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Al Tempio Eikan-dō per il Momijigari

Al Tempio Eikan-dō per il Momijigari

Andate al Tempio Eikan-dō per il Momijigari perché è splendido! A Kyoto dalla metà di novembre fino all’inizio di dicembre si mette in scena uno dei foliage più belli del mondo. Il Momijigari è quella pratica che porta i giapponesi ad andare a “caccia delle foglie rosse degli aceri”, bene, il Tempio Eikan-dō è uno dei luoghi che vi daranno maggior soddisfazione in tal senso 🍁!

Come arrivare al Tempio Eikan-dō

Il Tempio Eikan-dō si trova a Kyoto nel quartiere di Higashiyama Nord e ci potete arrivare in autobus o con la metropolitana. Dalla Stazione di Kyoto ci vogliono circa 30-45 minuti di viaggio e si cambiano due linee.

La fermata del bus più vicina è la fermata Miyanomaecho dove arriva il bus n.32 o la fermata Nanenji Eikando-michi dove arriva il bus n.5 entrambe sono a circa 5 minuti a piedi dall’ingresso del tempio. La fermata della metropolitana più vicina è la Stazione Keage della Tozai Line ma dista dal tempio 15 minuti a piedi e di conseguenza è il mezzo più scomodo.

Noi per gli spostamenti abbiamo sempre utilizzato Google Maps, è preciso e indica addirittura tutte le fermate 😉!

Vi ricordo che i viaggi in bus costano ¥ 230 a tratta mentre quelli in metropolitana costano ¥ 130 a tratta.

Informazioni utili

  • Ingresso a pagamento: ¥ 600 (diurno); ¥ 1.000 (diurno durante il momiji); ¥ 700 (notturno con illuminazione serale), pagamento solo in contanti;
  • Orario: 9:00 – 17:00 (tutto l’anno);
  • Aperture speciali: 17:30 – 21:00 (da inizio novembre a inizio dicembre);
  • Tempo per la visita: almeno 1 ora;
  • Sito ufficiale: cliccate qui per vedere gli orari e i prezzi aggiornati e anche le date precise dell’apertura notturna.
Tempio Eikan-do giardino

Visita al Tempio Eikan-dō per il Momijigari

Il Tempio Eikan-dō è uno di quei templi che non tutti visitano durante il loro viaggio a Kyoto ma che in autunno, durante il foliage, è di una bellezza indescrivibile 🍁. Io vi ricordo che il fogliame autunnale a Kyoto arriva tra la terza settimana di novembre e la prima di dicembre e vi consiglio caldamente di inserire questo tempio nel vostro itinerario.

Il cortile d’ingresso

Il Tempio Eikan-dō è stato fondato nel 855 d.C. dal monaco Shinshō. Nasce come sala di allenamento per la pratica del buddismo Shingon e solo dopo dieci anni viene costruito un tempio al suo interno. Inizialmente il tempio si chiamava Zenrin-ji, ovvero “tempio del boschetto tranquillo”. Ha preso il nome Eikan-dō solo nel XI secolo in onore del sacerdote Eikan che si racconta si sia imbattuto in una statua del Buddha Amida e che questa si sia voltata a parlare con lui.

Subito dopo aver varcato la porta d’ingresso vi troverete all’interno di un ampio cortile. Fin da subito capirete che la bellezza di questo tempio sta nel suo giardino e negli alberi che in autunno si tingono delle molteplici sfumature che vanno dall’oro al rosso.

Il percorso da seguire è ben segnalato da frecce e seguendole visiterete tutte le tappe indicate sulla mappa che vi verrà consegnata assieme ai biglietti d’ingresso.

La sala Shaka-dō

L’edificio principale del Tempio Eikan-dō è la Shaka-dō, la Sala del Buddha Storico, che è stata costruita da Hasegawa Tohaku e i suoi discepoli. E’ considerato l’edificio più significativo dell’architettura Shoin-zukuri e si visita in una mezz’oretta. Camminando tra le varie sale potrete ammirare anche il giardino esterno, un giardino fatto di aceri e pini molto curato in ogni dettaglio. Il passaggio tra una sala e l’altra, in tutto se ne visitano sei, avviene su passerelle in legno sopraelevate e, oltre al giardino, ciò che impressiona di più sono i bellissimi murales e i fusuma-e (porte scorrevoli) artistici risalenti al periodo Momoyama.

Una delle sale si affaccia su un giardino secco, tipico dei templi del buddismo zen, dove si può notare anche la Porta Kara-mon, la porta usata un tempo dai messaggeri degli imperatori per entrare ed uscire. Fate come i giapponesi e fermatevi qualche minuto in contemplazione. Questo tempio va visitato senza fretta.

Consiglio: la sala si visita senza scarpe ma se venite in autunno la temperatura potrebbe essere bassa ed il pavimento freddo. Potreste avere freddo ai piedi. Vi consiglio di mettervi in borsa un paio di calzettoni di spugna da mettere sopra a quelli che indossate con le scarpe. Terrete i piedi al caldo rispettando le regole 😉.

Momiji a Kyoto

Il giardino di aceri

Il Tempio Eikan-dō è considerato un’oasi di pace e spiritualità. Se avrete la fortuna di visitarlo in una giornata di sole capirete perché questo è uno dei templi più belli di Kyoto in cui praticare il Momijigari ovvero la “contemplazione delle foglie rosse”.

Gli aceri hanno le chiome con meravigliose sfumature oro, arancio e rosso. Di tanto in tanto una folata di vento muove le fronde e qualche foglia si stacca volteggiando per qualche secondo prima di appoggiarsi al suolo. Se siete degli appassionati di fotografia vi assicuro che la scheda di memoria si riempirà senza fatica! Ad ogni passo il panorama cambia, cambia la forma degli alberi e la prospettiva tra essi e l’architettura del tempio. E’ una visita emozionante!

Usciti dal tempio vi troverete di fronte ad una scalinata affiancata da aceri. Arrivati alla fine vedrete la Statua Hiyoke-no-Amida: si dice che il monaco Shinjo, il fondatore del tempio, abbia messo nel santuario cinque statue del Buddha, quattro di queste sono state distrutte dal fuoco e l’unica sopravvissuta è questa e per questo motivo è chiamata “Amida Protettore dal Fuoco”.

La Pagoda Taho-to

Durante la vostra passeggiata, seguendo le indicazioni di percorso, arriverete ad un sentiero in salita con un piccolo altare preceduto da un torii rosso. Una volta saliti in cima e superati tutti i gradini arriverete ai piedi della Pagoda Taho-to. Questa pagoda a due piani con la parte superiore circolare e la parte inferiore quadrata è l’edificio più riconoscibile del Tempio Eikan-dō. Perché vale la pena arrivare sino a qui? Beh perché avrete una vista spettacolare sulla città di Kyoto.

Se trovate una giornata con il cielo terso, com’è successo a noi, posso assicurarvi che è da togliere il fiato! Se volete sapere cosa state vedendo avvicinatevi al pannello informativo ma avrete bisogno di Google Lens per tradurlo.

Al Tempio Eikan-dō per il Momijigari

La Sala Amida-dō

Scesi dalla scalinata percorrerete il Garyuro, un corridoio costruito in legno completamente immerso nella foresta. La sua forma richiama un drago addormentato (garyu) e da questo deriva il suo nome. Alla fine passerete davanti alla Sala Amida-dō che però potrete vedere solo all’esterno. In questa sala è conservata la Statua di Amida Voltato ovvero la statua del Buddha che si dice si sia voltata per parlare al sacerdote Eikan, ovviamente è la statua con il maggior significato presente nel Tempio Eikan-dō.

Lo Stagno Hojo

Lasciatevi alle spalle la Sala Amida-dō ed eccovi vicino ad uno stagno che dal punto di vista fotografico è una meraviglia. Sarà il saluto del Tempio Eikan-dō prima dell’uscita.

Se avete domande non esitate a lasciare un commento o a scrivermi un’email 😊!

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