al tramonto tanto meglio! Vedere il sole incendiare il cielo e scendere sotto la linea dell’orizzonte mentre il contorno dell’isola in avvicinamento si tinge prima d’arancio e poi di indaco sarà la cosa più romantica che farete a Gozo. Assicurato 😉.
Il porto di Mgarr vi accoglie con la Chiesa di Nostra Signora di Lourdes ma se salite sull’altura che sovrasta il porto potete vedere il Forte Chambray . Si tratta di un forte costruito nel XVIII secolo dai Cavalieri di San Giovanni a scopo difensivo. SI raggiunge con una passeggiata di 20 minuti e offre una vista panoramica pazzesca, oltre che su Gozo, anche su Comino e Malta.
Rabat
Rabat è il capoluogo di Gozo e si trova nel cuore dell’isola. La si può raggiungere a piedi dal terminal dei bus con una passeggiata di 15 minuti. Si passa attraverso Piazza Indipendenza conosciuta con il nome di It-Tokk dove ogni mattina si svolge il mercato cittadino.
Una curiosità: Rabat è il nome medievale della città. Dal 1897 in occasione del Giubileo di diamante della regina Vittoria d’Inghilterra ha preso nome Vittoria ma in realtà continuano tutti a chiamarla Rabat 😅.
Dopo un giro al mercato salite alla Cittadella fortificata dove potete ammirare le mura che risalgono al XV secolo. Sorge in una zona che da sempre è stata usata come fortezza: i resti testimoniano la sua funzione nell’Età del Bronzo e in epoca fenicia e romana. Quella che vediamo oggi risale al Medioevo e durante il periodo delle scorribande turche serviva come rifugio notturno per la popolazione, un’abitudine che è rimasta fino al XVII secolo.
All’interno della Cittadella, oltre ad una passeggiata tra il dedalo di viuzze che si diramano da Piazza San Giorgio si può visitare la Cattedrale dell’Assunzione (ingresso a pagamento). A poca distanza si trova la Old Prison che all’interno ospita un museo mentre all’esterno è visitabile liberamente. Qui troverete una vecchia catena per prigionieri e una terrazza panoramica che offre un’ampia veduta su tutta l’area circostante.
Dwejra
A Dwejra ci arrivate con il bus 311, e dal terminal dei bus di Rabat sono circa 30 minuti di viaggio. Attraverserete l’entroterra montuoso di Gozo, con strade strette e affiancate da case in arenaria tinta panna, floride piante di fichi d’india e palme.
Una volta a destinazione vi troverete di fronte ad uno dei paesaggi costieri più spettacolari di Gozo. Il crollo di due grandi grotte calcaree sottomarine ha dato origine a due depressioni di forma circolare: Dwejra Bay e Inland Sea. Se avete un solo giorno a disposizione questa tappa non potete perdervela!
Qui si trova il Blue Hole una cavità sottomarina larga 10 metri e profonda 60 metri che è collegata al mare aperto da un arco sottomarino che si apre 8 metri in basso. Salite sulla scogliera così lo vedrete dall’alto: è impressionante e l’acqua è di un blu intenso. Al tempo della nostra visita da qui si poteva ammirare anche la fotogenica Azure Window, un arco di roccia naturale crollato l’8 marzo 2017.
Dove fare balneazione a Dwejra
Con una passeggiata di circa 30 minuti sulla scogliera potete raggiungere la Fungus Rock, un faraglione situato poco al largo chiamato così per la sua forma. Da qui, facendo attenzione, scendete al mare dove troverete una piccola caletta. Noi siamo stati fortunati, eravamo soli!
L’area vicino al Blue Hole invece è tutta scogli. L’acqua è cristallina ma in alcune stagioni dell’anno si possono trovare delle piccole meduse rosa. Un cartello a inizio spiaggia spiega che non sono urticanti come le meduse comuni ma… meglio non provare 😅, se ce ne sono troppe vi consiglio di evitare di entrare in acqua.
Attenzione: per camminare sulla scogliera indossate scarpe comode, vanno bene le scarpe da tennis, non usate le infradito e portatevi anche delle scarpette da scoglio per non farvi male ai piedi.
Templi di Ggantija
Informazioni utili
- Ingresso a pagamento: € 10,00;
- Orari: 10-18 tutti i giorni da marzo a dicembre, 9-17 chiuso il martedì in gennaio e febbraio;
- Sito ufficiale: cliccate qui per consultare prezzi e orari aggiornati.
Se avete poco tempo a disposizione potete prendere in considerazione questo tour di un giorno a Gozo da Malta che include anche la visita guidata ai Templi di Ggantija.
Il sito archeologico
I templi megalitici di Ggantija sorgono su una collina e offrono una vista pazzesca su Gozo. Sono i più antichi dell’arcipelago maltese e sono datati 3600-3000 a.C.
Le pareti esterne erano costruite in calcare corallino molto resistente all’erosione atmosferica, mentre quelle interne erano di calcare a globigerina, un materiale più leggero che veniva estratto a circa un chilometro di distanza. Con le loro pareti alte più di 6 metri (che forse in origine raggiungevano addirittura i 16 metri) e una lunghezza complessiva di 40 metri questi sono i templi più grandi delle isole maltesi.
Se siete appassionati di archeologia, durante il vostro viaggio a Malta non potete perdervi una visita ai templi megalitici di Hagar Qim e Mnajdra.
Le saline di Marsalforn
Alle saline di Marsalforn ci arrivate con il bus 310 e ci vogliono circa 20 minuti di viaggio dal terminal dei bus. Dalla fermata poi, con una passeggiata di circa 15 minuti, arriverete al punto panoramico che s’affaccia sulle saline. Sono molto fotogeniche viste dall’alto con i loro quadrati policromi.
Poco lontano troverete degli scogli, qui ci sono meno turisti rispetto a Dwejra, e delle scalette che danno accesso al mare. Ci siamo tuffati nell’acqua cristallina con la maschera e abbiamo notato diversi banchi di pesciolini neri che nuotavano attorno a degli scogli ricoperti di vegetazione.
Grotta di Calipso e Ramla Bay
La Grotta di Calipso si raggiunge con il bus 310. Si tratta di una una cavità che si trova sotto ad una sporgenza in cima alla scogliera. Ciò che la rende una delle cose da vedere a Gozo è il panorama sul mare che è tra i più belli dell’isola. Sotto alla grotta si trova Ramla Bay, una delle poche spiagge sabbiose di Gozo, la sosta ideale per prendere un po’ di tintarella.
Se avete domande non esitate a lasciare un commento o a scrivermi un’email 😉!
Se, invece, volete il mio aiuto di Travel Designer per organizzare il vostro prossimo viaggio a Malta cliccate qui e scegliete il servizio più adatto a voi 😊!
Cercate ispirazione per un viaggio? Andate a curiosare tra i nostri Viaggi!
Vi potrebbe interessare: