Non tutti ci pensano ma se avete adottato un cucciolo probabilmente stipulare fin da subito una polizza sanitaria specifica per lui potrebbe essere la scelta migliore che possiate fare! Ho deciso di scrivere questo articolo per aiutarvi a fare chiarezza sull’assicurazione veterinaria per il cane e soprattutto per aiutarvi a capire quale scegliere 😉!
Contenuti del post:
L’assicurazione veterinaria serve davvero?
Chiunque abbia fatto almeno un preventivo per vedere quanto costa assicurare il proprio cane si è sicuramente chiesto: “ma serve davvero?”, “non è più conveniente pagare le spese nel momento in cui si verificano?”.
Vi capisco. L’ho sempre pensato anch’io e, infatti, Scott, il nostro primo Bovaro del Bernese, non era assicurato. Negli anni però le cose sono cambiate. Le assicurazioni veterinarie sono diventate più competitive e alcune in caso di malattia e/o infortunio vi tutelano sul serio.
L’assicurazione veterinaria non è obbligatoria e nemmeno la responsabilità civile ma sono entrambe vivamente consigliate perché la sfiga è sempre dietro all’angolo.
Il vostro cane potrebbe iniziare a zoppicare senza motivo, potrebbe fratturarsi un arto, potrebbe ingerire qualcosa di sospetto e star male o, nella peggiore delle ipotesi potrebbe essere investito da un’auto o una bicicletta. In tutti questi casi il vostro cane necessita di una visita urgente in clinica veterinaria. Vi posso assicurare che già solo per la visita parte un centinaio di euro e se mai dovesse servire un intervento chirurgico potrebbero non bastarvi € 1.000,00!
Se non siete assicurati i soldi per curare il vostro cane li dovete tirar fuori di tasca vostra. Se, invece, avete stipulato un’assicurazione veterinaria, in base alla franchigia e ai massimali applicati (nei prossimi paragrafi vi spiego meglio), la spesa vi viene rimborsata.
Consiglio: non fate l’errore di non assicurare un cucciolo credendo che non possa farsi male perché sono proprio i cuccioli che, sprezzanti del pericolo, rischiano di più!

Come scegliere l’assicurazione veterinaria
Scott, il nostro primo Bovaro del Bernese, non era assicurato perché fino a qualche anno fa le assicurazioni veterinarie erano molto costose e molte malattie/infortuni non erano coperti. Da quando è arrivato a casa Mambo, un cucciolo di Bovaro del Bernese, ho ripreso in considerazione l’idea di stipulare un’assicurazione sanitaria.
Mi sono messa a studiare i documenti informativi delle principali assicurazioni presenti sul mercato e vi consiglio di fare altrettanto prima di acquistare qualsiasi polizza. Così facendo mi sono accorta che sono diventate molto vantaggiose ma mi sono anche accorta che è una giungla e che è molto facile acquistare quella sbagliata.
Consiglio: io mi sono fatta un foglio Excel per incasellare tutte le informazioni in modo da avere una comparazione sotto tutti i punti di vista delle varie assicurazioni. Così facendo sono riuscita a scegliere quella che per me è risultata essere la migliore per Mambo.
Vediamo assieme a cosa dovete fare attenzione quando scegliete l’assicurazione veterinaria da acquistare.
Le coperture
Le coperture sono importantissime. Non fermatevi agli slogan pubblicitari della home page del sito dell’assicurazione che state prendendo in considerazione. Andatevi a leggere il documento informativo e fate molta attenzione sui tipi di malattie e di infortuni che sono coperti dall’assicurazione. In particolare controllate se sono coperte:
- le spese di ricovero in clinica post intervento o se il solo intervento chirurgico;
- le riabilitazioni (es: fisioterapia) suggerite dal veterinario per trattare un infortunio;
- solo le visite urgenti o anche quelle “standard” per indagare su una possibile malattia;
- tutti gli esami per indagare su una determinata patologia o se solo una parte di essi;
- gli screening di controllo (es: esami del sangue, delle feci, etc…);
- i trattamenti per le malattie croniche. In questo caso chiedete al vostro veterinario/allevatore da quali patologie croniche potrebbe essere soggetto il vostro cane in base alla sua razza e controllate che siano eventualmente coperte;
- le malattie ortopediche (es: displasia, rottura del crociato, lussazione della rotula, ernie, etc..) e se sì quali e a che condizioni. Tenete presente che gli interventi chirurgici e le riabilitazioni per infortuni di questo tipo sono molto costosi. Se il vostro cane è di taglia grande, inoltre, ha maggiori probabilità di esserne soggetto (soprattutto la displasia);
- i vaccini (rabbia, polivalente, tosse dei canili, Leishmaniosi, etc…), una parte di essi o nessuno.
Verificate anche il territorio di competenza della polizza, ovvero se vi copre solamente in Italia oppure se copre anche all’estero ed eventualmente in quali stati.
Le esclusioni
Se sono importanti le coperture le esclusioni lo sono di più. I documenti informativi di solito sono sempre molto precisi nell’elencarvi tutte le malattie e gli infortuni che sono esclusi dalla copertura assicurativa. Quello che dovete fare è leggere con molta attenzione. Se pensate che il vostro cane, in base alla sua razza, sia soggetto ad una determinata patologia e questa non è assicurata beh, forse vi conviene cercarne un’altra!
Le malattie e/o infortuni più costosi e che quasi nessuna assicurazione rimborsa sono:
- le malattie congenite (es: displasia, cataratte ed epilessia);
- le malattie croniche;
- le dermatiti;
- i vaccini;
- le cure odontoiatriche;
- la sterilizzazione o la castrazione se non è necessaria come cura ad una patologia;
- gli infortuni ortopedici.
Attenzione: alcune polizze non rimborsano nel momento in cui per la malattia e/o infortunio sia accertata la responsabilità o negligenza del padrone. Se leggete questa frase vi consiglio di NON acquistare la polizza! Mettete caso che siete in passeggiata e il vostro cane ingerisce qualcosa (eventualità per nulla remota) e che subito dopo inizi a vomitare o a star male. Correte in clinica ma… è stata negligenza vostra se il cane ha mangiato una schifezza in passeggiata oppure no??
Tra le esclusioni troverete SEMPRE (com’è normale che sia) le malattie e gli infortuni già presenti in fase di stipula dell’assicurazione ed eventuali complicanze o recidive di una malattia e/o infortunio avvenuta in un periodo antecedente la stipula della polizza.
Attenzione: tutte le assicurazioni veterinarie hanno un periodo di carenza ovvero il numero di giorni da quando si stipula la polizza a quando entra effettivamente in vigore. Durante il periodo di carenza le eventuali cure veterinarie non vengono rimborsate. Verificate quanti giorni sono perché alcune assicurazioni hanno un periodo di carenza anche di 45 giorni!
Massimali e franchigie
I massimali e le franchigie sono quelle variabili che fanno oscillare tantissimo il prezzo delle varie assicurazioni veterinarie presenti sul mercato.
Il massimale è l’importo massimo che l’assicurazione è disposta a rimborsare in un anno. Alcune assicurazioni vi lasciano scegliere il massimale e in base a quello cambia il costo della polizza altre invece lo definiscono di default.
La franchigia è quell’importo che rimane a carico vostro. Molte assicurazioni vi scriveranno la percentuale di rimborso ma è un modo come un altro per dirvi a quanto ammonta la franchigia 😅. Esempio: “ti rimborsiamo l’80%” vuol dire che se spendete € 100,00 per una visita medica urgente, quando presenterete la domanda di rimborso vi daranno € 80,00 ma € 20,00 rimangono a carico vostro. In questo caso il 20% è la franchigia.
Consiglio: leggete bene i documenti informativi perché a volte le assicurazioni veterinarie costano poco ma hanno massimali bassi e franchigie alte o coperture infime. Insomma, se decidete di acquistarla che abbia un senso altrimenti non fatela e pagate le cure a mano a mano che si verificheranno.
L’età del cane
Tutte le assicurazioni mettono il paletto dell’età minima e massima del cane assicurato. In base alla razza e all’età del cane l’importo della polizza potrebbe variare perché ovviamente più un cane è anziano più c’è il rischio che abbia patologie o subisca infortuni.
La maggior parte delle assicurazioni protegge i cuccioli a partire dai 3 mesi e proteggono i cani adulti fino ai 8, 10 massimo 11 anni di vita.
I tempi di rimborso
Altra cosa da controllare sono i tempi di rimborso. Quasi tutte le assicurazioni rimborsano entro le 48 ore altre, invece, si riservano dei tempi di rimborso molto più lunghi.
Le cliniche convenzionate
Se volete essere liberi di portare il vostro cane in una qualsiasi clinica veterinaria o dal vostro veterinario di fiducia dovete accertarvi che l’assicurazione NON metta vincoli e diciture del tipo “solo in cliniche convenzionate”. Se ci fosse una dicitura simile vuol dire che l’assicurazione veterinaria rimborsa solo se portate il cane nella lista di cliniche e ambulatori da loro approvati tramite una convenzione.

Le migliori assicurazioni veterinarie per il cane
Negli ultimi anni le assicurazioni veterinarie si sono moltiplicate a vista d’occhio ma alcune sono più competitive rispetto ad altre.
Europe Assistance e Unipol offrono pacchetti assicurativi cane e gatto a prezzi decisamente elevati per le coperture che offrono quindi ad oggi (magari in futuro cambia) non mi sento di consigliarvele.
Santévet offre 3 diversi pacchetti assicurativi ed i prezzi variano a seconda della percentuale di rimborso che scegliete 50%, 70% o 90%. E’ valida a livello di coperture ma è forse la più costosa tra quelle presenti sul mercato.
ConTe.it è l’assicurazione veterinaria sponsorizzata anche da Arcaplanet. I massimali e le franchigie variano in base a ciascun intervento/visita ma a parità di prezzo convengono altre assicurazioni. Il loro punto di forza è che rimborsano anche il soggiorno prolungato nel caso in cui l’animale si ammali in vacanza e rimborsano fino a € 1.000,00 se dovete annullare un viaggio perché il vostro cane sta male. Da viaggiatrice che a volte lascia il proprio cane a casa con i “nonni” per volare oltreoceano vi posso assicurare che € 1.000,00 sono una miseria. Sono sicuramente altre le cose che dovete guardare quando decidete che assicurazione veterinaria scegliere!
AssurOpoil è molto valida perché la sua offerta è modulabile per massimale annuo (€ 1.300,00 – € 1.800,00 – € 2.500,00) e per percentuale di rimborso (60% – 80% – 100%). Questa è una delle poche assicurazioni che include la responsabilità civile e che vi rimborsa anche una parte dei vaccini perché vi danno € 30,00 per il primo vaccino e € 15,00 per il secondo vaccino. I prezzi non sono bassi ma le coperture sono molto valide. Noi non l’abbiamo scelta solo perché a parità di prezzo Barkibu ci offriva molti più vantaggi.
Mambo ha scelto l’assicurazione veterinaria Barkibu
Noi per Mambo abbiamo scelto l’assicurazione veterinaria Barkibu e adesso vi spiego il perché ma intanto vi lascio il mio codice sconto con il quale potete ottenere € 25,00 di sconto sulla vostra polizza 🥳!
Usarlo è semplicissimo: entrate nel sito di Barkibu cliccando qui, inserite i dati del vostro cane seguendo la procedura guidata per ottenere il preventivo e una volta arrivati alla schermata finale, quella del pagamento, inserite nell’apposito spazio il mio codice sconto. Vi verranno subito tolti € 25,00 dal totale 😉.
Le coperture sono più ampie rispetto alla concorrenza
Noi abbiamo scelto Barkibu perché con circa € 38,00 al mese Mambo ha:
- copre in tutta Italia e durante i viaggi in Unione Europea, Regno Unito e Andorra per 6 mesi e se siete viaggiatori questo è uno dei punti a suo favore 😉!
- un massimale annuo di € 3.000,00 e Barkibu è l’unica che arriva ad una cifra così alta;
- il periodo di carenza per gli infortuni è di 24h mentre per le malattie è di 28 giorni. E’ tra le più rapide tra quelle presenti sul mercato;
- un rimborso dell’80% su tutte le spese coperte che arriva entro le 48h successive la presentazione della documentazione;
- un rimborso del 100% su tutti i vaccini (rabbia, polivalente e tosse dei canili) è escluso il vaccino per la Leishmaniosi;
- tutte le indagini diagnostiche in caso di malattia e/o infortunio;
- è l’unica assicurazione che rimborsa anche le riabilitazioni prescritte a seguito di un infortunio o un intervento chirurgico;
- è l’unica assicurazione che rimborsa gli interventi correttivi della displasia all’anca e al gomito (dopo un periodo di carenza di 28 giorni se assicurate un cucciolo di età inferiore ai 6 mesi o con un periodo di carenza di 6 mesi se assicurate un cane con 6 o più mesi di età). Mambo è un Bovaro del Bernese e come tutti i cani di grande taglia è soggetto a questa patologia, si spera sempre non succeda nulla ma se succede Barkibu copre le spese!
Codice sconto Barkibu di € 25,00: WALKTOWORLD25
I vantaggi “accessori”
Barkibu ha un’app semplice e intuitiva per gestire le spese e i rimborsi delle prestazioni veterinarie e un’assistenza clienti efficientissima. Per qualsiasi dubbio basta inviare un’email o un messaggio tramite WhatsApp ed entro massimo 10 minuti vi rispondono in maniera chiara e semplice. L’assistenza risponde 7 giorni su 7 e h24.
Tutti gli assicurati hanno diritto alla Carta Barkibu che è una figata! Vi basta scaricare la carta Barkibu sul vostro Google Wallet e quando siete in clinica, dal veterinario o in farmacia pagate con quella anziché con la vostra. La carta Barkibu non ha PIN e ha una spesa massima giornaliera di € 300,00.
Quali sono i vantaggi di usare la carta Barkibu?
- riceverete un cash back del 3% su tutte le spese veterinarie che pagherete usandola sia che siano prestazioni rimborsabili sia che non lo siano. Il cash back accumulato lo potete donare ad associazioni cinofile selezionate da Barkibu oppure lo potete scontare sulla rata mensile o il rinnovo annuale della polizza;
- pagando con la carta Barkibu una prestazione coperta da assicurazione la fattura verrà pagata direttamente Barkibu e a voi verrà addebitato solamente l’importo a vostro carico (il 20% della fattura);
- potete pagare anche le prestazioni non coperte da assicurazione o quelle sulle quali avete il dubbio che lo siano. Se la prestazione verrà giudicata non idonea al rimborso assicurativo vi verrà addebitato l’importo totale della prestazione veterinaria.
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Se avete domande non esitate a lasciare un commento o a scrivermi un’email 😊!
Cercate altri consigli? Andate a curiosare tra i consigli per cani viaggiatori!
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