Quale modo migliore di impegnare il primo week end di ottobre se non immergendosi nei paesaggi di alta quota per avere un primo assaggio di foliage autunnale? Un’idea potrebbe essere quella di salire sul Bernina Express, il famoso trenino rosso patrimonio Unesco che, nel suo viaggio da Tirano a Sankt Moritz attraversa i suggestivi panorami glaciali delle Alpi Retiche.
Contenuti del post:
Bernina Express: costi e prenotazioni
Il biglietto per il viaggio sul Trenino Rosso del Bernina va prenotato con largo anticipo, soprattutto se volete i posti in 2° classe che sono più economici ma ugualmente panoramici. Per informazioni aggiornate e prenotazioni consultate il sito ufficiale.
Le tipologie di viaggio
Come per ogni viaggio in treno, anche il Trenino Rosso del Bernina offre diverse tipologie di carrozze e di tariffe. Quando sarete sulla pagina di prenotazione dopo aver inserito il numero di biglietti e la data di partenza vi verranno chieste due specifiche:
- se preferite viaggiare in prima o in seconda classe
- tra le due non c’è molta differenza, semplicemente in prima classe le sedute sono più ampie e con maggiori spazi;
- se desiderate viaggiare in carrozza di linea oppure in carrozza panoramica
- la carrozza di linea effettua una decina di corse al giorno e da la possibilità di fare soste intermedie, i finestrini si possono abbassare per fare fotografie senza riflessi ma i posti non sono prenotabili;
- la carrozza panoramica (Bernina Express) effettua solamente 3 corse al giorno, non c’è la possibilità di fare soste intermedie, i finestrini sono ampi e a cupola ma fissi, i posti sono limitati ed è obbligatoria la prenotazione.
I costi
Attualmente le tariffe del biglietto per adulti sono di 64 CHF per il viaggio in 2° classe e di 112 CHF per il viaggio in 1° classe.
I bambini viaggiano gratis fino ai 5 anni e dai 5 ai 15 anni pagano metà prezzo.
I cani sono ammessi a bordo con museruola, non c’è obbligo di trasportino e pagano 32 CHF indipendentemente dalla classe scelta dal padrone.
Le carrozze panoramiche hanno un supplemento che varia in base alla stagione ed è tra i 10 e i 16 CHF a persona.
Consigli
Noi abbiamo scelto la tariffa di seconda classe con carrozza panoramica. Sinceramente avrei preferito la carrozza di linea per poter scendere e salire a mio piacimento ma non eravamo da soli e ci siamo adattati alle esigenze di chi viaggiava con noi. Nella nostra scelta ha influito anche il fatto che abbiamo prenotato in anticipo e che in autunno il tempo è molto incerto, insomma, potevamo trovare una giornata piovosa e in quel caso non saremmo comunque scesi.
A voi consiglio di acquistare i biglietti di seconda classe con carrozze di linea. Vi consiglio di partire da Tirano con la prima corsa della mattina così, se la giornata lo permette, potrete fermarvi lungo il tragitto e fare delle brevi escursioni nei dintorni delle varie fermate. Per il ritorno vi consiglio di prendere l’ultimo treno di linea della giornata in partenza da Sankt Moritz e senza soste ritornare a Tirano in alternativa potreste passare la notte a Sankt Moritz e rientrare a Tirano il giorno successivo.
Bernina Express che periodo scegliere per il viaggio da Tirano a Sankt Moritz
Diciamo che questo viaggio è splendido in qualsiasi stagione dell’anno!
Io ho scelto il primo week end di ottobre e ho trovato un tipico paesaggio autunnale ancora privo di neve e che permetteva ancora di fare escursioni nei dintorni delle fermate. Le temperature si aggiravano tra i 15 e i 4°C.
Coloro che amano i panorami innevati possono scegliere i mesi tra dicembre e marzo quando sicuramente troveranno tutto il paesaggio ricoperto da una bianca coltre di neve. I mesi di novembre e aprile sono un po’ nel limbo, potrebbe esserci neve come no, dipende molto dalle annate.
Coloro che invece preferiscono fare escursioni tra panorami verdeggianti devono scegliere i mesi di luglio e agosto, tenendo presente però che questi sono anche i mesi più affollati e con le tariffe più alte. Una buona alternativa estiva potrebbe essere il mese di giugno.
Bernina Express: viaggio da Tirano a Sankt Moritz
Il Bernina Express percorre una linea ferroviaria che è considerata tra le più suggestive al mondo e che dal 2008 è nella lista dei patrimoni dell’umanità dell’Unesco. La sua costruzione è stata ultimata nel 1910 ed è la linea ferroviaria più alta delle Alpi, una delle ferrovie a scartamento ridotto più ripide del mondo ed, infine, la ferrovia ad aderenza naturale più alta d’Europa.
In circa due ore e mezza si percorrono decine di gallerie, ponti e viadotti; un percorso lungo 61 chilometri che attraversa i bucolici paesaggi della Valtellina e della Val Poschiavo fino a raggiungere l’Engadina.
Tirano
Tirano è una piccola città lombarda situata nella provincia di Sondrio, vicina al confine svizzero e incastonata tra le vette alpine. E’ il punto di partenza del nostro viaggio sul Bernina Express. Il treno, all’ora designata, parte dalla stazione e lentamente attraversa il centro urbano, per poi immergersi nella natura alpina e prendere velocità facendo scorrere fuori dal finestrino ampie vedute sulla vallata ricoperta di castagneti.
Brusio
A Brusio il Bernina Express rallenta per percorrere il famoso viadotto elicoidale. Si tratta di un capolavoro ingegneristico, un viadotto a spirale ultimato nel 1908 che compie un giro a 360° allo scopo di limitare la pendenza della ferrovia, che in questo punto è molto ripida, fino al 7%.
Una volta superato il viadotto il treno riprende velocità e, immersi in un paesaggio spettacolare, si superano diversi tunnel, ponti e curvature fino alla prima fermata.
Poschiavo
Poschiavo si trova in territorio svizzero e questo paesino, oltre ad essere il principale centro abitato della Val Poschiavo, è considerato anche la più bella località dei Grigioni. Un piccolo agglomerato di case tinta pastello con il campanile della graziosa Chiesa di San Vittore che svetta nel mezzo e tutto attorno la verde vallata che si estende a perdita d’occhio.
Qui, il Bernina Express fa una breve sosta, giusto il tempo per far salire a bordo altri passeggeri. Una volta ripartiti la ferrovia prende quota e sale a serpentina sul costo della montagna fino al lago di Poschiavo. Un lago dalle acque azzurre che si è formato quando le rocce che lo circondano, slittando sui versanti della vallata, hanno creato una diga naturale.
Alpe Grüm
Quando il Bernina Express attraversa questi panorami di alta quota rallenta la sua corsa permettendo ai suoi passeggeri di godersi il panorama. Raggiungiamo così l’Alpe Grüm a 2091 metri s.l.m. e da qui possiamo ammirare il ghiacciaio del Palü, il lago Palü e le numerose vette alpine che lo circondano. Pensate che l’unico mezzo che raggiunge queste lande desolate è proprio il Trenino Rosso del Bernina!
Ospizio Bernina
Ospizio Bernina è la stazione ferroviaria più alta d’Europa, siamo a 2253 metri s.l.m. Poco lontano dalla stazione dove il Bernina Express fa una sosta tecnica si trovano il lago Bianco e il lago Nero. Questi due laghi rappresentano lo spartiacque tra il bacino del Po, dove in fiumi sfociano nel mar Mediterraneo, ed il bacino del Reno, dove i fiumi sfociano nel mar Nero.
Il treno lentamente costeggia i due laghi e poi passa sotto al Pizzo Bernina che con i suoi 4049 metri s.l.m. è una delle montagne più alte dei Grigioni, un gigante di roccia che spesso e volentieri è coperto da una fitta coltre di nubi.
Pontresina
Una volta superata la stazione di Ospizio Bernina il treno serpeggia in un paesaggio brullo dove il terreno, ricoperto da una bassa vegetazione, ha una colorazione rossastra. Il panorama è intervallato da piccoli laghi alpini dalle acque di un blu intenso e tutto attorno diversi chilometri di sentieri trekking e una pista ciclabile che costeggia il tracciato del treno.
Pontresina è un piccolo villaggio che si trova ai piedi del Piz Bernina e, subito dopo, si trova la zona palustre dello Stazerwald. Si tratta di un’area di rilevanza nazionale dove si è accumulata dell’acqua laddove un tempo c’erano i ghiacciai.
Sankt Moritz
Boschi e curve mozzafiato portano al capolinea del nostro viaggio: Sankt Moritz. Questa città è famosa per essere la culla del turismo alpino, situata a 1800 metri s.l.m. si specchia sulle acque azzurre del suo lago ed è circondata da foreste smeraldine e vette innevate.
Nel suo centro storico la fanno da padrone i negozi di souvenir, le boutique di alta moda e lussuosi hotel.
E voi siete mai stati sul Bernina Express? Avete domande o volete raccontarmi la vostra esperienza? Scrivete nei commenti o mandatemi una email, sarò contenta di rispondervi 😊!
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